Domenica 9 febbraio saranno ufficialmente assegnati gli Oscar 2020, con Joker a farla da padrone con ben 11 candidature, seguito da 1917,C’era una volta a Hollywood e The Irishman (10 nomination a testa). Al di là dei film, dei registi e degli sceneggiatori, è innegabile quanto l’attenzione sia essenzialmente puntata (anche da parte di chi al cinema non è propriamente avvezzo) sulle star, ossia sugli attori e sulle loro interpretazioni in questo o quell’altro film.
In attesa di scoprire quali saranno i “migliori attori dell’anno”, abbiamo pensato di proporvi un ruolo da recuperare per ognuno dei candidati in vista della notte delle stelle: non si tratta necessariamente della “migliore interpretazione”, ma soltanto di un consiglio spassionato per approfondire il talento quel determinato interprete.
Dopo aver preso in esame le categorie Migliore Attrice e Attore Protagonista, passiamo ad approfondire quella relative a Migliore Attrice e Attore Non Protagonista:
1Brad Pitt, L’assassinio di Jesse James
Il 2020 sarà l’anno della consacrazione di Brad Pitt sul palco del Dolby Theatre. Come per Laura Dern nella corrispettiva categoria femminile, siamo quasi certi che sarà lui a portare a casa l’Oscar al migliore attore non protagonista per la sua interpretazione (forse più cool che davvero memorabile) in C’era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino.
Pitt aveva già vinto un Oscar come produttore nel 2014 per 12 anni schiavo, e in passato aveva ricevuto altre tre candidature per le sue prove attoriali. Forse, uno dei più grandi smacchi che l’Academy gli ha riservato, è stato il non aver riconosciuto con neanche una nomination la sua superba performance – premiata con una meritatissima Colpa Volpi al Festival di Venezia – del criminale dalla proverbiale mira Jesse James ne L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, probabilmente la sua migliore interpretazione ad oggi, spaventosa e carismatica allo stesso tempo.