Spider-Man: No Way Home ha fatto la storia: è uno dei fllm più visti di sempre. Il film ha concluso una trilogia d’estremo successo per la Marvel. Con Jon Watts che si sta preparando per passare alla franchigia dei Fantastici Quattro e Tom Holland che ha parlato di voler prendere una pausa dall’Uomo Ragno, ci si chiede cosa ne sarà dello Spidey MCU.
È già stato annunciato che ci sarà un nuovo capitolo, uno Spider-Man 4 che probabilmente sarà il primo capitolo di una trilogia nuova. Come per ogni novità, si spera che il film sappia conservare storie e personaggi dei precedenti capitoli che ci sono piaciuti, ma che abbia anche una buona dose di cambiamenti: ecco sette modifiche che apporterebbero ancora più fama all’eroe MCU.
Fare diventare grande Spider-Man
Far tornare Peter
Parker al liceo è stata una scelta sensata per
l’MCU, ma, dopo tre film, è
ora di fare crescere Spidey. Un passo è già stato fatto:
in No Way Home Peter è finalmente arrivato al college.
Con l’allontanamento di Tom Holland dal personaggio, Spider-Man 4 potrebbe puntare su un volto più adulto per l’interpretazione dell’eroe. Con un balzo temporale, potremmo ritrovarci sullo schermo un Peter Parker più in linea con la controparte dei fumetti, magari nei panni di un insegnante di liceo che si incrocia con il giovane Miles Morales…
Gestire meglio il ”Senso di ragno”
Far From Home
aveva mostrato quanto potesse essere cruciale per l’eroe lo
Spider-Sense o Senso di Ragno, potere
speciale che, se usato correttamente, gli permette di migliorare le
prestazioni in lotta. Non è stato così in Spider-Man:
No Way Home, cosa che ha creato confusione.
È giunto il momento che la Marvel chiarisca veramente se il proprio Spidey ha un vero e proprio Senso di Ragno o se si tratta di una versione ridotta rispetto al sistema d’allarme che tutti conosciamo dai fumetti.
Esplorare meglio i personaggi attorno a Spider-Man
Se nei prossimi capitoli la
Marvel rimarrà in linea
con il finale di No Way Home,
servirà un nuovo cast di supporto attorno a Spider-Man.
Come sappiamo, il mondo intero, dagli amici ai compagni di scuola,
ha dimenticato l’identità segreta di Peter Parker.
Tra i personaggi nuovi potrebbero esserci tutti quelli legati alla polizia di New York, da Jean DeWolff a Yuri Watanabe e Carlie Cooper. Questi soggetti sicuramente scuoterebbero lo status quo di Spidey in modo non indifferente, specialmente considerando che in No Way Home l’eroe era visto come una minaccia dalla polizia.
Oltre a esplorare maggiormente i rapporti tra Spidey e la NYPD, ci piacerebbe vedere una nuova compagna per l’eroe del prossimo Spider-Man: sarà il turno di Gwen Stacy o, ancora meglio, dell’eccitante Black Cat/Felicia Hardy?
Realizzare un Costume Nero degno di nota
Spider-Man e
Venom non si sono mai incrociati in
No Way Home: Eddie Brock di Tom
Hardy è stato confinato in una scena post-credits e
non ha mai condiviso la scena con
Tom Holland. Venom ha però
lasciato nel mondo di Spidey un pezzo del suo simbionte,
cosa che permetterebbe a Peter di ottenere il suo costume
nero.
Una scena post-credits del genere non può che aprire una nuova parentesi. Sarebbe una variazione rispetto ai fumetti, ma Peter potrebbe, per esempio, essere esposto alla tuta aliena in un laboratorio in cui si trova a lavorare. Potremmo vedere Spidey che, una volta ottenuto il costume e i poteri potenziati, prende un percorso oscuro, prima di ritornare dai i suoi vecchi amici e ripristinare la sua vita.
Scoprire la storia alle origini di Spider-Man
Non è sicuramente una
novità per i fan, ma la storia delle origini di
Spider-Man si merita un racconto da parte
dell’MCU. C’è ancora molto da
dire sul rapporto tra Peter e suo zio Ben, ma
anche sul morso del ragno – che, tra l’altro, non si è capito se
fosse radioattivo o geneticamente modificato.
Ci sono tanti dettagli che, anche se apparentemente irrilevanti ai fini della storia, ci dicono molto su Peter come persona. Se nella prossima trilogia dobbiamo incontrare personaggi come Miles Morales, Ezekiel e Silk, allora potrebbe essere il momento perfetto per affrontare almeno il discorso del morso di ragno.
Farci vedere di più del Daily Bugle
In Far From Home, la
MCU finalmente ha
abbracciato il personaggio di The Amazing Spider-Man
J. Jonah Jameson, anche se non nel modo previsto dalla
maggior parte dei fan. Nel film, il caporedattore del Daily
Bugle, giornale fittizio di New York, conserva rancore
nei confronti del supereroe.
Ci aspettiamo che l’ostilità si intensifichi in Spider-Man 4 e nella prossima trilogia. Sarebbe divertente vedere Peter – dimenticato da Jonah – che lavora al Daily Bugle, e cattura filmati di Spidey per il giornale. Dover sopportare Jonah sarebbe un ottimo esempio di quel buon Peter noto al pubblico.
Preparare la scena per i Sinistri 6
Marvel e Sony
Pictures hanno fatto una scelta azzardata con
No Way Home: riunire i tre Spider-Man del
Multiverso ma senza farli scontrare con i Sinistri 6.
Nel film c’erano cinque criminali, ma non erano una squadra.
Possiamo solo supporre che il piano sia quello di portare i Sinistri 6 nei prossimi capitoli di Spider-Man. La nuova trilogia potrebbe iniziare proprio con la squadra dei più grandi nemici di Spidey che arrivano nel suo mondo per farlo fuori una volta per tutte. Unire Mysterio, L’Avvoltoio, Scorpione, Kraven il Cacciatore, Camaleonte, l’Hobgoblin con un mix di nuovi criminali potrebbe facilmente portare Peter ad affrontare la sua più grande sfida.