Michael C. Hall spiega perché il suo iconico serial killer sta tornando in Dexter: Resurrection dopo essere stato apparentemente ucciso in un finale controverso. Dexter è andato in onda per otto stagioni dal 2006 al 2013, dove il personaggio principale è entrato in clandestinità dopo aver detto addio a suo figlio Harrison. È tornato in Dexter: New Blood nel 2021, dove viene apparentemente ucciso da un colpo di pistola sparato da Harrison. Dexter: Resurrection debutterà l’11 luglio su Paramount+ con Showtime.
In un’intervista con ScreenRant, Hall spiega perché Dexter sta tornando dopo essere stato apparentemente ucciso. Ammette di aver pensato che il personaggio fosse morto, ma era interessato all’idea di come sarebbe stata una seconda possibilità per Dexter.
Descrive il personaggio come “rinato” e dice che non solo sarà un killer più efficiente, ma cercherà anche di sviluppare la sua umanità entrando in contatto con Harrison. Ecco la sua dichiarazione:
Anch’io pensavo che fosse morto, e credo che anche Dexter lo pensasse, ma è passato del tempo. Non è stato colpito alla testa. C’era sempre la possibilità che quel colpo di pistola non lo avesse ucciso, anche se sembrava definitivo, e questa ipotesi è diventata sempre più interessante. Se non lo avesse ucciso, come sarebbe stato? Come avrebbe cambiato il suo mondo? Come avrebbe cambiato il suo approccio alla vita, avendo una seconda possibilità del genere? Avevo sicuramente dei dubbi. Voglio dire, sembrava un’ipotesi folle. Avremmo concluso in modo così definitivo per poi dire: “In realtà no, è ancora vivo”.
E la chiave per farmi sentire che ne valeva la pena era che non fosse semplicemente ancora vivo, [ma] che fosse rinato o avesse una vera seconda possibilità di vita. Una possibilità che gli consentisse di lasciarsi alle spalle gran parte di ciò che si era portato dietro. Tutti i danni collaterali della sua vita e [per] ritrovare se stesso in un modo più snello e vitale come killer. Ma [lui] ha anche sperimentato una sorta di connessione innegabile con il suo lato umano attraverso un rinnovato impegno nei confronti di suo figlio. E tutto questo sembrava un trampolino di lancio valido per continuare la storia.
Cosa significa questo per Dexter: Resurrection
La serie arriva dopo due finali controversi
Il finale originale di Dexter è diventato famoso per essere uno dei finali di serie più deludenti di tutti i tempi. Dopo otto stagioni di tensione crescente sul fatto che sarebbe stato catturato, la serie si conclude con un pianto, mostrando un Dexter solitario e barbuto in un luogo remoto.
Dexter: New Blood era un’occasione per riconquistare gli spettatori e voleva essere la conclusione definitiva della storia di Dexter. Purtroppo, il finale di quella miniserie si è rivelato controverso e molti sono rimasti confusi e delusi dal fatto che Dexter morisse per mano di suo figlio.
Nella serie prequel, Dexter: Original Sin, che ha debuttato nel 2024, la scena iniziale funge da sequel di New Blood. Dexter viene portato d’urgenza in ospedale, dove viene salvato da quella che sembrava una ferita mortale. Anche se questo stravolge il finale precedente, dà alla serie un’altra possibilità di raccontare la storia di Dexter.