L’introduzione di Smart Hulk è stata una mossa alquanto intelligente in relazione all’arco narrativo di Bruce Banner nel MCU, ma sappiamo ormai da tempo che il tradizionale Gigante Verde tornerà ben presto nell’universo condiviso. Sebbene sia una delle figure più emblematiche nel mondo dei film di supereroi, la presenza di Hulk sul grande schermo ha sempre percorso una strada accidentata. Da quando la Marvel ha venduto i diritti cinematografici di molte delle sue proprietà a diversi studi negli anni ’90, Hulk ha avuto una serie di problemi con le storie autonome in live action, a dispetto invece della maggior parte dei suoi compagni Vendicatori.
Il MCU ha sempre accolto Hulk come personaggi di supporto nei film dedicati agli Avengers e persino in Thor: Ragnarok, nonostante non sia mai stato in grado di raggiungere un accordo con la Universal per realizzare un nuovo standalone dopo il film del 2008 con Edward Norton. Tuttavia, il potenziale inesplorato del Gigante di Giada sembra adesso essere nuovamente limitato proprio dall’introduzione di Smart Hulk.
2Il Multiverso
WandaVision ha trovato un modo creativo per riportare in vita Visione, anche se la sua morte per mano di Thanos in Avengers: Infinity War sembrava essere nientemeno che definitiva. La Fase 4 ci permetterà di approfondire ancora di più il Multiverso all’interno del MCU, offrendo la possibilità di portare tantissimi nuovi personaggi Marvel sul grande schermo, indipendentemente dalle linee temporale o dalle origine. I viaggi nel tempo saranno quindi un fattore chiave in questa nuova fase, a partire dall’introduzione nell’universo condiviso di Kang il Conquistatore in Ant-Man 3. Proprio per questo, l’originale Hulk potrebbe essere una delle armi più pericolose strappate per caso da una sequenza temporale alternativa. Mettere l’Hulk di Edward Norton e l’Hulk del primo film sugli Avengers l’uno contro l’altro, e Smart Hulk come loro arbitro, non sembra un’ipotesi così inverosimile dopo il debutto di WandaVision e Doctor Strange in the Multiverse of Madness.
È importante ricordare che è stato Smart Hulk a parlare con l’Antico (Tilda Swinton) durante il viaggio nel tempo di Avengers: Endgame, ed è stato lui a ricevere sia la Gemma del Tempo che l’avvertimento secondo cui armeggiare con timeline alternative potrebbe portare a risultati catastrofici (o almeno a risultati molto diversi e inaspettati). Questo è molto importante per il personaggio perché, proprio come Tony Stark (Robert Downey Jr.) e sua figlia Morgan, Bruce Banner aveva finalmente raggiunto il suo obiettivo: venire a patti con Hulk dopo che Thanos ha spazzato via metà della vita nell’universo. Viaggiare nel tempo per recuperare le Gemme dell’Infinito e offrirsi volontario per sacrificare il suo braccio e riportare indietro tutti gli eroi caduti è sempre stato un grosso rischio per lui. Il ritorno dell’originale Hulk potrebbe essere il più grande culmine del suo arco narrativo nel MCU, richiedendogli di porre fine alla sua vita per porre fine al “mostro”.