The Batman: cosa ha funzionato e cosa no nel film di Matt Reeves

Analizziamo attentamente, senza alcuno spoiler, cosa ha funzionato e cosa no in The Batman, da oggi nelle sale italiane.

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ATTENZIONE – L’articolo contiene SPOILER su The Batman

È finalmente arrivato il giorno dell’uscita di The Batman, l’attesissimo film di Matt Reeves, con Robert Pattinson, Zoë Kravitz, Paul Dano, Colin Farrell e Jeffrey Wright tra i protagonisti. In un’analisi senza spoiler, ScreenRant ha cercato di valutare attentamente i pregi e i difetti (seppur davvero limitati) di questa pellicola, dalle prove attoriali che ci hanno sorpreso a momenti o personaggi che hanno leggermente mancato il bersaglio.

2Un finale forse troppo esplosivo

the batman

Forse è un po’ esagerato affermare che il finale di The Batman non abbia funzionato, ma è importante analizzarlo partendo dalle aspettative create fin dal trailer. L’azione esplosiva che i fan hanno potuto osservare una volta che questo è stato rilasciato, difatti, viene concentrata nell’ultima parte del film: una volta che il caso principale viene risolto dal più grande detective del mondo, siamo lasciati a un finale innegabilmente impressionante e pieno d’azione che forse, visto il tono generale del film, può apparire un po’ fuori luogo.

A livello di trama, ciò che interessa al pubblico è infatti tutto quello che è avvenuto prima dello scontro finale, ovvero tutto l’intreccio da storia poliziesca, che ha innegabilmente distinto The Batman dagli usuali cinecomics. L’esplosione finale è indubbiamente una delizia per gli occhi, e la posta in gioco è adeguatamente alta per il supereroe, ma alcuni fan hanno avvertito la discrepanza rispetto al tipo di azione più mentale che è preponderante nella prima parte del film.