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WandaVision, episodi 1-3: i 10 più importanti riferimenti al MCU

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WandaVision, episodi 1-3: i 10 più importanti riferimenti al MCU

La ricerca di easter egg e di riferimenti all’interno di un cinecomic è diventata una parte integrante (e anche parecchio divertente) della visione di un film di supereroi da parte dei fan. Ciò è ancora più elettrizzante quando si tratta di un universo condiviso come il MCU, dove i collegamenti si sprecano. Dal momento che la serie è ufficialmente collegata all’universo cinematografico, anche nei primi tre episodi di WandaVision sono presenti tutta una serie di riferimenti all’universo più ampio. Screen Rant ha raccolto e spiegato i 10 più importanti scovati nei primi tre episodi:

Il saluto sokoviano

Quando gli Harts arrivano per cena, Visione cerca di trasformare un momento imbarazzante in un affascinante aneddoto sull’eredità di Wanda. Giustifica, infatti, il gesto di Wanda che copre gli occhi del signor Hart come un “tradizionale saluto sokoviano”. Il momento è assai divertente, come vorrebbe la classica tradizione da sit-com, ma richiama un momento in realtà più oscuro del MCU.

Quando Wanda interagisce per la prima volta con i Vendicatori in Avengers: Age Of Ultron, fa qualcosa di molto simile al team. Uno per uno, si avvicina di soppiatto dietro di loro, mette le mani vicino ai loro occhi o alle tempie e crea un’illusione che proietta le loro più grandi paure. È un richiamo incredibilmente oscuro che ricorda al pubblico che, una volta, Wanda era il cattivo della storia.

“Mio marito e la sua testa indistruttibile”

civil war visioneUna delle prime interazioni tra Wanda e Visione nella serie consiste in alcune battute un po’ civettuole che in realtà ricordano una tragica battaglia. Mentre Wanda usa le sue capacità telecinetiche per riporre i piatti, colpisce Visione con uno di essi, il che lo spinge a commentare “Mia moglie e i suoi dischi volanti”, mentre Wanda risponde dicendo: “Mio marito e la sua testa indistruttibile”.

Entrambe le battute, in realtà, richiamano alla mente gli eventi di Avengers: Infinity War. Wanda lascia Visione nel film solo quando i Vendicatori sono sopraffatti, e lo fa spostando strutture simili a dischi rotanti lontano da Vedova Nera e Okoye. Successivamente, la testa di Visione si è dimostrata non così indistruttibile quando Thanos ha strappato la Gemma della Mente da essa. Lo scambio di battute è un indizio che in fondo Wanda ricorda la battaglia, essendo la serie ambientata dopo gli eventi del film.

Un tostapane delle Stark Industries

In pieno stile sit-com, ogni episodio presenta uno spot pubblicitario. I prodotti unici fanno riferimento ad altri eventi nel MCU, come l’articolo che compare nel primo spot pubblicitario, un tostapane creato dalle Stark Industries. La pubblicità esorta il pubblico a “dimenticare il passato”, ma ricorda sicuramente un evento traumatico del passato di Wanda. Mentre la pubblicità continua e il tostapane viene utilizzato, il pulsante che lo accende suona in maniera sospettosa come l’esplosione repulsiva della tuta di Iron Man.

Allo stesso modo, il segnale acustico del timer richiama effettivamente alla mente il conto alla rovescia di una bomba. Il pubblico ricorderà che quando Wanda era giovane, i suoi genitori furono uccisi quando una bomba delle Stark Industries atterrò sulla sua casa. Lei e suo fratello sono rimasti intrappolati tra le macerie per giorni a causa di una granata che non è esplosa, in attesa di morire. Quell’esperienza traumatica ha portato all’odio di Wanda per Tony Stark.

La voce alla radio

Nel secondo episodio, Wanda sente una voce che la chiama attraverso una radio. La voce sarà familiare ai fan del MCU, in quanto appartiene all’attore Randall Park, che interpreta l’agente dell’FBI Jimmy Woo in Ant-Man and the Wasp.

I fan più attenti sapevano già che l’attore doveva apparire nello show, anche se il suo ruolo nella storia non è mai stato rivelato. L’unica organizzazione che finora ha una presenza nella serie è la misteriosa SWORD. È probabile che l’agente Woo non sia più con l’FBI dopo il salto temporale di cinque anni di Avengers: Endgame, ma con SWORD appunto, che dovrebbe lasciare il pubblico a chiedersi se ora è un amico o un nemico.

L’orologio Strücker

Il secondo episodio presenta anche un cenno al passato di Wanda, anche se in questo caso si tratta di… un orologio. Lo Strücker dovrebbe essere un pezzo elegante, ma il simbolo dell’HYDRA sul quadrante non può che riportare alla memoria alcuni tristi ricordi.

Il nome, ovviamente, è un riferimento al Barone Strücker, lo scienziato dell’Hydra che ha usato una Gemma dell’Infinito per condurre su Wanda e suo fratello a Sokovia. I gemelli Maximoff si sono offerti volontari per il programma sperimentale perché pensavano che potesse renderli abbastanza potenti da affrontare da soli Tony Stark. Mentre Wanda potrebbe essere felice di avere i suoi poteri ora, lo spot serve come promemoria del percorso oscuro che ha intrapreso per ottenerli… e del fatto che ha perso suo fratello.

Abe Brown

Quando viene rivelato al pubblico che la “sit-com” di WandaVision è monitorata dallo SWORD, vengono anche rivelati alcuni credits fasulli dello show. Tra questi c’è un nome proveniente direttamente dal MCU. Abe è l’abbreviazione di Abraham e Abraham Brown è già  apparso nel MCU: è un personaggio in Spider-Man: Homecoming.

Uno dei compagni di classe di Peter e un membro della squadra di quiz a cui Peter partecipa, Abe non appare nel sequel del film. Questo perché è sopravvissuto allo schiocco di Thanos e si è diplomato al liceo. A questo punto, dopo gli eventi di Avengers: Endgame, dovrebbe essere poco più che vent’enne. Non è chiaro quale ruolo (ammesso che ce ne sia uno!) potrebbe svolgere in WandaVision, ma l’uso del suo nome su un monitor dello SWORD rende possibile che ora sia un agente.

Simser Paint

Nel terzo episodio, Wanda e Visione si preparano per l’arrivo del loro bambino a sorpresa. Hanno persino creato una sorta di asilo nido nella stanza degli ospiti. La vernice che usano è però di una marca speciale: Simser Paint. Questo marchio è speciale perché in realtà non esiste. In realtà, è un riferimento allo storyboard artist Jeremy Simser.

Potrebbe non sembrare un importante riferimento al MCU per alcuni, ma è un easter egg parecchio interessante. Simser, infatti, fornisce numerosi esempi del suo lavoro sullo show attraverso il suo sito web ufficiale. Proprio sul suo sito, infatti, ha rivelato che sta lavorando anche a Doctor Strange in the Multiverse of Madness, che includerà il personaggio di Scarlet Witch. Questo potrebbe essere un indizio sul fatto che esiste molta più continuity tra i due progetti di quanto non si pensasse all’inizio.

Geraldine menziona Ultron

Nel terzo episodio della serie il tragico passato di Wanda viene menzionato apertamente per la prima volta. Geraldine menziona il fratello di Wanda e il villain Ultron. La menzione è sufficiente per convincere Wanda a espellerla violentemente da Westview, dando al pubblico il primo assaggio sul mondo esterno.

Questa è anche una delle prime volte in cui Wanda non sta solo alterando la realtà, ma anche nascondendola a tutti. Ora, il pubblico capisce che Wanda sta attivamente evitando il suo passato e il trauma che ne deriva. Non vuole avere niente a che fare con le cose che l’hanno ferita, dando così credito alla teoria che ha il controllo completo di ciò che sta accadendo a Westview.

Il ritorno dell’accento di Wanda

Nel terzo episodio, Wanda, per la prima volta, menziona di essere una gemella, proprio come i bambini che ha. Mentre parla di Pietro, ritorna l’accento sokoviano sviluppato per il personaggio e che ancora mancava in WandaVision. Canta persino ai suoi figli in sokoviano.

È un promemoria che il tono classico da sit-com americana che Wanda ha sfoggiato non è il suo. È interessante notare che, quando le è stato chiesto del suo accento nelle interviste, Elizabeth Olsen si è assicurata di dire ai giornalisti che l’accento di Wanda non era sparito. Non solo l’episodio lo dimostra, ma è un’ulteriore prova che Wanda sta mettendo in scena la sua realtà alternativa.

Hydra Soak

Anche nel terzo episodio c’è una pubblicità per un prodotto da bagno “a marchio” Hydra. La polvere da bagno, chiamata “Hydra Soak”, ha lo scopo di far scoprire a chi la indossa “la dea interiore”. Non solo richiama i giorni di Wanda con l’Hydra (e forse è anche un riferimento alla storyline del Framework da Agents Of SHIELD con il sapone blu per il controllo mentale), ma dà anche credito a una teoria secondo cui le abilità di Wanda potrebbero non esserle state donate da una Gemma dell’Infinito.

I fan hanno a lungo ipotizzato che Wanda e Pietro avessero già la capacità di avere superpoteri, sia che fossero la risposta del MCU ai mutanti dei fumetti o qualcos’altro. Se i suoi poteri fossero innati, invece che dati da qualcosa (o da qualcuno), ciò aprirebbe la porta a più personaggi con poteri naturali nel MCU.