Il creatore di Squid Game, Hwang Dong-hyuk, spiega il finale a rischio della seconda stagione (recensione) e come si prepara la terza stagione. Pubblicata per la prima volta su Netflix nel 2021, la serie thriller sudcoreana di successo è tornata per la sua seconda uscita a fine dicembre, continuando la storia di Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) che cerca di distruggere i giochi del titolo. La seconda stagione di Squid Game si conclude con la missione di Gi-hun apparentemente a pezzi, mentre la sua rivoluzione viene soppressa e The Front Man (Lee Byung-hun) uccide Jung-bae (Lee Seo-hwan) davanti a lui.
In una recente intervista con Variety, Hwang Dong-hyuk ha spiegato la decisione di concludere la seconda stagione di Squid Game con questo momento devastante per Gi-hun. Secondo il creatore, questo momento di fallimento generale per Gi-hun e per tutto ciò per cui ha lavorato era il luogo perfetto per concludere questa serie di episodi, in quanto fornisce anche un forte trampolino di lancio per la terza stagione, che vedrà protagonista un Gi-hun più tormentato dai sensi di colpa. Guardate la spiegazione di Hwang qui sotto:
Quando ho scritto la storia delle stagioni 2 e 3, si trattava di un unico lungo arco narrativo. Inizialmente avevo intenzione di scrivere questa storia in un arco di circa otto o nove episodi, ma una volta terminata la storia, è arrivata a più di 10 episodi, che ho ritenuto troppo lunghi da contenere in una sola stagione. Volevo quindi avere un punto adeguato in cui poter dare una chiusura come seconda stagione e poi proseguire con la terza.
E quando si guarda alla storia di Gi-hun, tutti i suoi tentativi di fermare il gioco: il primo, quello di prendere questi mercenari e cercare di piazzare un dispositivo di localizzazione, fallisce; il secondo, quello di convincere le persone a votare per lasciare il gioco, fallisce anche quello; e poi il terzo e ultimo tentativo di riunire le persone e provocare la ribellione, fallisce anche questo.
Tutti i suoi fallimenti portano alla pesante crisi di dover perdere il suo migliore amico, Jung-bae, per mano di The Front Man. Se si pensa al viaggio di Gi-hun, ho pensato che quello fosse un momento adeguato per porre fine e dare un po’ di chiusura a quel lungo arco narrativo. E poi da quel momento in poi, nella terza stagione, il senso di colpa e di fallimento che pesa su di lui – come farà Gi-hun a portare avanti la sua missione? Questa è la storia che si svilupperà ulteriormente.
Che cosa significa il finale della stagione 2 di Squid Game per la stagione 3?
Sebbene Squid Game non fosse stato originariamente concepito come uno show multi-stagione, il grande successo della prima stagione ha cambiato le cose e Hwang e Netflix hanno deciso di continuare la storia di Gi-hun. Ora è stato confermato che la terza stagione di Squid Game sarà l’ultima, e Hwang ha rivelato nella stessa intervista di Variety che uscirà “nell’estate o nell’autunno” del 2025.
Per quanto riguarda Gi-hun, la terza stagione lo vedrà sicuramente in una situazione di grande debolezza. Non solo si sentirà in colpa per tutti i giocatori morti durante la sua fallita ribellione, ma un’altra rivolta armata sembra ormai del tutto fuori discussione. L’Uomo del Fronte e le sue forze si avvicineranno sicuramente ai giocatori rimasti con ancora più cautela. Sebbene la scena mid-credits della seconda stagione diS quid Game non riveli molto, lascia intendere che un’altra versione di Red Light Green Light, ancora più letale, potrebbe essere all’orizzonte come forma di punizione.