Nel corso degli anni la Marvel ha regalato al pubblico diverse sorprese sul grande schermo, ma poche eccentriche come le capre urlanti di Thor: Love and Thunder. Il secondo film di Taika Waititi sul Dio del Tuono ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica, ma ha comunque battuto Thor: Ragnarok al botteghino, forse anche grazie al senso dell’umorismo tipico di Waititi, che qui si conferma ulteriormente. Resta però da chiedersi se l’aggiunta delle capre sia stata un’idea originale di Waititi, o provenga dagli stessi fumetti di Thor.
All’inizio del film, Thor riceve in dono le capre da Re Yakan (Stephen Curry) per aver salvato la popolazione del pianeta Indigarr da una minaccia esterna. Per tutta la durata di Thor: Love and Thunder, i destrieri del Dio del Tuono hanno urlato sullo schermo; mentre Thor (Chris Hemsworth) lottava per fermare il dio assassino Gorr il Macellatore di Dei (Christian Bale), insieme alla sua ex Jane Foster/Mighty Thor (Natalie Portman), Valchiria (Tessa Thompson) e Korg (Taika Waititi), le capre hanno fatto da spalla e da bizzarro “mezzo di trasporto” del gruppo.
Le loro urla stridenti ci hanno fatto morire dal ridere anche se forse, a tratti, sono risultate un po’ eccessive. Per questo motivo, gli spettatori si sono chiesti se le capre urlanti, all’interno del film, rappresentino un ulteriore sollievo comico o una semplice distrazione dal resto della trama di Thor: Love and Thunder. La vera origine delle capre va comunque ben oltre il semplice divertimento e siamo qui per analizzarlo.
Perché le capre di Thor: Love and Thunder urlano?
Le urla delle capre di Thor: Love and Thunder hanno trovato ispirazione in Taylor Swift e nella sua canzone “I knew you were Trouble”, rielaborata con dei meme sui social, ma possono essere ricondotte alla storia della Marvel e, più specialmente, alla mitologia norrena. Sebbene non abbiano nome in Love and Thunder, le capre Toothgrinder e Toothgnasher hanno fatto diverse apparizioni nei fumetti, con la loro prima entrata in scena nel 1976. Ma il loro vero e proprio ingresso nella letteratura è molto più antico e risale alla “Hymiskviða” dell’Edda in prosa del XII secolo. Tuttavia, le loro urla sono interamente un’invenzione di Taika Waititi, un’estensione del suo stile di commedia bizzarro e talvolta eccessivo.
Le capre di Thor: Love and Thunder devono a Taylor Swift le loro origini
Come dicevamo, secondo le interviste di Waititi, le capre urlanti di Thor 4 possono ringraziare Taylor Swift e la sua “I Knew You Were Trouble” del 2012 per la loro origin story nel film. Sebbene Thor: Love and Thunder sia approdato al cinema 10 anni dopo l’uscita della canzone, il meme su Internet di una capra che urla il ritornello della canzone è stato una costante di tutto il decennio. A quanto pare, un addetto alla post-produzione ha riscoperto il meme della capra e ha aggiunto la colonna sonora a uno degli aggiornamenti dell’animazione delle capre, e Waititi l’ha apprezzato a tal punto che la gag è stata inserita nel film.
Le capre di Thor: Love and Thunder sono nei fumetti Marvel?
Sebbene Thor: Love and Thunder abbia lasciato molte domande senza risposta, i destrieri del Dio del Tuono non sono una di queste. Le fedeli capre di Thor sono state al suo fianco fin dalla loro introduzione nel Thor Annual #5 del 1976. Tra le loro avventure, ricordiamo l’originale addomesticamento dei due animali da parte di Thor su suggerimento di Loki in Journey Into Mystery #623, e un viaggio sia a Hel che a Heven, il primo in Thor #365 e il secondo in Original Sin #5.1. Una delle capre, Toothgnasher, ha persino trascorso del tempo con il Punitore in Punisher Kill Krew.
Grazie alle sue capre urlanti, Thor: Love and Thunder può rivendicare influenze che attraversano i secoli, dalla poesia antica alla musicalità moderna, pur essendo del tutto in linea con le sue origini fumettistiche. Sebbene quest’aggiunta ironica possa risultare fastidiosa per alcuni spettatori, essa racchiude davvero gli easter egg, i riferimenti alla Marvel e le influenze eclettiche che rendono i fumetti, e in particolare Thor, così stravaganti. È giusto, in questo caso, che lo stesso tono dei fumetti sia così prevalente nell’ultimo contributo di Waititi alla serie di film su Thor.