Apprezzata per il suo talento multiforme, l’attrice Tilda Swinton si è distinta per le scelte fatte durante la sua carriere, che l’hanno portata a dar vita ad un parallelo tra film mainstream hollywoodiani e film d’autore all’avanguardia. Per il suo aspetto androgino, inoltre, la Swinton ha negli anni potuto ricoprire ogni più diverso ruolo, sfoggiando una versatilità che l’ha resa sempre più celebre e richiesta all’interno del panorama cinematografico.
Ecco 10 cose che forse non sai di Tilda Swinton.
I film di Tilda Swinton
I film da giovane di Tilda Swinton
1. Ha recitato in celebri lungometraggi. L’attrice esordisce al cinema recitando nel film Caravaggio (1986), e ottiene grande popolarità grazie al film Edoardo II (1991). Successivamente acquisisce ulteriore popolarità recitando in film come Orlando (1992), Perversioni femminili (1996), The Protagonist (1999), The Beach (2000), Vanilla Sky (2001), Il ladro di orchidee (2002), Constantine (2005), Le Cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio (2005), Broken Flowers (2005), L’uomo di Londra (2007) e Michael Clayton (2007), con cui ottiene nuovi e ampi riconoscimenti. In seguito partecipa ai film Synecdoche, New York (2007), Burn After Reading (2008), Il curioso caso di Benjamin Button (2008), Io sono l’amore (2009), … e ora parliamo di Kevin (2011), Snowpiercer (2013), Solo gli amanti sopravvivono (2013), Grand Budapest Hotel (2014), A Bigger Splash (2015), Ave, Cesare (2016), Doctor Strange (2016), Okja (2017), Suspiria (2018), I morti non muoiono (2019) e La vita straordinaria di David Copperfield (2019).
I film oggi di Tilda Swinton
A partire dal 2020, l’attrice ha invece recitato nei film The Souvenir: Part II (2021), The French Dispatch (2021), Memoria (2021), Tremila anni di attesa (2022), con Idris Elba, The Eternal Daughter (2022), Problemista (2023), Asteroid City (2023), con Jason Schwartzman, The Killer (2023), con Michael Fassbender, La stanza accanto (2024), con Julianne Moore e The End (2024).
2. Ha lavorato anche come attrice. Swinton non ha però solo recitato davanti la machina da presa, ma ha anche lavorato come doppiatrice. Cioè è avvenuto inizialmente per il film sperimentale Blue (1993), per poi lavorare in tale ruolo per L’isola dei cani (2018), Last and First Men (2020), la serie Marvel What If…? (2021), dove dà voce a l’Antico e Pinocchio di Guillermo del Toro (2022), dove dà voce ai personaggi Spirito del Bosco e Morte. Nel 2024, invece, dà voce al polpo Ambrosius in tre episodi della serie The Boys.
3. Ha vinto un Oscar. Ad oggi, la Swinton possiede un’unica nomination al premio Oscar, ma in quell’occasione ha anche vinto l’ambita statuetta. È avvenuto nel 2008, quando è stata candidata come Miglior attrice non protagonista per Michael Clayton. In quell’occasione, batté le attrici Cate Blanchett per Io non sono qui, Ruby Dee per American Gangster, Saoirse Ronan per Espiazione e Amy Ryan per Gone Baby Gone.
Tilda Swinton in Le cronache di Narnia
4. Non conosceva il romanzo. L’attrice è stata la prima scelta per il ruolo della malvagia Jadis, la strega bianca del film Le cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio, un ruolo che ha interpretato con grande successo e che l’ha resa ulteriormente popolare. Tuttavia la Swinton ha affermato che quando le fu proposto il personaggio non conosceva il romanzo e che solo a quel punto lo lesse per avere un’idea più chiara del progetto.
Tilda Swinton in Suspiria
5. Ha interpretato più ruoli. Nel film Suspiria, remake della celebre opera di Dario Argento, l’attrice ricopre diversi ruoli, il più dei quali sotto un pesante trucco che rende impossibile riconoscerla. Il principale personaggio da lei interpretato è quello di madame Viva Blanc, severa insegnante di danza, ma è possibile ritrovare la Swinton anche nei panni della malvagia strega Helena Markos e nel dottor Jozef Klemperer, sopravvissuto ai campi di concentramento tedeschi.
Tilda Swinton è l’Antico in Doctor Strange
6. Ha ricevuto critiche per la sua scelta. Quando fu reso noto che l’attrice era stata scelta per il ruolo dell’Antico nel film Doctor Strange, Swinton e la produzione ricevettero critiche per l’ennesimo caso di un attore caucasico che interpreta un personaggio orientale. La scelta fu tuttavia spiegata con motivi politici, avvalorata dal fatto che la particolare fisionomia dell’attrice la rende quanto più neutra possibile nella rappresentazione etnica del personaggio.
Tilda Swinton e Julianne Moore in La stanza della porta accanto
7. È stata lei a pensare alla collega come sua co-protagonista. Quando Pedro Almodóvar ha inviato la sceneggiatura di La stanza accanto a Tilda Swinton, le ha chiesto chi avrebbe dovuto interpretare Ingrid all’interno del film. L’attrice suggerì allora la collega Julianne Moore, scoprendo poi in seguito anche Almodovar aveva pensato alla Moore. Le due attrici hanno così avuto modo di recitare insieme nel film che ha poi vinto il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia.
Tilda Swinton e quella somiglianza con David Bowie
8. Potrebbe interpretare il noto artista. Numerosi fan dall’attrice vorrebbero che fosse lei ad interpretare il celebre David Bowie in un biopic dedicato all’iconico cantante. Per il suo aspetto androgino, non sarebbe poi la prima volta che la Swinton ricopre un ruolo maschile. L’attrice, inoltre ha avuto modo di collaborare con lo stesso Bowie per il videoclip del brano The Stars (Are Out Tonight).
Tilda Swinton, il suo compagno e i suoi figli
9. Ha avuto due gemelli. Nel 1997 l’attrice dà alla luce due gemelli, avuti dalla sua relazione con il pittore e commediografo scozzese John Byrne. Nel 2003, tuttavia, la coppia si separa, e la Swinton si trasferisce a vivere insieme ai figli con l’artista tedesco Sandro Kopp, con cui ha una relazione dal 2004.
L’età e l’altezza di Tilda Swinton
10. Tilda Swinton è nata a Londra, Inghilterra, il 5 novembre 1960. L’attrice è alta complessivamente 1,79 metri.
Fonte: IMDb