
Il MCU è pieno di zeppo di supereroi ma anche di personaggi secondari parecchio intriganti, che si tratti di spalle, cattivi o interessi amorosi. Tuttavia, alcuni personaggi ricevono semplicemente più attenzione di altri, o perché sono parte integrante di una squadra o perché sono i protagonisti di saghe a loro dedicate.
L’universo dei supereroi esiste dal 2008 e durante la sua esistenza è riuscito a cambiare le vite dei suoi eroi in più di un’occasione. A volte in meglio, a volte in peggio. Tuttavia, è impossibile negare che alcuni supereroi hanno avuto un grandissimo arco narrativo, mentre altri non sono stati così fortunati, come sottolineato da una nuova “lista” di Screen Rant:
Gamora

Tutto è stato vanificato quando Thanos ha sacrificato Gamora su Vormir: quando è tornata, infatti, era una versione più vecchia di se stessa, che non aveva sperimentato ancora nessuna delle esperienze sopracitate ed era tornata ad essere cruda e violenta come un tempo.
Bucky Barnes

Tuttavia, il suo passato con l’Hydra e gli abusi subiti lo hanno configurato come personaggio alquanto instabile. La sua situazione è migliorata notevolmente negli ultimi anni, ma ha ancora molta strada da fare prima di poter attuare il suo vero potenziale.
Occhio di Falco

Di conseguenza, alcuni dei colpi di scena legati al suo personaggio sembravano alquanto casuali, come la sua famiglia segreta o il tempo in cui si è trasformato in uno spietato assassino. Occhio di Falco è un bravo ragazzo, ma meriterebbe un percorso più approfondito di quello che ha ottenuto fino ad oggi nel MCU.
Spider-Man

Ma vive ancora nell’ombra di Tony Star: deve ancora affrontare gli errori del passato del multimiliardario, ora che il suo mentore se n’è andato (come combattere Quentin Beck che vuole vendicarsi di Tony). Detto in parole povere, Spider-Man ha bisogno di ancora più tempo per diventare un eroe davvero indipendente.
Vedova Nera

Anche se è stato un gesto nobile, Natasha era un personaggio che si meritava comunque di meglio, considerando tutto il dolore e la sofferenza che ha dovuto affrontare in passato. Tale consapevolezza ha reso la sua morte ancora più divisiva.
Hulk

Fortunatamente, Bruce alla fine si è reso conto che Hulk non era qualcosa che doveva scacciare, e in Avengers: Endgame ha combinato il meglio delle due personalità: l’intelligenza di Banner e la forza di Hulk.
Thor

Forse è meglio così, ma considerando l’età di Thor e tutta la sua esperienza, avrebbe comunque potuto gestire la situazione in modo migliore, proprio come i suoi compagni Avengers. Almeno, sembra che abbia fatto pace con se stesso nel finale del film…
Nebula

diava sua sorella e il padre adottivo Thanos, che l’ha torturata più volte. Nebula ha fatto pace con sua sorella, si è unita ai Vendicatori nella loro lotta e ha persino trovato nuovi amici. Alla fine, ha anche avuto la possibilità di opporsi a Thanos e ottenere la sua dolce vendetta.
Captain America

Era un uomo fuori dal tempo che ha combattuto molte battaglie, ha contribuito a rendere il mondo un posto migliore e questo era tutto ciò che voleva, originariamente. Ma è stranamente simbolico che sia stato il suo amico (e nemico) Tony Stark ad ispirare Steve, che alla fine ha seguito i suoi consigli e ha deciso di pensare a se stesso per una volta.
Iron Man
Alla fine, il miglior arco
narrativo di un personaggio appartiene nientemeno che a Tony Stark,
ossia Iron Man. Stark ha iniziato come un ricco playboy sbadato che
di tanto in tanto vendeva armi e annegava i suoi dispiaceri
nell’alcol. Gli ci è voluto un po’ di tempo, ma alla fine ha
cambiato le cose e ha dimostrato di essere molto più di un semplice
uomo con un vestito elegante, salvando il mondo più volte.
Si è sistemato, ha messo su famiglia ed è uscito di scena con il botto quando ha salvato il mondo – anzi, l’universo – da Thanos ancora una volta. È persino riuscito a riconciliarsi in qualche modo con suo padre, così come con Captain America.
