007 Skyfall: ecco il nuovo Bond secondo Sam Mendes

Skyfall

Tutti ne parlano, tutti ne scrivono, e tutti vorrebbero indossare i suoi panni, anche solo per un giorno. Si prepara finalmente ad arrivare nelle sale italiane Skyfall, la nuova avventura dell’agente 007 che si sarà sui nostri schermi il 31 ottobre. In questo 23simo episodio, accompagnato dal sottofondo musicale e dalla voce di Adele, vedremo un James Bond/Daniel Craig più introspettivo e tormentato del solito. L’agente sarà alle prese con una fuga di notizie che ha reso note su Internet le identità segrete degli agenti dell’MI6, il Secret Intelligence Service diretto da M, interpretata da Judi Dench. La donna incaricherà poi Bond di rintracciare Raoul Silva, un criminale con il quale ha una questione personale in sospeso. Bond dovrà così eseguire gli ordini della donna ma la fedeltà al suo capo verrà messa a dura prova quando scoprirà dei segreti scomodi del suo passato…

 

Il regista Sam Mendes ha recentemente dichiarato di essersi ispirato al Cavaliere Oscuro per questa nuova pellicola sull’agente di Sua Maestà, anche perché le atmosfere del film, oltre alla personalità della figura principale, sono molto più cupe e dark rispetto agli altri capitoli della saga. Mendes ha dichiarato di aver perso qualche tappa delle avventure dall’arrivo di Pierce Brosnan nei panni di James Bond e di non essere stato convinto, inizialmente, della scelta di Daniel Craig come nuovo protagonista. Solo dopo aver visto Casino Royale, infatti, convinto dalla grande interpretazione dell’attore, è stato invogliato a girare un capitolo della saga. Così è nato Skyfall che già la stampa estera considera uno dei migliori, se non il più convincente ritratto della storia dell’agente con licenza di uccidere.

Non solo le recensioni ma anche il business che sta crescendo intorno a questa pellicola è davvero impressionante: Daniel Craig/James Bond infatti, oltre al divertentissimo stacchetto con la Regina durante la cerimonia di presentazione delle Olimpiadi di Londra, è diventato il testimonial di profumi, bevande, cellulari e last but not least, la mitica Aston Martin DB5 che, insieme al vodka Martini è uno dei marchi di fabbrica dell’icona Bond. Un Bond che lo stesso regista ha descritto come «una combinazione di stanchezza, noia, depressione e difficoltà con quello che ha scelto di fare per vivere»… insieme a Craig troveremo un cast di grandissimi attori come Javier Bardem nei panni di Raoul Silva alias il cattivo del film, Ralph Fiennes nel ruolo di Mallory, un agente del governo e Judi Dench, per la settima volta, nella parte di M.

Che impressione ci darà questo Bond “annoiato” e addirittura “depresso”? Sicuramente anche l’ultimo Bruce Wayne/Batman è apparso più avvilito del solito… che supereroi e superuomini siano in via d’estinzione?

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