Good American Family, la nuova serie disponibile su Disney+, è basata su una storia vera, ma questo show di cronaca nera è solo una parte della complicata realtà. Si presentata come una serie true-crime piuttosto intensa e insolita, in cui si segue una famiglia che adotta una bambina, per poi scoprire che in realtà si tratta di un’adulta che sta cercando di truffarli. Sembra una storia troppo assurda per essere vera, ma – come anticipato – è basato su una vicenda reale, che è anche più straziante di quanto mostrato in questo adattamento.
Good American Family si basa infatti sulla storia di Natalia Grace (interpretata da Imogen Faith Reid) e della sua adozione da parte della famiglia Barnett, ma non è la prima volta che questa storia viene portata sullo schermo. Il film prequel Orphan: First Kill è stato infatti apparentemente ispirato alla stessa Grace, e anche la docuserie The Curious Case of Natalia Grace ha cercato di portare alla luce la verità su eventi controversi e procedimenti legali. Questa serie, tuttavia, è la prima drammatizzazione diretta di questi eventi e potrebbe discostarsi un po’ dai fatti del caso.
Good American Family si ispira al vero caso di Natalie Grace Barnett
La serie si ispira a “molteplici storie, prospettive, minacce, interpretazioni e accuse” relative all’adozione di Natalia Grace da parte di Kristine e Michael Barnett. Per questo motivo, la maggior parte dei membri del cast interpreta persone reali nella drammatizzazione. Ellen Pompeo, ad esempio, interpreta Kristine Barnett, mentre Imogen Faith Reid interpreta Natalia Grace. Ma la vera storia del periodo trascorso da Natalia Grace con la famiglia Barnett è oscurata da controversie, testimonianze contrastanti e bugie, tra chi accusa Natalia Grace di essersi spacciata per una bambina per truffare e uccidere la sua famiglia adottiva, e chi descrive i Barnett come una famiglia violenta e negligente.
La vita di Natalia Grace prima di essere adottata dalla famiglia Barnett
Natalia Grace è nata in Ucraina con una displasia spondiloepifisaria congenita, una rara forma di nanismo. Secondo il certificato di nascita ucraino, Natalia è nata nel 2003, quindi avrebbe avuto circa sette anni quando i Barnett l’hanno adottata nel 2010. La bambina è stata poi affidata a un orfanotrofio ucraino a un certo punto della sua vita e alla fine è stata portata negli Stati Uniti per essere adottata. Prima dei Barnett, Natalia era stata adottata anche da un’altra famiglia, i Ciccones, ma questa famiglia del New England l’ha poi data via, secondo quanto riportato da The Curious Case of Natalia Grace.
La famiglia Barnett sosteneva che Natalia Grace era violenta e mentiva sulla sua età per truffarla
Poco dopo l’adozione di Natalia Grace da parte dei Barnett, sono però iniziati i problemi. Secondo alcune fonti e secondo i Barnett, Natalia soffriva di una sorta di malattia mentale – le è stato diagnosticato un disturbo reattivo dell’attaccamento – e aveva tendenze violente. Secondo diverse testimonianze, Natalia avrebbe minacciato i fratelli adottivi e i genitori con dei coltelli, avrebbe urinato e defecato addosso alla sorella minore e avrebbe tentato di avvelenare Kristine. I Barnett sostengono inoltre che un professionista abbia diagnosticato Natalia come “sociopatica”, sebbene la diretta interessata abbia negato queste affermazioni.
Contemporaneamente ai presunti episodi di violenza, i Barnett hanno iniziato a sospettare che Natalia Grace fosse in realtà più grande di quanto dichiarato nei documenti di nascita. Kristine Barnett ha affermato che Natalia aveva peli pubici e aveva le mestruazioni, entrambe caratteristiche sessuali secondarie che le ragazze di solito manifestano per la prima volta intorno ai 12 anni. I Barnett sostengono inoltre che Natalia sembrava più grande di un’altra bambina affetta da displasia spondiloepifisaria congenita e che aveva un vocabolario troppo avanzato per una bambina di sette anni. La famiglia credeva che Natalia fosse in realtà un’adulta o un’adolescente e che stesse usando il suo nanismo per truffarli.
I Barnett hanno presentato una petizione per cambiare legalmente l’anno di nascita di Natalia Grace
Due anni dopo l’adozione di Natalia Grace, i Barnett sono riusciti a farle cambiare l’età in un processo giudiziario. Il certificato di nascita ucraino di Natalia indicava originariamente che era nata nel 2003, ma i Barnett hanno chiesto con successo a un giudice di modificare i documenti di nascita per dire che era nata nel 1989. Tuttavia, un ospedale pediatrico locale ha condotto un’indagine sullo scheletro e ha stabilito che Natalia aveva circa 11 anni all’epoca. La modifica dei registri di nascita di Natalia ha permesso ai Barnett di trattarla come un’adulta e ha fatto sì che Natalia non fosse più legalmente la loro bambina.
Dopo aver dichiarato Natalia Grace legalmente adulta, i Barnett l’hanno di fatto abbandonata. Hanno affittato un appartamento a Lafayette, nell’Indiana, e hanno dato a Natalia un sussidio federale prima di trasferirsi con il resto della famiglia in Canada. Tuttavia, a causa della condizione genetica di Natalia Grace, nel 2019 i procuratori della contea di Tippecanoe hanno accusato Kristine e Michael Barnett di negligenza nei confronti di una persona dipendente. Michael Barnett è stato assolto dalle accuse nell’ottobre 2022, mentre le accuse contro Kristine sono state archiviate nel marzo 2023.
Dove sono Natalia Grace e i Barnett oggi
Ora, un decennio e mezzo dopo l’adozione iniziale, Kristine e Michael Barnett e Natalia Grace hanno vite molto diverse. Michael e Kristine si sono separati nel 2013 e hanno divorziato nel 2014. Nel 2013 Kristine ha scritto un romanzo sulla crescita del figlio Jacob, affetto da autismo, ma da allora non ha più scritto libri sulla genitorialità. Michael ha invece affermato pubblicamente che Kristine è stata violenta con Natalie e ha avuto tutta la colpa della controversia sull’età di lei.
Dopo aver lasciato la famiglia Barnett, Natalia ha invece avuto altri problemi di adozione. È stata adottata dalla famiglia Mans, che però avrebbe abusato di lei per dieci anni. La situazione era talmente grave che Natalia ha dovuto inscenare una “fuga” e ora vive con la famiglia DePaul. Stando a quanto riportato, sta anche studiando per i test di sviluppo educativo generale, sperando di diventare insegnante, e sta pianificando interventi chirurgici legati al suo nanismo. Ha anche un fidanzato, Neil, e ha dunque fatto molta strada dagli eventi raccontati da Good American Family.