La quinta stagione di Slow Horses sta prendendo piede con il secondo episodio, in cui Roddy Ho si ritrova in un mare di guai. La popolare serie su Apple TV+ torna per la sua quinta stagione, immergendosi negli eventi di London Rules, il quinto libro della serie di romanzi Slough House dello scrittore Mick Herron.
Dopo che l’episodio di apertura della stagione è iniziato con una campagna elettorale per la carica di sindaco e un brutale massacro, più tardi nello stesso giorno le cose si complicano ulteriormente per il team di Slough House, che deve affrontare tentativi di omicidio e labili collegamenti con crimini violenti che potrebbero significare la fine per gli sfavoriti dell’MI5.
Jackson Lamb torna alle sue vecchie abitudini
La presenza di Jackson Lamb è opprimente in Slow Horses, e non solo per l’odore costante che emana con grande disappunto dei suoi colleghi. Nelle stagioni precedenti della serie, Lamb ha preso l’abitudine di introdursi nelle case e invadere la privacy degli altri.
Nella stagione 5, episodio 2, “Incommunicado”, Lamb appare nell’appartamento di Roddy Ho, annunciando la sua intenzione di passare la notte lì. Prima di questo momento, Lamb e Ho avevano avuto pochissimi contatti e Ho si sentiva un membro più distante della squadra, ma è evidente che Lamb ha a cuore il suo benessere tanto quanto quello di qualsiasi altro agente.
Roddy Ho è braccato da una banda armata
Nell’episodio precedente, Ho è stato quasi investito da un furgone in corsa, ma Shirley Dander è riuscita a spingerlo fuori strada appena in tempo. Shirley sospettava che si trattasse di un incidente mirato e intenzionale, ma a causa dei suoi precedenti problemi di abuso di sostanze, il resto della squadra dubitava di lei.
In questo episodio, Shirley ha avuto ragione quando un assassino è entrato nella casa di Ho usando una chiave copiata e ha tentato di ucciderlo. Durante la colluttazione, altri uomini armati sono apparsi da un furgone in strada, sparando raffiche di proiettili contro l’edificio di Ho.
I Slow Horses hanno picchiato un teppista mascherato, ma alla fine sono riusciti a fuggire
L’assassino è rimasto sorpreso nel trovare l’incredibilmente furtivo Jackson Lamb, che gli ha immediatamente gettato della candeggina in faccia, causandogli un notevole disagio e disorientamento. Questo ha portato l’aggressore mascherato a cadere dal balcone su una sporgenza di cemento sottostante, fratturandosi diverse ossa.
A questo punto Shirley ha iniziato a seguire l’aggressore. Shirley lo ha raggiunto e ha iniziato una colluttazione con l’uomo ferito, ma lui l’ha sopraffatta e ha continuato a fuggire. A questo punto, Shirley ha raccolto un vecchio ago usato dalla strada e ha ripreso l’inseguimento.
Dopo aver raggiunto l’aggressore, Shirley è riuscita a pugnalarlo alla gamba con l’ago e a spezzarne il manico. Tuttavia, è stata nuovamente sopraffatta e l’aggressore è riuscito a raggiungere un veicolo guidato dai suoi complici.
Lamb e la sua squadra si nascondono in un esclusivo sky bar
Essendo Lamb ferocemente fedele alla sua squadra e cercando di proteggerla da qualsiasi ripercussione da parte dell’MI5, decide di recarsi in un lussuoso sky bar con Ho. Lo fa perché è un luogo sicuro, visibile e altamente improbabile come nascondiglio per il gruppo di Slough House.
Uno dopo l’altro, il resto della sua squadra si unisce a lui e trascorrono la notte lì prima di tornare in ufficio la mattina seguente. Nel frattempo, i misteriosi aggressori e l’MI5 elaborano dei piani e mettono in moto una serie di eventi che avranno sicuramente conseguenze enormi per il resto della stagione.
Cartwright e Coe collaborano per rintracciare la fidanzata di Ho
Sembra che uno degli indizi più importanti che qualcuno avesse preso di mira Ho fosse il fatto che recentemente aveva iniziato a frequentare una bella ragazza. Considerando la sua personalità abrasiva e la sua mancanza di abilità sociali, questo non andava bene al team, e sembra che lei sia in qualche modo collegata agli aggressori.
Per ottenere maggiori informazioni e potenzialmente rintracciare la fidanzata, River Cartwright viene prelevato da JK Coe per recarsi all’indirizzo e trovarla. Sfortunatamente per Ho, l’indirizzo non appartiene alla sua fidanzata, e Cartwright e Coe se ne vanno senza alcuna risposta.
Tuttavia, la fidanzata di Ho era presente in una casa sul lato opposto della strada, e si scopre che ha visto gli agenti arrivare e poi andarsene. Questo rende ambiguo il suo personaggio, non essendo chiaro se sia coinvolta volontariamente negli attacchi a Ho o se sia costretta a collaborare.
Diana Taverner riceve una soffiata importante sul massacro di Abbotsfield
In una scena che ricorda molto alcuni momenti della prima stagione, Diana Taverner e Peter Judd si incontrano a tarda notte in una residenza privata. Questa volta è Peter Judd a presentarsi a casa di Taverner e non il contrario, ma entrambi si ritrovano ancora una volta coinvolti in un accordo per ottenere vantaggi personali e politici.
Judd non è più un politico, ma lavora come consulente per una società di sicurezza che possiede informazioni sulle armi utilizzate nel massacro di Abbotsfield. Judd promette di condividere queste informazioni in cambio della non divulgazione del nome della società e del suo coinvolgimento nell’incidente.
Taverner accetta con riluttanza, ma afferma che informerà il ministro della Difesa. A quanto pare, la società ha perso una cassa piena di armi pericolose, le stesse armi utilizzate sia per assassinare l’assassino di Abbotsfield, sia per attaccare Roddy Ho. Evidentemente, i collegamenti tra i due non sono favorevoli a Ho.
I misteriosi aggressori uccidono il loro stesso assassino
Nel frattempo, l’aggressore che era stato prelevato dai suoi superiori viene brutalmente assassinato dal suo alleato nel tentativo di evitare di essere scoperto. A causa delle gravi ferite riportate, aveva bisogno di cure mediche, ma non potevano rischiare di essere scoperti.
Viene invece soffocato e poi abbandonato in un luogo remoto, prima che il suo corpo venga bruciato. Tuttavia, nonostante il suo corpo sia stato bruciato per evitare che venisse identificato, è possibile che l’ago di metallo nella sua gamba indichi che si trattava dell’aggressore di Roddy Ho.
Un gruppo di giovani attivisti viene reclutato per seminare il caos in città
Dopo aver eliminato l’aggressore, i misteriosi criminali incontrano un gruppo di attivisti. Forniscono loro una sostanza chimica pericolosa che sembra provocare la combustione e l’esplosione delle automobili, che devono mescolare ai serbatoi di carburante.
La mattina seguente, dopo aver contaminato i serbatoi, uno degli attivisti condivide una foto di se stesso sulla scena del crimine con la didascalia “La benzina uccide, uccidiamo la benzina”. Per gli attivisti, questo sembra essere un atto di protesta altamente motivato dal punto di vista politico, ma è probabile che venga utilizzato dai criminali come diversivo.
River Cartwright è nei guai a Slough House
Durante le prime quattro stagioni di Slow Horses, River Cartwright, interpretato da Jack Lowden, è apparso come una figura centrale a Slough House. Come membro di una squadra di agenti scartati dall’MI5, River ha dimostrato di essere un agente eccezionale e competente.
Tuttavia, la quinta stagione sembra puntare i riflettori sul resto della squadra, mentre River sembra essere relegato nella cuccia tra i suoi colleghi. Inizialmente River ha reagito in modo crudele e negativo alle idee di Shirley, non diversamente dai suoi colleghi, ma le sue azioni sembrano aver aggravato la situazione con i suoi compagni di squadra.
Di conseguenza, Lamb è ancora più crudele del solito nei confronti di River, che viene attivamente rifiutato e ridicolizzato dai suoi colleghi. Probabilmente questa situazione non durerà, ma è interessante vedere il cambiamento delle dinamiche all’interno della squadra e della serie.
Diana Taverner arresta Roddy Ho
Infine, Diana Taverner, accompagnata dai Dogs of MI5, arriva sulla scena a Slough House la mattina dopo l’attacco. Con tutta la squadra di nuovo in ufficio e nessuno che oppone resistenza, Diana entra e parla brevemente con Lamb dell’incidente.
Dopo aver rimproverato Lamb per non averla informata personalmente dell’attacco, rivela che i proiettili usati nell’attacco contro Ho provengono dallo stesso lotto di quelli usati per uccidere l’assassino di Abbotsfield. Lamb riconosce che si tratta di una questione più grave di quanto pensasse e Ho viene arrestato per essere interrogato al Park.
Sebbene Lamb fosse d’accordo con Taverner nel prendere Ho in custodia in quel momento, non è comunque da lui permettere a Diana di esercitare il suo controllo su di lui. Nei prossimi episodi è probabile che Lamb si ribelli e che le motivazioni dei misteriosi aggressori vengano svelate mentre gli Slow Horses indagano sugli eventi sempre più intensi.