L’immaginario fantastico e quello dei film horror è sempre stato particolarmente attratto da quel feticcio ludico che sono le bambole. Retaggio infantile, esse rappresentano da una parte la volontà di evitare il distacco dal proprio “Io” bambino, dall’altra il manifestarsi di un attaccamento morboso verso un oggetto dalle sembianze umanoidi – ma affatto umano – sintomo di una maturità distorta. La letteratura antica è piena di storie nelle quali il protagonista di turno si affeziona, o si innamora, di un fantoccio.

Dalla storia di Pigmalione – innamoratosi della statua di sua creazione, che prende quindi vita –  sino all’ossessione paranoide di Coppelius per il suo automa meccanico, ne L’uomo della Sabbia di E. T. A. Hoffmann (1815).

Ne scaturiranno saggi freudiani sul “Perturbante”, ovvero quella sensazione di profondo disagio che oggetti come le bambole, appunto, suscitano in noi: emozioni al contempo familiari ed inquietanti.

Il mondo del cinema, quello di genere in particolar modo, non poteva certo rimanere estraneo allo speciale rapporto uomo-fantoccio.

Ecco quindi una Top 10 (+ 1) dei migliori film horror sulle bambole

9PUPPET MASTER – IL BURATTINAIO (1989)

 

Piccolo culto da intenditori, questo film a basso costo è in realtà un’ottima opera prima di un regista –  David Schmoeller –  poi caduto nel dimenticatoio. Stavolta si parte dalla morte del burattinaio Andre Toulon, che ha dato vita alle sue creazioni tramite un rito egiziano, per poi concentrarsi unicamente sulle vicende dei suoi sanguinari bambolotti. Ognuno di loro ha una caratterizzazione ben specifica, a partire dalle peculiarità dell’aspetto, un misto di grottesco e accattivante che li rende unici. Altra particolarità del film è quello di essere girato in buona parte in “soggettiva bassa”, ovvero ad altezza burattino: seguiamo quindi le loro efferate malefatte guardando le vittime dal basso verso l’alto. La pellicola ha generato oltre una decina di sequels, che sconfinano più nel comico.