Tra le personalità più affascinanti dello spettacolo italiano, vi è senza dubbio Neri Marcorè, attore poliedrico dotato di grande cultura. In ogni sua interpretazione egli riesce a far trasparire una grande dolcezza e umanità , affermandosi per la tranquillità data dalla sua persona. Interprete di gran classe, Marcorè si è negli anni distinto tanto al cinema, quanto in televisione e a teatro.
Ecco 10 cose che non sai di Neri Marcorè.
1Parte delle cose che non sai sull’attore
Neri Marcorè: i film e le serie in cui ha recitato
10. Ha preso parte a celebri lungometraggi. Marcorè esordisce al cinema con il film Ladri di cinema (1994), per poi prendere parte a Due volte nella vita (1998), Viol@ (1998), Quasi quasi (2002), Bimba – È clonata una stella (2002 e Il cuore altrove (2003), che gli conferisce una maggiore notorietà . Successivamente recita in Se devo essere sincera (2004), La seconda notte di nozze (2005), L’estate del mio primo bacio (2006), Lezioni di cioccolato (2007), I mostri oggi (2009), Gli amici del bar Margherita (2009), La scomparsa di Patò (2010), The Tourist (2010), Una donna per la vita (2011), Asterix & Obelix al servizio di Sua Maestà (2012), Mi rifaccio vivo (2013), di Sergio Rubini, Smetto quando voglio (2014), Sei mai stata sulla Luna? (2015), Latin Lover (2015), di Cristina Comencini, e Smetto quando voglio – Ad honorem (2017).
9. Ha preso parte a produzioni televisive. Nel corso degli anni Marcorè è diventato un volto noto anche in televisione, partecipando a serie come E poi c’è Filippo (2006), Tutti pazzi per amore (2008-2010), Fuoriclasse (2011-2015), Questo nostro amore (2012-2017) e I Medici (2019). Ha inoltre recitato nei film Papa Luciani – Il sorriso di Dio (2006), Amore oggi (2014), Una Ferrari per due (2014) e Le nozze di Laura (2015).
8. È un noto doppiatore. Marcorè è divenuto noto anche come doppiatore, avendo ad esempio prestato la propria voce per film d’animazione come Il principe d’Egitto (1998), Momo alla conquista del tempo (2001), Ant Bully – Una vita da formica (2006), Up (2009), Cattivissimo me 2 (2013) e Kubo e la spada magica (2016). Ha poi partecipato al doppiaggio italiano dei film Midnight in Paris (2011), dove doppia il personaggio di Dalì, e Il libro della giungla (2016), dove è invece la voce di Baloo.
Neri Marcorè è il suo vero nome
7. Il suo non è un nome d’arte. Per quanto in molti siano convinti che il suo sia un nome d’arte, Neri è realmente il nome dell’attore. Questo ha origini medievali, e sembra avere origine per aferesi da nome come Raineri e Guarneri. In latino deriva da niger, avendo dunque come significato appunto quello di persona dalla carnagione o dai capelli neri. Un’altra origine del nome è quella ebraica, dove ha il significato di “la mia luce”.
Neri Marcorè: le sue imitazioni
6. È particolarmente apprezzato per le sue imitazioni. Un altro dei motivi della fama di Marcorè sono senz’altro le imitazioni da lui realizzate. Nel corso ha infatti preso parte a programmi televisivi di informazione politica, mettendo in atto delle gag comiche nel quale imitava i principali politici del momento, estremizzandone le caratteristiche e il pensiero. Tra questi si ricordano Pier Ferdinando Casini e Antonio di Pietro, ma è anche noto per l’imitazione di Alberto Angela, particolarmente apprezzata anche dallo stesso.