Black Widow: l’evoluzione dell’eroina nel corso del MCU

Sebbene non abbia gli stessi superpoteri e le stesse capacità dei suoi compagni, Natasha Romanoff, alias Black Widow, è comunque riuscita a diventare uno degli Avengers più riconosciuti e popolari del MCU.

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Sebbene non abbia gli stessi superpoteri e le stesse capacità dei suoi compagni Vendicatori, Natasha Romanoff, alias Black Widow, è comunque riuscita a diventare uno degli Avengers più riconosciuti e popolari del MCU. Dopo il debutto in Iron Man 2, Vedova Nera è stata una parte importante della storia del franchise sin dall’inizio e la Fase 4 prenderà il via proprio con l’attesissimo standalone dedicato al personaggio. Anche senza un film in solitaria, Vedova Nera è stato un personaggio affascinante che è riuscito ad essere tanto intenso e divertente, quanto intimidatorio e straziante. Natasha ne ha passate davvero tante prima della sua morte in Avengers: Endgame e sarà elettrizzante vedere come il personaggio si evolverà ancora in Black Widow.

4Un personaggio tragico

All’inizio sembrava che Natasha fosse l’eroe destinato a tenere gli altri Vendicatori con i piedi ben piantati a Terra. L’ego degli altri Avengers ha spesso portato a pesanti scontri, con Natasha che spesso ha preferito non esporsi troppo per cercare di placare gli animi.

Alla fine, viene rivelato quanto in realtà Natasha sia un’eroina tragica. Quando venne addestrata per diventare una spia sovietica, Nat venne sterilizzata e costretta a uccidere. Nonostante quindi un comportamento apparentemente freddo, si tratta in realtà di un personaggio che ha sofferto molto.