In arrivo nelle sale italiane dal 19 novembre, 40 secondi è il nuovo film del regista Vincenzo Alfieri, prodotto e distribuito dalla Eagle Pictures. Sulla scia di Il ragazzo dai Pantaloni Rosa, Roberto Proia porta al cinema un altro tragico fatto di cronaca con protagonisti dei ragazzi giovanissimi che hanno smarrito la strada, forse non l’hanno mai trovata, e una tragedia irreparabile: la morte di un innocente.
La pellicola ripercorre la storia realmente accaduta di Willy Monteiro Duarte, vittima di omicidio e medaglia d’oro al valore civile alla memoria. Venne ucciso durante un pestaggio il 6 settembre 2020 a Colleferro nel tentativo di difendere un amico in difficoltà. Il titolo dell’opera vuole rappresentare il breve periodo di tempo in cui gli eventi sono accaduti.
Ma chi sono i volti a cui è affidata questa storia? Ecco una guida al cast e ai personaggi di 40 secondi:

Francesco Gheghi è Maurizio: il giovane interprete, trai più bravi della sua generazione, interpreta Maurizio. Nel film, il ragazzo è una delle vittime del degrado della periferia romana, che vuole entrare a tutti i costi nelle grazie dei “gemelli”, veri e proprio boss di quartiere, che alimentano il mito della violenza e dello spaccio come status a cui ambire. Il ragazzo si troverà coinvolto sul malgrado nella rissa, rappresentando perfettamente quanto il male possa essere banale e inconsapevole.
Francesco Di Leva è Ludovico: il premiato e amato attore napoletano interpreta il commissario a cui viene affidata l’indagine a seguito della rissa e della morte di Willy. Il suo personaggio viene presentato come un membro della comunità che resiste al degrado e che prova a fare la differenza.
Sergio Rubini è il Prof: in un ruolo secondario, quello del Prof, Rubini rappresenta in qualche modo la società sana che consapevolmente convive accanto al marcio rappresentato dai “gemelli”. Rossella (Chiara Celotto), figlia del suo personaggio, è la compagna di Lorenzo che aspetta il suo bambino ed è emotivamente schiava di questo giovane uomo, già così perso.

Justin De Vivo è Willy: a lui è stato affidato il ruolo del protagonista, quel giovane di belle speranze e di grandi sogni che, per porre fine a una lite, è finito in mezzo a una rissa che gli è costata la vita. Il suo ruolo è chiaramente quello dell’eroe tragico, tuttavia il film non si risparmia dal raccontarlo come un ragazzo normale, con le sue asperità e i suoi difetti, pur proponendo il suo approccio alla vita come una sana alternativa alla strada facile e violenta dei “gemelli”.
Enrico Borello è Cosimo: tirapiedi sfigato dei “gemelli”, Cosimo è il punto di unione tra Maurizio e i due veri villain della storia. Borello, che abbiamo visto di recente in La Città Proibita di Gabriele Mainetti, ritrae un giovane sbandato e senza qualità, che si lascia trascinare dalla corrente e della banalità del male che lo circonda.
Beatrice Puccilli è Michelle: a suon di piccoli ruoli in produzioni importanti, Puccilli sta costruendo per sé una solida carriera che si impreziosisce con la parte di Michelle, una ragazza di periferia che ha l’ambizione e l’apertura mentale di desiderare altro rispetto a quello che la circonda. Michelle è una ragazza che sogna di uscire dalla bolla provinciale di Colleferro e si scontra con l’oscurantismo di chi invece non vede altro che il suo piccolo giardino. Suo malgrado, sarà la scintilla che darà inizio all’incendio che esplode nella tragica conclusione della vicenda.

Giordano Giansanti e Luca Petrini sono Federico e Lorenzo: entrambi esordienti, Giansanti e Petrini hanno l’arduo compito di portare sul grande schermo i fratelli Bianchi, che, dal momento che i due sono protagonisti di vicende giudiziarie non ancora concluse, non hanno questo nome nella ricostruzione cinematografica di Alfieri. Vittime di una cultura del machismo e della violenza, Federico e Lorenzo governano a suon di sprangate Colleferro, sono riveriti e temuti, molto invidiati e quasi adorati da chi vorrebbe entrare nelle loro grazie, come gli stessi Cosimo e Maurizio, burattini sciocchi nelle loro mani.
40 secondi al cinema con Eagle Pictures
Scritto da Vincenzo Alfieri con Giuseppe G. Stasi, 40 secondi è tratto dal libro 40 secondi. Willy Monteiro Duarte. La luce del coraggio e il buio della violenza di Federica Angeli (Baldini+Castoldi). Prodotto e distribuito da Eagle Pictures — la stessa casa di produzione e di distribuzione de Il ragazzo dai pantaloni rosa — 40 secondi arriverà nelle sale italiane il 19 novembre 2025.
Il 17 novembre 2025 alle ore 9.30 si terrà l’anteprima nazionale dedicata alle scuole, un evento speciale realizzato in collaborazione con Eagle Pictures e Circuito Cinema Scuole. L’iniziativa sarà arricchita da una live streaming in diretta con il regista e il cast, offrendo agli studenti l’opportunità di confrontarsi sui temi al centro del film.
