Iron Man film

Una gestazione lunghissima, che, però, ha finito per generare una pellicola degna del nome che porta. Questo e molto altro è Iron Man, il film che narra le avventure di supereroe di Tony Stark, CEO delle Stark Industries. La sua storia è intrecciata saldamente con le recenti vicende belliche mondiali.

 
Titolo originale Iron Man
Regista Jon Favreau
Produzione Marvel Studios
Scritto da Mark Fergus
Hawk Ostby
Arthur Marcum
Matthew Hollaway
John August
Comic book
Stan Lee
Larry Lieber
Don Heck
Jack Kirby
Cast Robert Downey Jr. – Tony Stark/Iron Man
Terrence Howard – Rhodey
Jeff Bridges – Obadiah Stane
Gwyneth Paltrow – Virginia “Pepper” Potts
Leslie Bibb – Christine Everhart
Faran Tahir – Raza
Shaun Toub – Yinsen
Musica Ramin Djawadi
Distribuzione Paramount Pictures
Uscita USA 2 maggio 2008
Uscita Italia 1 maggio 2008
Durata 126 minuti
Budget 140.000.000 $ (99.000.000 €)
Incasso totale 585.133.287 $ (414.863.198,74 €)

Iron Man, genesi

Una gestazione lunghissima, che, però, ha finito per generare una pellicola degna del nome che porta. Questo e molto altro è Iron Man, il film che narra le avventure di supereroe di Tony Stark, CEO delle Stark Industries. La sua storia è intrecciata saldamente con le recenti vicende belliche mondiali. La società del protagonista, infatti, è specializzata nella produzione di armi, in particolare del temibilissimo missile Jericho. Durante il suo viaggio per la presentazione dell’arma in Afghanistan, però, Stark viene catturato da un gruppo di ribelli, conosciuti con il nome di “Dieci Anelli”. Rimasto gravemente ferito durante l’attacco, Stark sopravvive solo grazie all’aiuto  del dottor Yinsen, che lo aiuta a sopravvivere alle ferite e a costruire il primo prototipo dell’armatura di Iron Man, con la quale egli fugge. Dopo questa esperienza, Stark decide di abbandonare il business delle armi e di dedicarsi ad altri progetti, tra i quali migliorare e potenziare la sua armatura.

Questo è l’incipit del film, considerato un tale successo da meritarsi nel 2010 un sequel, oltre ad un cameo di Stark nel film L’Incredibile Hulk. La sua creazione, come detto, è stata incredibilmente lunga. Basti pensare che il progetto risale al 1990. All’epoca i diritti erano in mano agli Universal Studios, ma nel ’96 passarono alla 20th Century Fox. Il film, però, sembrava non dovesse mai farsi, nonostante intorno ad esso girassero nomi altisonanti quali Nicolas Cage, Tom Cruise e persino Quentin Tarantino, al quale fu offerta senza successo la direzione nel 1999.

 

A luglio 2000, sotto la gestione della New Line Cinema (Il Signore degli Anelli) già tre copioni erano passati sotto l’analisi dei produttori, redatti rispettivamente da Ted Elliott, Terry Rossio e Tim McCanlies. Quest’ultimo fu il copione scelto per una produzione diretta da Nick Cassavetes (Face/Off e La Moglie dell’Astronauta) e programmata per un’uscita nel 2006. Lo sviluppo, però, fallì nuovamente e nel novembre 2005 i Marvel Studios riacquistarono i diritti del personaggio e decisero di produrre da zero il film completamente a loro spese.

Iron Man, il cast

Come regista fu scelto Jon Favreau (già visto come attore in Friends e I Soprano e come regista di Elf e Zathura) con un copione scritto a più mani anche da varie rinomate firme del fumetto. Come protagonista fu scelto, dopo un’iniziale tentazione di scritturare uno sconosciuto, Robert Downey Jr. Favreau dichiarò di aver scelto l’attore newyorchese in quanto egli è il simbolo di un uomo i cui momenti felici e bui sono sempre stati contemporaneamente sotto il severo occhio del pubblico, proprio come il protagonista Tony Starl. Al suo fianco venne scelto Terrence Howard per il ruolo del Tenente Colonnello Rhodes. Gwyneth Paltrow vestì i panni di Virginia Potts, fiamma di Stark, mentre Jeff Bridges venne selezionato come il “cattivo” Obadiah Stane, alias Iron Monger.

La parola d’ordine di Favreau era “realismo”. Per questo gli effetti speciali, che valsero una nomination agli Oscar 2009, vennero affidati alla Industrial Light & Magic di George Lucas, i quali si concentrarono in particolar modo sull’armatura di Iron Man, un sapiente mix di veri frammenti e CGI, costruiti in modo da rendere pressoché impossibile distinguere gli uni dagli altri. Al realismo contribuì anche il copione, che all’epoca dell’inizio delle riprese non aveva ancora completamente passato la fase di supervisione. Per questo motivo le scene d’azione erano le uniche veramente programmate, ma i dialoghi vennero a più riprese improvvisati dagli attori stessi. Scelta forse poco professionale, ma che ha donato alla pellicola una credibilità che con un copione completo non sarebbe stato possibile raggiungere.

Infine, la musica fu curata da Ramin Djawadi, compositore tedesco autore della colonna sonora di Blade Trinity e assistente di Hans Zimmer per Batman Begins e Pirati dei Caraibi. Le sue note si concentrarono su un uso massiccio della chitarra elettrica, che unita ai pezzi di Tom Morello, chitarrista dei Rage Against the Machine e degli Audioslave, ha prodotto un’atmosfera notevole, decisamente diversa dagli altri film di genere supereroistico.

Iron Man, produzione

Le riprese si svolsero dal 12 marzo al 25 giugno 2007 e la premiere mondiale andò in scena il 14 aprile 2008 al Greater Union Theater di Sidney. Grazie alla qualità del film e all’imponente campagna promozionale, Iron Man ottenne risultati decisamente notevoli. Nel weekend di uscita guadagnò più di 98 milioni di dollari, l’undicesimo incasso più alto di sempre e il terzo del 2008, secondo solamente al quarto episodio di Indiana Jones e al Cavaliere Oscuro. Fu inoltre il tredicesimo film col maggiore incasso nel primo giorno di programmazione (35,2 milioni), oltre alla seconda migliore premiere di sempre per un film “non-sequel” e il quarto di sempre per il genere eroistico.

Iron Man, incassi

Tirando le somme, Iron Man guadagnò più di 585 milioni di dollari, di cui 266 solo sul mercato extra-americano. A questi vanno aggiunti anche 160 milioni per il mercato dell’home video, senza contare l’edizione Blu-ray. Infine, oltre alla nomination per i migliori effetti speciali, il film partecipò agli Academy Awards anche per la categoria Miglior Montaggio Sonoro. Nominato anche per nove Saturn Awards (gli Oscar dedicati unicamente ai film di fantascienza, fantasy e horror), vinse come Miglior Film di Fantascienza, Miglior Regista e Miglior Attore Protagonista.

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