Della squadra di creativi che hanno lavorato a Captain Marvel c’è anche Andy Park, da nove anni nella scuderia dei Marvel Studios per quanto riguarda la realizzazione dei concept utilizzati nei vari film, come i costumi di Vedova Nera, Scarlet Witch, Hela, Mantis, Nebula, Wasp e ovviamente quelli di Carol Danvers nel cinecomic arrivato nelle sale il 6 Marzo.
Proprio l’artista ha svelato tutti i segreti delle uniformi indossate da Brie Larson nello standalone che vi riportiamo di seguito:
Il rosso, il blu e l’oro simboleggiano il suo carattere audace
Rosso, blu e oro sono le componenti principali dell’aspetto cromatico del costume di Carol Danvers nei fumetti e al cinema, e in merito Park ha spiegato che l’ispirazione maggiore proviene dal carattere della protagonista:
“Il tema del film è rialzarsi dopo una caduta, sempre, dalla bambina all’adulta alle quali è stato sempre detto che non può fare questo o quello. Quindi quando Carol diventa Captain Marvel, è lei che abbraccia completamente chi è, chi è sempre stata e sarà, una persona audace e forte.“
I triangoli sono una parte fondamentale del design
Uno dei dettagli nelle linee del costume sono quelle continue forme triangolari che si ripetono lungo tutto il tessuto, e questo è ciò che ha spiegato a riguardo Park:
“Captain Marvel, o meglio ancora, Carol Danvers, rappresenta la forza, e non quella derivata dai suoi poteri, ma quella che sempre avuto fin da giovane cadetto nell’esercito, poi membro della Starforce e successivamente supereroina. In questo senso il triangolo è la forma più forte ed equilibrata di tutte e in varie sfaccettature assume i contorni di una stella con le quali volevo creare qualcosa che rafforzasse la forza del personaggio“.
Il design personalizzato di ogni membro della Starforce
Come mostrato nell’immagine qui sopra, ognuno dei membri della Starforce (il team di guerrieri Kree selezionati dalla Suprema Intelligenza e guidati da Yon-Rogg) ha il suo costume personalizzato da un simbolo.
Oltre ad essere la forza militare d’élite del pianeta Hala, i Kree sono anche una sorta di celebrità per il popolo, lo ispirano e diventano per loro icone da imitare.
Le differenze tra l’uniforme Kree e il costume di Captain Marvel
Nel film la protagonista indossa due versioni della stessa uniforme: la prima è quella Kree verde, la seconda invece è quella modificata per abbracciare la sua nuova identità nel confronto finale con la Starforce e Yon-Rogg.
Sul cambiamento di look Park ha rivelato:
“La seconda divisa perde un paio di pezzi dell’originale, cioè le strisce sui fianchi e l’armatura sul ginocchio. Per quanto riguarda i colori, ho concentrato la quantità di oro nelle aree di scelta per aiutare il pubblico a focalizzarsi sull’icona che Carol è diventata. Volevo creare un design più complesso per le avventure con la Starforce e rendere Capitan Marvel più pulita e più lucida“.
Protezione e praticità
Protezione dai pericoli esterni e praticità nel movimento sono state le parole chiave da seguire nel processo di elaborazione dei costumi della supereroina.
“Sebbene cerchiamo sempre di idealizzare la forma umana nei nostri progetti, sia per i personaggi maschili che femminili, siamo sempre consapevoli di dover essere rispettosi e non vogliamo mai essere gratuiti; quindi per ogni forma o linea, cerchiamo di rimanere fedeli al fumetto, ma anche pratici nei confronti dell’attore che lo indosserà“.
La somiglianza con Captain America e le idee per Age of Ultron
Un più che lecito parallelismo avvicina i personaggi di Captain Marvel e Captain America perché entrambi vengono dall’ambiente militare e indossano un costume con il simbolo della stella sul petto.
Inoltre, sappiamo che Joss Whedon voleva introdurre Carol Danvers già in Age of Ultron, idea poi scartata, proprio alla fine del film, ma quello non sarebbe stato il modo più adeguato di presentarci l’eroina nel MCU. E a quanto pare Park aveva già sviluppato dei concept a riguardo…