Mercoledì – Stagione 2: gli showrunner spiegano i colpi di scena più importanti del finale

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Il finale della seconda stagione di Mercoledì si conclude con un colpo di scena che prepara il terreno per la già confermata terza stagione, secondo i creatori della serie. Il fenomeno di Netflix, che è tornato questa settimana con la seconda parte della seconda stagione, ha tra i suoi punti salienti la trama che riguarda zia Ophelia, la sorella di Morticia scomparsa da 20 anni, a cui si fa riferimento nel corso dell’intera stagione. Il finale ha infine fatto luce sul mistero, quando Mercoledì ha letto il diario di Ophelia e ha avuto una visione psichica di sua zia viva, ma intrappolata in una stanza che si rivela essere la casa della nonna Hester.

Ora, in un’intervista con Netflix Tudum, gli showrunner Alfred Gough e Miles Millar, insieme all’interprete di Tyler, Hunter Doohan, hanno parlato dei colpi di scena più importanti della stagione, tra cui la rivelazione di Ophelia, la riconciliazione tra Morticia e Mercoledì e il fatto che Mercoledì abbia lasciato andare Tyler. “Il piano era sempre stato quello di mostrare agli spettatori un suo scorcio alla fine della stagione in un modo che non si aspettassero, e questo è poi il motore della terza stagione”, ha affermato Gough.

“Questo è sicuramente un aspetto che esploreremo nella seconda stagione. – aggiunge Millar – Come si inserirà Ophelia nella famiglia Addams e cosa porterà con sé? Sarà davvero interessante vedere se le preoccupazioni di Morticia si realizzeranno. Ophelia è stata via per molto tempo. Ha lasciato un vuoto nella vita di Morticia e molte domande senza risposta. La ricomparsa di Ophelia colpirà questa famiglia come una bomba. Il diario è davvero un segno di distensione, accettazione e accoglienza del fatto che Mercoledì sta crescendo. È un momento di fiducia. È un momento importante per Morticia. Mercoledì lo riconosce”.

Discutendo della decisione di Mercoledì di liberare Tyler e lasciarlo andare, affermando “L’ho mancato” dopo che lui le ha chiesto di ucciderlo, Doohan ha invece messo in discussione questa mossa: “Ma Mercoledì non manca nulla“, ha affermato l’attore. Millar ha poi aggiunto: “Non credo che lei stessa sappia perché l’ha fatto. È fantastico quando si trovano quei momenti in cui Mercoledì, che di solito affronta le situazioni con grande sicurezza, agisce impulsivamente”.

Gough, d’altra parte, ha suggerito che ci sono alcune ragioni strategiche per cui Mercoledì ha lasciato andare Tyler. “Le dà la distrazione di cui ha bisogno per eliminare l’intera macchina e salvare suo fratello. Penso che lei veda anche qualcosa in Tyler. Anche se dice che lui è irrecuperabile, cosa pensa davvero? Man mano che entreremo nella terza stagione, ci chiederemo perché l’ha fatto”.

Cosa significa tutto questo per il finale della seconda stagione di Mercoledì

Nel complesso, il finale della seconda parte della seconda stagione di Mercoledì è stato soddisfacente, lasciando però abbastanza fili narrativi irrisolti da stuzzicare l’appetito per la terza stagione. Non c’è dubbio, da quanto hanno detto i creatori e la protagonista, che la terza stagione si concentrerà molto sul tema centrale della serie, ovvero le dinamiche familiari, e sulle conseguenze dell’imminente ritorno di Ofelia.

Ci saranno anche alleanze instabili, come quella tra Tyler e Isadora, con cui fare i conti, e sicuramente ci saranno altri omicidi da risolvere per il personaggio principale. La conclusione della seconda stagione della serie ha svolto il suo compito di elevare il mondo e i personaggi, lasciando intendere che ci saranno grandi cose in arrivo nella terza stagione di Mercoledì e oltre.

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Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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