
Inaugurato nel 2008 da Iron Man, il MCU ha costruito un pezzo importante della storia del cinema battendo qualsiasi record (l’ultimo, con Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso di sempre). Tuttavia questo successo non ha escluso qualche controversia…
Ecco allora di seguito i momenti che hanno diviso i fan nell’intero franchise:
Steve Rogers e il flirt con Sharon Carter
Iniziamo con quella che è a tutti gli effetti l’intreccio amoroso più improbabile e controverso del MCU: Steve Rogers e Sharon Carter, che gli scrittori di Captain America: Civil War hanno inspiegabilmente deciso di rendere una “coppia” senza una base concreta. Durante la seconda guerra mondiale infatti, Cap si era innamorato di Peggy, e il fatto che flirtasse con sua nipote baciandola dopo il funerale della zia è sembrato alquanto strano…Forse l’attrazione per il dna ha preso il sopravvento?
Star-Lord e l’errore contro Thanos
Una buona fetta di fan ha rivolto critiche piuttosto aspre alle azioni di Star-Lord in Avengers: Infinity War sostenendo che il personaggio fosse la causa principale della sconfitta degli eroi contro Thanos. Prima della battaglia finale nel Wakanda infatti, Vendicatori e Guardiani della Galassia si trovano su Titano e stanno per sfilare il guanto dell’infinito dalla mano del Titano Pazzo quando quest’ultimo, rivolgendosi a Peter Quill , confessa di aver ucciso Gamora. La reazione del ragazzo è così violenta da permettere a Thanos di liberarsi dalla presa e fuggire.
Sulla questione sono tornati anche i fratelli Russo, spiegando che “Si, è stata colpa sua ma pensate che quel momento è il punto di svolta di quella scena. Stiamo pur sempre parlando di esseri umani imperfetti che fanno scelte emotive, anzi, scelte umane. Se Peter non l’avesse fatto, il film avrebbe potuto finire lì il suo corso…“
Il casting di Tilda Swinton
I Marvel Studios sono stati ampiamente criticati anche dopo il casting di Tilda Swinton in Doctor Strange, dove avrebbe ricoperto il ruolo dell’Antico, e non soltanto a causa del gender swap, ma anche per il fatto che non si trattasse di un attore asiatico. Nei fumetti il personaggio è nato nelle zone dell’Himalaya, mentre la scelta fu giustificata dicendo che l’obiettivo era evitare qualsiasi stereotipo razziale favorendo la versione della Swinton e il suo innegabile talento.
La sostituzione di Terrence Howard
Dopo la lavorazione di Iron Man, Terrence Howard ha lasciato il ruolo di James Rhodes a Don Cheadle in Iron Man 2 con grande delusione dei fan, scelta motivata in seguito da problemi di natura economica (a quanto pare l’attore aveva chiesto più soldi). Tuttavia questa non è la versione integrale dei fatti: Howard, che aveva aiutato Robert Downey Jr. ad ottenere la parte nel 2007, fu “privato” di una porzione di stipendio promessa dallo studio e finita nella busta paga del collega!
Il ritorno di Coulson
Phil Coulson viene ucciso da Loki nel corso di The Avengers, momento straziante che ispira gli eroi più potenti della Terra a lavorare insieme e salvare il pianeta dall’attacco alieno, ma per il personaggio la vita continua: Coulson resuscita infatti più tardi nella serie Agents of S.H.I.E.L.D. e non è più stato menzionato nei film (tranne in Captain Marvel, che però è ambientato negli anni novanta). Per quanto ne sappiamo, i Vendicatori pensano ancora che sia morto, così come i fan reclamano a gran voce una spiegazione di questo strano evento…
La scena eliminata di Valchiria
Durante la produzione di Thor: Ragnarok, Tessa Thompson ha suggerito al regista Taika Waititi di includere una scena in cui avremmo visto una donna lasciare la camera da letto di Valchiria, confermando così la sua bisessualità come canone nel MCU. Waititi ha persino girato la scena, ma a quanto pare i Marvel Studios sono intervenuti per eliminarla dal montaggio finale. Il motivo? Avrebbe rallentato il ritmo del film. Peccato, perché sarebbe stata un’opportunità per ampliare il discorso LGBT…
La morte di Vedova Nera
L’endgame è stato letterale per due dei membri originali dei Vendicatori nel quarto capitolo sugli Avengers, in cui i fan hanno dovuto salutare Iron Man e Vedova Nera. Ma se per Tony Stark la fine dei giochi è sembrata la giusta conclusione del suo arco narrativo, lo stesso non si può dire per l’eroina di Scarlett Johansson. Si, la morte di Natasha Romanoff è stata epica e commovente, ma totalmente inaspettata…
Il falso Mandarino
Arriviamo alla più grande delusione di tutto il franchise e al momento che ha maggiormente deluso buona parte dei fan: la rivelazione, in Iron Man 3, del “falso” Mandarino e dell’assenza del reale leader terrorista e iconica nemesi di Tony Stark nei fumetti nel MCU. Questo attore di nome Trevor Slattery ha infatti recitato il ruolo nel terzo capitolo del franchise, rimandando l’ingresso del personaggio al film su Shang-Chi.
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Fonte: Screenrant