Dopo ben cinque film precedenti incentrati sul mitico Spider-Man, il Marvel Cinematic Universe ha colto la palla al balzo proponendo un’ulteriore versione dell’eroe, interpretato dal fantastico Tom Holland: il successo è stato immediato e i fan non vedono l’ora di rivedere l’amichevole Spider-Man di quartiere nell’attesissimo No Way Home.
Ci sono molte ragioni del successo di Spider-Man nel MCU e una di queste è la grandiosità dei personaggi: a tutti è stato concessa l’opportunità di brillare sul grande schermo, siano essi villain, eroi, amici o familiari di Spidey. Vediamo assieme le loro scene più iconiche di ciascun personaggio, grazie a ScreenRant.
Mr. Harrington – La storia di sua moglie
Per la maggior parte, il
signor Harrington (Martin Starr)
è presente solo in scene dal tono comico e in qualità di adulto che
sorveglia Peter e i suoi compagni di classe.
Probabilmente è proprio grazie all’impressionante talento comico di
Starr che il signor Harrington riesce a far ridere
senza averne nemmeno l’intenzione.
In Spider-Man: Far From Home, il signor Harrington scombina tutti i posti assegnati sull’aereo e finisce per sedersi accanto a Peter; racconta in modo esilarante la storia di come sua moglie abbia finto di essere svenuta per poter scappare con un altro uomo e l’aneddoto di come hanno organizzato un finto funerale ha reso tutto ciò memorabile.
Nick Fury – Incontro con Peter Parker
All’epoca
di
Far From Home,
Nick Fury
(Samuel
L. Jackson)
era già un personaggio affermato all’interno del MCU,
ma non aveva mai avuto la possibilità di interagire con Peter
Parker.
Apparentemente si sono incontrati di sfuggita al funerale di Tony Stark, ma Nick Fury ha davvero avuto modo di presentarsi solo in Far From Home. Lo ha fatto nella tipica maniera da spia, intrufolandosi nella stanza di Peter e sparando al suo amico Ned un tranquillante. Anche se alla fine si trattava di uno Skrull e non di Nick Fury, questa entrata in scena del personaggio è comunque memorabile.
Happy Hogan
Per
la maggior parte di Spider-Man:
Homecoming,
Happy Hogan
(Jon
Favreau)
non vuole avere niente a che fare con
Peter Parker
e respinge la maggior parte delle interazioni con questi,
considerandole scocciature. Con l’assenza di
Tony Stark
in
Far From Home,
Happy
si avvicina a
zia May
ed è molto più gentile con
Peter.
Quando le cose vanno male dopo il suo primo vero incontro con Mysterio, Peter contatta Happy per andarlo a prendere: sull’aereo, Happy è stato affianco a Peter in un modo ineguagliabile, dato che conosceva così bene Tony Stark: è stato il momento in cui il legame tra Peter e Happy si è consolidato definitivamente.
Zia May
Anche se i fan amano
zia May (Marisa
Tomei) e lei gioca chiaramente un ruolo importante
nella vita di Peter, non ricordiamo scene particolarmente
memorabili o iconiche del personaggio. Il suo ruolo è più che altro
quello di un’importante spalla e figura materna per Peter, che lo
aiuta nella vita quotidiana e gli offre preziosi consigli.
Alla fine di Homecoming, Peter arriva a casa e si toglie la maschera dal suo costume di Spider-Man, senza rendersi conto che zia May è dietro di lui: questa si lascia scappare un’esclamazione scioccata mentre il film si interrompe ed è stato un momento assolutamente iconico!
Quentin Beck/Mysterio
Ciò che più aspettavano i
fan del vedere in scena Mysterio (Jake
Gyllenhaal) era la consapevolezza che le sue scene
d’azione sarebbero state visivamente stupefacenti: così è stato,
soprattutto nella sequenza in cui Mysterio si è
scontrato con Spider-Man subito dopo che
Peter ha capito che Quentin Beck
era in realtà un temibile villain.
Il combattimento è assolutamente mozzafiato e confonde completamente la mente di Peter, mostrandogli rappresentazioni di un Iron Man zombificato, molteplici versioni di Mysterio, e culminando con Spider-Man che viene investito da un treno: questo è Mysterio al suo apice.
Adrian Toomes/Avvoltoio
Non c’è dubbio che il
momento più scioccante di qualsiasi film di
Spider-Man arrivi in
Homecoming, quando viene rivelato che il padre
di Liz è Adrian Toomes (Michael
Keaton). Nel momento in cui Peter
apre la porta per salutarlo, lui e il pubblico sono veramente
sbalorditi.
Toomes impiega un po’ di tempo per pareggiare i conti e capire chi è Peter, il che avviene durante il tragitto verso il ballo di fine anno. Tutto, dal riflesso della luce della strada sulla sua faccia che passa da sfumature rosse al verde mentre elabora il tutto, alla sua conversazione con Peter, è accattivante e tra le migliori scene dell’intero MCU.
Ned Leeds
Non ci sono molti
personaggi di supporto nel MCU, ma Ned
Leeds (Jacob Batalon) è certamente il più
desideroso di ricoprire quel ruolo: non appena scopre che
Peter è l’Uomo Ragno, ne è estremamente entusiasta
e non desidera altro che essere la sua spalla.
Vuole agire da dietro le quinte, aiutando Spider-Man da una “posizione sicura”, dandogli istruzioni e consigli via computer. Ned ha potuto vivere quel sogno alla fine di Homecoming, quando si è seduto nel laboratorio informatico della scuola per aiutare Peter a guidare l’auto di Flash e rintracciare l’Avvoltoio.
MJ
Per
la maggior parte di Homecoming,
Michelle Jones
(Zendaya)
è fondamentalmente un personaggio di secondo piano; in
Far From Home,
tuttavia, assistiamo a sviluppi maggiori dell’arco del suo
personaggio, che si avvicina a
Peter
a causa dell’interesse amoroso che nutrono l’uno per
l’altra.
MJ è una ragazza intelligente e le continue bugie e lo strano comportamento di Peter non l’avrebbero mai ingannata: il suo momento di gloria arriva quando affronta Peter e ammette apertamente di aver capito che lui è Spider-Man. Anche se afferma di essere sicura solo al 67%, ci azzecca in pieno e questo chiaramente contribuisce all’evoluzione del loro rapporto.
Tony Stark
Una
grande aggiunta narrativa alla versione di
Spider-Man
di
Tom Holland
è stata l’inserimento di
Tony Stark/Iron Man
(Robert
Downey Jr.)
come mentore per
Peter.
Per la maggior parte di Homecoming,
in realtà, tratta Peter come un bambino e Peter si sente trascurato
anche quando
Tony
arriva ad aiutarlo.
Tony rimprovera Peter per le sue azioni, minacciandolo di riprendersi la tuta; quando Peter ha affermato di non essere niente senza la sua tuta, Tony ha risposto che questo significa che non merita di averla: era il tipo di risposta brusca, ma detta per il suo bene, di cui Peter aveva bisogno in quel momento.
Peter Parker/Spider-Man
Considerando
tutti i precedenti adattamenti della storia di
Spider-Man,
ci sarebbe voluto qualcosa di veramente spettacolare per
distinguere il Peter Parker di
Tom Holland,
regalandoci scene iconiche: il
MCU
l’ha fatto in Homecoming
quando, dopo che Tony ha ripreso la tuta da
Spider-Man,
Peter
si è trovato in una situazione terribile.
L’Avvoltoio ha distrutto completamente un edificio dove si trovava Peter, seppellendolo quindi sotto tonnellate di macerie; in un momento ripreso direttamente dai fumetti, Peter trova la forza di sollevare le macerie e rialzarsi, dimostrando la sua potenza e capacità fisiche anche senza tuta.