Star Wars: Episodio IX è solo l’ultimo della lista dei film che verranno completati anche dopo la morte di un membro principale del cast. Come annunciato infatti nei giorni scorsi, il personaggio di Leia Organa sarà nuovamente interpretato da Carrie Fisher usando del girato mai visto prima da Il Risveglio della Forza e le ultime tecnologie digitali.
La storia del cinema vanta infatti diversi casi in cui la scomparsa di un attore durante la produzione non ha affatto rallentato i lavori ma solo rappresentato una sfida per gli studios, come il caso Paul Walker di Fast & Furious (aggiunto digitalmente sulla performance dei fratelli) o di Heath Ledger, sostituito dai colleghi sul set di Parnassus.
Ecco di seguito i 10 esempi più celebri:
Plan 9 from Outer Space
Da tutti riconosciuto come
“il peggior film di tutti i tempi“, Plan 9 from
Outer Space di Ed Wood ha visto l’ultima
performance del leggendario Bela Lugosi. Il
regista, divenuto amico dell’attore, ha deciso di onorare la sua
memoria includendolo nel film realizzato tre anni dopo la scomparsa
usando il vecchio footage di Lugosi con addosso il suo costume di
Dracula e riprendendo il chiropratico di sua
moglie Tom Mason (che non assomigliava affatto all’attore) con il
volto coperto.
Il Corvo
Il Corvo
avrebbe dovuto essere il primo grande ruolo hollywoodiano di
Brandon Lee, figlio del leggendario Bruce,
tuttavia durante la produzione l’attore è stato accidentalmente
colpito da un proiettile e ucciso. Con la tragica morte del suo
protagonista, il regista Alex Proyas ha completato
le scene rimanenti usando lo stuntman Chad Stahelski come
controfigura, e applicando digitalmente il volto di Lee per creare
l’illusione.
L’ultimo combattimento di Chen
Durante le riprese de
L’ultimo combattimento di Chen nel 1972, il
regista, produttore e protagonista Bruce Lee
ricevette l’offerta di recitare in I 3 dell’Operazione
Drago, che sarebbe poi diventato il suo film di culto.
Purtroppo Lee morì tragicamente nel luglio del 1973, tre mesi prima
che Enter The Dragon fosse distribuito nelle sale, mentre
l’altro progetto restò incompleto fino al 1978, dopo vari
rimaneggiamenti usando perfino un cartonato di Lee per
sostituirlo.
Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo
Il fresco candidato
all’Oscar per la sua performance in Il cavaliere nei
panni del Joker, Heath Ledger doveva
essere il protagonista assoluto del nuovo film di Terry Gilliam
Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il
diavolo. L’attore morì a gennaio 2008, e il progetto era
prossimo alla cancellazione, tuttavia Gilliam escogitò un piano che
avrebbe coinvolto diversi attori per sostituirlo in alcune scene,
come Colin Farrell, Jude Law e
Johnny Depp.
Sky Captain and The World of Tomorrow
Sky Captain e il
World of Tomorrow verrà ricordato come uno dei primi film
interamente girati utilizzando la tecnologia digitale, con attori
impegnati su set ricreati in CGI. E per rappresentare uno dei
personaggi chiave, ovvero lo scienziato pazzo Dr. Totenkopf, il
regista Kerry Conran si rivolse a uno dei più
grandi attori di tutti i tempi, Lawrence
Olivier…anche se era morto nel 1989. Unendo filmati
d’archivio e effetti digitali, Conran ha praticamente “resuscitato”
Olivier.
Superman Returns
Uno dei più grandi attori
della storia del cinema, Marlon Brando, è morto
nel luglio 2004, ma due anni dopo è apparso nel ruolo di Jor-El in
Superman Returns di Bryan Singer,
ripetendo ciò che era accaduto in Superman di
Richard Donner nel 1978. Il personaggio di Brando
consisteva infatti in un ologramma proiettato nella Fortezza della
solitudine, utilizzando il footage dell’attore tratto dal Superman
originale e creando un modello digitale.
Il Gladiatore
Oliver
Reed ha interpretato Proximo, il mentore del protagonista,
nel Gladiatore di Ridley Scott.
Reed, ma morì di infarto durante la produzione del film lasciando
incompiute alcune scene importanti. Utilizzando una maschera
digitale CGI sovrapposta alla testa di un altro attore, Scott
riuscì a completare le scene di Reed.
Fast & Furious 7
Nei panni di Brian
O’Conner, Paul Walker è stato uno degli attori
simbolo del franchise di Fast & Furious, morendo
tragicamente a causa di un incidente automobilistico nel bel mezzo
delle riprese del settimo capitolo. Per completare le scene del
defunto attore il regista James Wan ha così
impiegato oltre 350 effetti CGI e anche la performance dei fratelli
di Walker Cody e Caleb, un omaggio accolto calorosamente dai fan
che non ha gravato affatto sulla riuscita del film.
Sulle orme della Pantera Rosa
Sulle orme della
Pantera Rosa, uscito nel 1982, segnò l’ultima apparizione
al cinema di Peter Sellers, interpretando iconico
ispettore Clouse risultava da scene cancellate dai precedenti
capitoli del franchise e aggiunta di controfigure.
Wagons East!
Stimato e indimenticabile
attore comico degli anni ’80, John Candy morì a
marzo 1994 durante la produzione della commedia Wagons
East!, con la maggior parte delle scene rimaste incomplete
e il suo ruolo da protagonista ovviamente ridotto.