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MCU: le 10 migliori cold open delle serie tv Disney+

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MCU: le 10 migliori cold open delle serie tv Disney+

Quello della “cold open” è un meccanismo narrativo di uso frequente nelle logiche televisive, che aiuta a stabilire quale sarà il tono di un particolare episodio, oppure a fornire un adeguato background ai personaggi, e i Marvel Studios se ne servono parecchio nelle loro serie tv su Disney+. Che si tratti di reazioni post-Snap dei personaggi che sono ritornati, o di chi sta cercando di metabolizzare un trauma, le cold open del MCU si sono configurate come degli ottimi preludi per episodi di svariate serie di successo.

WandaVision Ep. 4: “Interrompiamo questo programma”

Prima del quarto episodio di WandaVision, l’unica volta che gli spettatori avevano visto persone ritornare dopo lo Snap di Thanos è stato in Spider-Man: Far From Home, quando molti dei compagni di classe di Peter Parker sono riapparsi nel bel mezzo di una partita di pallacanestro, in una sequenza fortemente comica. Al contrario, l’effetto che il ritorno di Monica Rambeau dallo Snap causa nella psiche del personaggio è molto più serio.

Questa cold open ci mostra il ritorno di Monica dopo cinque anni: la giovane si trova in una stanza d’ospedale vuota, da cui esce in uno stato di confusione totale, che combacia con quello dell’intero edificio, gremito di personale e pazienti in subbuglio. Chiunque sia tornato dal Blip sta facendo di tutto per contattare la propria famiglia e, per Monica, il male si aggrava quando scopre che sua madre Maria è morta di cancro durante i cinque anni della sua assenza.

The Falcon and The Winter Soldier Ep. 4: “Il mondo intero ci guarda”

Dopo gli eventi di Captain America: Civil War, Bucky Barnes si è sottoposto a una riabilitazione a Wakanda nella speranza di trovare una soluzione permanente al lavaggio del cervello subito dal Soldato d’Inverno. Nella scena di apertura del quarto episodio di The Falcon and the Winter Soldier, un flashback del periodo trascorso a Wakanda, con Bucky e Ayo dei Dora Milaje, regala agli spettatori una delle scene più emozionanti del MCU.

Dopo alcuni anni in cui Bucky ha lavorato con Shuri e con i migliori scienziati del Wakanda, è arrivato il momento di vedere se le parole di attivazione del Soldato d’Inverno hanno ancora effetto su di lui: Ayo porta Bucky nella foresta per testarlo e lui, nonostante lo stress e l’angoscia che sta provando, riesce a liberarsi dalla maledizione e piange di sollievo.

Loki Ep. 4: “L’evento Nexus”

Essendo Sylvie uno dei personaggi più recenti e migliori della Fase 4, c’è ancora molto da esplorare del suo personaggio. Gran parte della storia di Sylvie era un mistero prima dell’episodio 4 di Loki, ma gli spettatori hanno avuto un assaggio di quello che è una delle storyline più tragiche del MCU durante la cold open dell’episodio.

Veniamo condotti nell’Asgard del passato, quando una giovane Sylvie viene catturata da una squadra guidata da Ravonna (all’epoca una Cacciatrice), sostenendo che abbia causato un evento Nexus, ma la bambina riesce a fuggire prima di essere processata dalla TVA, e sarà condannata da a una vita da fuggitiva.

Occhio di Falco Ep. 1: “Mai incontrare i propri eroi”

La battaglia di New York in Avengers del 2012 rimane un tassello fondamentale nella linea temporale principale del MCU. Non abbiamo mai assistito alla reazione di un civile al caos provocato dagli Avengers nella battaglia, fino alla sequenza iniziale di Hawkeye, in cui una giovane Kate Bishop osserva l’attacco dei Chitauri alla sua città natale proprio durante la battaglia di New York.

Kate Bishop è, in questo senso, testimone delle abilità di Clint Barton, che riesce a combattere questa specie aliena tramite la sua esperienza come arciere. E’ proprio guardando Clint in azione che Kate capisce che non ha bisogno di superpoteri per poter essere un’eroina e inizia ad allenarsi duramente per diventare lei stessa un’arciera d’élite.

Moon Knight Ep. 1: “Il dilemma del pesce rosso”

Per molti versi, Moon Knight potrebbe avere la migliore colonna sonora delle serie Disney+ del MCU fino ad ora, che riesce ad impostare il tono dello show fin dal primo episodio, in cui ci viene introdotto Arthur Harrow, sulle note di “Every Grain of Sand” di Bob Dylan.

In questa sequenza, vediamo Harrow eseguire un misterioso rituale, per poi completarlo rompendo un bicchiere, infilandosi i frammenti di vetro nei sandali e allontanandosi nell’ombra. E’ questa cold open a gettare le basi per la trama di Moon Knight e come questa si svilupperà, facendoci capire fin da subito che l’Harrow di Ethan Hawke sarà uno dei personaggi più avvincenti dello show.

WandaVision Ep. 7: “Infrangere la quarta parete”

La cold open di Wandavision che, più di tutte, ha ricalcato l’epoca televisiva a cui l’episodio in questione si ispirava, è stata quella del settimo episodio, che riecheggiava le moderne sitcom mockumentary, come The Office e Modern Family.

Mentre la giornata di Wanda, Billy e Tommy inizia, la nostra protagonista comincia a spiegare in modo metaforico, e rompendo appunto la quarta parete, come ha ampliato i confini della città: siamo al punto della serie in cui la protezione di Westwiew comincia a perdere progressivamente potenza e i personaggi al di fuori del perimetro diventano più consapevoli.

The Falcon and The Winter Soldier – Ep. 5: “Verità”

In quella che probabilmente è la cold open più ricca di azione del MCU finora e una delle migliori scene di combattimento dello show, il quinto episodio della serie guidata da Sam e Bucky inizia subito dopo che John Walker ha ucciso un Flagsmasher davanti al mondo intero.

Mentre Bucky Barnes e Sam Wilson cercano di sottrarre lo scudo di Capitan America a John Walker, si accende un combattimento che oppone Falcon e il Soldato d’Inverno a Walker e a causa del quale quest’ultimo si rompe un braccio e le ali di Wilson vengono danneggiate. Alla fine il duo riesce a trovare lo scudo insanguinato, sulle note della colonna sonora di Captain America: Civil War, firmata da Henry Jackman.

Hawkeye Ep. 3: “Eco”

Echo, interpretata da Alaqua Cox, è uno dei migliori nuovi personaggi introdotti nella Fase 4 e la sua prossima serie da solista si preannuncia molto intrigante. Hawkeye approfondisce in parte la sua storia, mettendo in luce la sua educazione e i suoi sforzi da giovane adulta, compreso il motivo che l’ha spinta a dare la caccia a Ronin.

Il terzo episodio di Hawkeye si apre con gli occhi di una giovane Maya Lopez impegnata nelle arti marziali. Crescendo, si affilia alla Tracksuit Mafia insieme al padre, lavorando per Kingpin. Durante una delle missioni di Clint Barton come Ronin dopo lo Snap, incontra la Tracksuit Mafia e il padre di Maya diventa una vittima della lama di Ronin.

Loki Ep. 6: “Per tutti i tempi. Sempre”

È tradizione dei Marvel Studios che durante la sigla o i titoli di testa di una loro produzione venga mostrato il logo dello studio, mentre risuona il tema musical del prodotto in questione e prima che gli spettatori si immergano nella visione. Il finale di stagione di Loki modifica però in parte questa formula, e il logo dei Marvel Studios viene mostrato già nella cold open.

Questo perché, al posto del tema musicale della serie, sentiamo risuonare diverse citazioni di tantissimi eroi e personaggi del MCU, tra cui T’Challa e Peter Quill, che provengono da zone differenti dell’universo. Gli spettatori vengono poi accompagnati in un viaggio nello spazio, uscendo dal sistema solare e attraversando diversi universi, con l’aiuto di citazioni di personaggi reali come Neil Armstrong e Nelson Mandela. Tutto questo è servito come preludio a chi i fan hanno ipotizzato che sarebbe poi apparso: Colui che rimane.

Hawkeye Ep. 5: “Ronin”

La seconda apparizione di Yelena Belova nel MCU non è stata priva di scompiglio: il quinto episodio di Hawkeye segue Yelena nel 2018, alcuni anni dopo gli eventi di Black Widow, mentre viaggia per deprogrammare le Vedove Nere di tutto il mondo. Incontra poi un’ex Vedova Nera a casa sua e improvvisamente diventa una vittima dello Snap di Thanos.

Il ritorno di Yelena si distingue dagli altri “ritorni” post-Blip, e se ne mette in luce la tensione che il personaggio prova, più che il caos attorno a lei. Infatti, quando scopre che sono passati cinque anni dalla sua scomparsa, la prima decisione presa da Yelena è stata quella di ritrovare sua sorella Natasha Romanoff, che si era però ormai sacrificata per la Gemma dell’anima.

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Nata nel 1999, Agnese Albertini è redattrice e critica cinematografica per i siti CinemaSerieTv.it, ScreenWorld.it e Cinefilos.it. Nel 2022 ha conseguito la laurea triennale in Lingue e Letterature straniere presso l'Università di Bologna e, parallelamente, ha iniziato il suo percorso nell'ambito del giornalismo web, dedicandosi sia alla stesura di articoli di vario tipo e news che alla creazione di contenuti per i social e ad interviste in lingua inglese. Collaboratrice del canale youtube Antonio Cianci Il RaccattaFilm, con cui conduce varie rubriche e live streaming, è ospite ricorrente della rubrica Settima Arte di RTL 102.5 News.