
Sembrava impossibile per un film del MCU riuscire ad evocare quell’attesa che solo Avengers: Endgame era riuscito a regalare, eppure il terzo film di Spider-Man collegato all’universo condiviso sta raggiungendo in maniei suoi eventi a livelli incredibili: ecco perché, nonostante il film sia ancora in produzione e sulla trama non esistono ancora notizie certe, è già diventato uno dei prossimi titoli del MCU più atteera impressionante le medesime vette di hype. Il film, infatti, espanderà la portata dsi di sempre. Screen Rant ha raccolto tutto quello che sappiamo fino ad ora su Spider-Man 3:
Lo Spider-Verse

Per ora, sembra essere confermato che sia Tobey Maguire che Andrew Garfield torneranno nel film, il che significa che almeno due versioni alternative di Spider-Man appariranno nel MCU. Questo aprirà sicuramente la strada ad una possibile esplorazione di più universi, garantendo un superbo climax per il film.
Il ritorno di Mary Jane

Tuttavia, le cose potrebbero cambiare, poiché la Mary Jane di Kirsten Dunst apparirà nel MCU. Il suo ruoloo non è ancora chiaro, ma è confermato che sarà presente in qualche modo. Considerando il lungo periodo di tempo intercorso tra le due apparizioni, il terzo film di Spider-Man del MCU chiarirà probabilmente chi è effettivamente MJ.
Il ritorno di alcuni volti noti

La buona notizia è che non sarà così: tutti i principali personaggi dei precedenti film di Spider-Man legati al MCU faranno ritorno anche in questa nuova avventura. Siamo ovviamente parlando di MJ, Ned Leeds, Zia May e persino Flash Thompson. Quindi, anche se il film si immergerà allo scoperta dello Spider-Verse, rimarrà abbastanza radicato da consentire ai personaggi esistenti nella timeline ufficiale dell’universo condiviso di rimarcare la loro presenza.
Il nuovo mentore di Peter Parker

La dinamica di Doctor Strange e Spider-Man in Avengers: Infinity War non è stata gettata nel marasma, ma aveva una propria logica, come dimostra l’inclusione dello Stregone Supremo in questo film. Dopo la tragica morte di Iron Man in Avengers: Endgame, è quasi certo che sarà Stephen Strange ad assumere l’identità di nuovo mentore di Peter.
Il ritorno di villain apparentemente morti

Nel nuovo film, infatti, ritroveremo il Doctor Octopus di Spider-Man 2 interpretato da Alfred Molina e l’Electro di The Amazing Spider-Man 2 interpretato da Jamie Foxx. I fan sanno che entrambi i personaggi sono morti nei rispettivi film, rendendo poco chiaro ma comunque intrigante come verranno integrati all’interno della nuova avventura di Spidey. Naturalmente, la loro presenza ha già portato alla speculazione di altri cattivi che si uniranno al film.
La relazione tra Peter e MJ

Il terzo film si immergerà ulteriormente nella loro relazione, questa volta esplorando le dinamiche del romanticismo. Considerando come sono passati dall’aver praticamente nulla a che fare l’uno con l’altro nel primo film, a vivere attrazioni inespresse nel secondo, varrà la pena verificare che se la stanno cavando come coppia.
Ned avrà un look diverso

È interessante notare che l’attore di Ned ha mostrato un fisico molto più snello per il terzo film, confermando un ruolo più attivo per il personaggio. È escluso che Ned del MCU diventi Green Goblin come accaduto nei fumetti, ma il fatto che Jacob Batalon abbia perso diversi kg è un’impresa notevole che ha certamente a che fare con la sua presenza e la sua storyline nel film.
Un look diverso anche per Electro

Questo non sarà un problema per il film del MCU, dove Electro non verrà mostrato – appunto – con la carnagine blu. Jamie Foxx ha fatto sapere che il cattivo si presenterà come una minaccia ancora più grande, qualcosa che sarà più facile da accettare con migliori effetti in CGI.
Non sarà l’ultimo film di Spider-Man del MCU
Tutto sommato, considerate le premesse, non
è assurdo presumere che
Spider-Man 3 possa condurre ad un gran finale che
porti ad una conclusione incredibile. Tuttavia, non è questo il
caso, poiché un quarto film era in programma prima ancora che la
terza parte entrasse in pre-produzione.
Questo è avvenuto durante il periodo della situazione di stallo Disney-Sony, che da allora è stato risolto. Ha senso continuare la storia a causa della giovane età di Peter Parker: si potranno così avere molto più film del franchise di Spider-Man nel corso degli anni, oltre ad altri ruoli in altri film del MCU.
La connessione con il sequel di Doctor Strange

Proprio per questo, i legami con questa storia si faranno sentire anche in Doctor Strange in the Multiverse of Madness. Ciò rende lo stile della narrazione molto intrigante, visto cheanche WandaVision si collegherà direttamente anche al secondo film su Doctor Strange, legando così Spider-Man ad altre due “voci” della Fase 4.
