Winter is coming, e non è solo un modo di dire. Con l’ottava stagione de Il trono di Spade si chiuderà finalmente il cerchio aperto ormai diversi anni anni fa.
Eppure sono ancora tante le questioni da risolvere e i colpi di scena che sicuramente saranno parecchi, molto intensi e disseminati lungo la stagione.
Ecco, intanto, 7 curiosità dall’episodio 2 de Il trono di Spade.
ATTENZIONE – PERICOLO SPOILER
6La “ridicola” storia delle origini di Tormund Giantsbane è diversa nei libri
Tormund Giantsbane (Kristofer Hivju)è uno dei personaggi di rilievo de Il trono di Spade ed ha una strana idea di capire ciò che conta. Nel secondo episodio dell’ottava stagione, quando finalmente si ricongiunge con Brienne di Tarth (Gwendoline Christie), le racconta qual è la vera origine del suo soprannome, come se fosse una fiaba.
La storia che racconta è una versione abbellita rispetto a quella raccontata nei libri di George R. R. Martin ed entrambe le versioni risultano abbastanza improbabili. C’è un modo in cui i fatti che vengono raccontati abbiano senso?
Nella sua storia, Tormund racconta di aver ucciso un gigante a dieci anni e di essere poi entrato nel letto della moglie e di essere stato allatto per tre mesi da quella che era anch’essa un gigante e di essere diventato forte per via del particolare latte assunto. Ma questi fatti possono essere plausibili?
Nel libro di Martin, Tormund racconta la storia di questa sua origine a Jon Snow (Kit Harington), durante uno dei loro viaggi, dicendo di essere stato mezzo ragazzo e stupido come, d’altra parte, sono i ragazzi, aggiungendo di essere stato catturato nel mezzo di una tempesta invernale di aver cercato del calore aprendo la pancia di un gigante addormentato ed entrandoci dentro.
E da qui, sarebbe stato confuso per un bambino, venendo poi allattato per tre mesi. In seguito, pungolato da Snow, Tormund ammise di non aver mai ucciso un gigante ma di essere rimasto con lei e di essere stato semplicemente accudito.