Nicole Grimaudo film

Scoperta in seguito ad un provino televisivo, l’attrice Nicole Grimaudo è oggi un’apprezzata interprete di cinema e teatro, distintasi grazie a ruoli e generi spesso diversi tra loro. Tra le sue collaborazioni, si annoverano in particolare quelle avute con importanti registi o autori, esperienze dalla quali ha dimostrato di aver appreso molto, maturando come interprete. Oggi, attiva prevalentemente in televisione, continua a regalare interpretazioni degne di nota.

 

Ecco 10 cose che non sai di Nicole Grimaudo.

Nicole Grimaudo compagno

Nicole Grimaudo: i suoi film e le serie TV

10. Ha recitato in celebri lungometraggi. L’attrice debutta al cinema con il film Tu ridi (1998), diretto da Paolo e Vittorio Taviani. Negli anni successivi, si afferma grazie alle sue partecipazioni a Jolly Blu (1998), Ferdinando e Carolina (1999), Liberi (2003), Perdutoamor (2003), Un giorno perfetto (2008), di Ferzan Özpetek, Baarìa (2009), Mine vaganti (2010), con Riccardo Scamarcio, Baciato dalla fortuna (2011), Workers – Pronti a tutto (2012), con Francesco Pannofino, All’ultima spiaggia (2012), Buongiorno papà (2013), di Edoardo Leo con Raoul Bova, e Le leggi del desiderio (2015).

9. È nota per i suoi ruoli televisivi. Particolarmente nota per i ruoli interpretati in televisione, l’attrice debutta sul grande schermo con il film Sorellina e il principe del sogno (1996), per poi recitare nella miniserie Racket (1997) e nei film Ultimo (1998), L’amore oltre la vita (1999). A consacrarla sono però le serie Questa casa non è un albergo (2000), Il bello delle donne (2001), Giulio Cesare (2002), e R.I.S. – Delitti imperfetti (2005-2006), dove interpreta il tenente Anna Giordano. Negli anni successivi ha poi recitato in Il mostro di Firenze (2009), Medicina generale (2007-2010), con Marco Giallini, Dov’è mia figlia (2011), Immaturi – La serie (2018), con Ricky Memphis, Nero a metà (2019), Ognuno è perfetto (2019) e Passeggeri notturni (2020), con Claudio Gioè.

8. Ha recitato a teatro per un noto regista. Attiva anche a teatro, l’attrice si è resa inizialmente nota per aver recitato nello spettacolo Il giardino dei ciliegi, di Anton Cechov, diretto da Gabriele Lavia. La Grimaudo vanta poi la collaborazione con il celebre regista premio Oscar Roman Polánski, il quale la scelse per recitare nel suo spettacolo Amadeus, basato sulla pièce teatrale di Peter Shaffer. L’attrice recitò per questa sia nel debutto del 1999 sia in alcune repliche del 2001.

Nicole Grimaudo: il fidanzato e il figlio

7. È molto riservata. L’attrice ha in più occasioni fatto sapere di essere particolarmente intenzionata a mantenere un netto distacco tra la propria vita lavorativa e quella privata. Di lei, al di fuori delle scene, si sa infatti molto poco. Solo di recente ha rivelato il nome del compagno, Francesco, il quale lavora come giornalista per la Rai. Dalla loro relazione è poi nato Pietro, nel 2014. Per tale occasione, l’attrice prese una pausa dai set di circa due anni, per potersi così dedicare esclusivamente alla famiglia.

Nicole Grimaudo non è su Instagram

6. Non possiede un profilo personale. Tenendo fede al suo principio di riservatezza, l’attrice ha affermato di non possedere un profilo personale sul social network Instagram. Sembra infatti non essere attratta dal funzionamento della piattaforma, la quale inevitabilmente rischia di esporre la propria vita ad un ampio numero di persone. Senza l’utilizzo di questa, l’attrice riesce più facilmente a conciliare il desiderio di mantenere una vita privata lontana dai riflettori.

Nicole Grimaudo Mine vaganti

Nicole Grimaudo in Mine vaganti

5. Ha sostituito un’altra attrice. Nel film Mine vaganti, del 2010, l’attrice ricopre il ruolo di Alba Brunetti, una delle protagoniste principali. Originariamente, tuttavia, il ruolo era stato affidato all’attrice Alba Rohrwacher, la quale dovette però rinunciare per via di altri impegni precedentemente presi. Furono dunque prese in considerazioni altre attrici come Cristiana Capotondi e Micaela Ramazzotti, ma la scelta ricadde infine sulla Grimaudo, che aveva già lavorato con il regista turco nel suo precedente film.

4. Ha vinto un prestigioso premio. Il ruolo di Ambra si è rivelato particolarmente importante per l’attrice, poiché le ha permesso di affermarsi ulteriormente a livello nazionale arrivando a vincere diversi premi per la sua interpretazione. In particolare, le venne conferito dalla stampa internazionale il prestigioso Globo d’Oro come miglior attrice rivelazione. Fu l’unica del ricco cast a ricevere tale premio.

Nicole Grimaudo in Non è la Rai

3. Sostenne un provino per caso. All’età di 15 anni l’attrice si ritrova a Roma per fare visita alle sorelle, le quali frequentavano l’Università lì. Girando per la capitale, la madre decide di accompagnarla ad un provino per il programma Non è la Rai, al quale la Grimaudo decise di partecipare desiderosa di vedere Cinecittà. Il provino andò poi particolarmente bene, e così la giovane si ritrovò a partecipare al programma, diventando una delle ragazze più amate di questo. In diverse occasioni, ebbe anche l’occasione di condurre diverse puntate di questo.

2. Ha dovuto imparare a rimanere “con i piedi per terra”. Grazie al successo derivato da Non è la Rai, l’attrice divenne in breve tempo una vera e propria celebrità, con numerosi fan al suo seguito. Per lei, all’epoca giovanissima, fu un’esperienza unica e allo stesso tempo travolgente. La Grimaudo ha in particolare ricordato l’episodio di un ragazzo che si tatuò il suo nome sulla fronte. Una fama come questa poteva essere pericolosa, ma come affermato dall’attrice, grazie al supporto della famiglia ha potuto viverla mantenendo i piedi per terra.

Nicole Grimaudo: età e altezza

1. Nicole Grimaudo è nata a Caltagirone, in Sicilia, Italia, il 22 aprile del 1980. L’attrice è alta complessivamente 170 centimetri.

Fonte: IMDb

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