Amore & altri rimedi: la storia vera dietro il film

-

Diretto da Edward Zwick e uscito nel 2010, Amore & altri rimedi (qui la recensione) è una commedia romantica dai toni drammatici che affonda le radici in una storia vera. Il film è infatti liberamente ispirato al libro autobiografico Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman di Jamie Reidy, ex rappresentante farmaceutico che racconta in chiave ironica e provocatoria la sua esperienza nel settore durante gli anni di lancio del celebre farmaco per la disfunzione erettile. Sebbene la pellicola prenda una direzione narrativa molto diversa rispetto alla fonte originale, mantiene il contesto critico e cinico dell’ambiente medico-commerciale statunitense, rielaborandolo in una storia d’amore intensa e sofferta.

Il film esplora con delicatezza ed empatia il rapporto tra Jamie, venditore carismatico ma superficiale, e Maggie, una giovane affetta dal morbo di Parkinson in fase iniziale. Ciò che inizia come un’avventura senza impegno si trasforma gradualmente in un legame profondo, dove entrambi i protagonisti si confrontano con i propri limiti, paure e fragilità. Temi come la malattia degenerativa, il senso di inadeguatezza, la vulnerabilità fisica ed emotiva e il significato dell’amore nella quotidianità della sofferenza sono al centro del racconto. Il tono resta bilanciato tra romanticismo e realismo, evitando eccessi melodrammatici e mostrando una sensibilità rara nei confronti delle malattie croniche e di chi le vive.

 

La storia, pur costruita su elementi di finzione, si ispira a vicende reali e restituisce un quadro sincero e coinvolgente delle sfide che una relazione può affrontare quando la salute è in gioco. Nel corso dell’articolo approfondiremo in che modo il libro di Reidy ha influenzato la sceneggiatura di Amore & altri rimedi e quanto la malattia della protagonista trovi riscontro nella vita reale, offrendo così uno sguardo autentico su un amore che nasce in circostanze difficili ma cresce proprio grazie alla condivisione della fragilità.

Oliver Platt e Jake Gyllenhaal in Amore & altri rimedi
Oliver Platt e Jake Gyllenhaal in Amore & altri rimedi. Foto di David James – © TM and 2010 Twentieth Century Fox and Regency Enterprises.

La trama e il cast di Amore & altri rimedi

Pittsburgh, 1996. L’affascinante Jamie (Jake Gyllenhaal) ha un successo strepitoso con le donne, ma dopo aver fatto sesso con la moglie del capo, perde il posto di commesso nel negozio di elettronica. Arriva quindi in suo aiuto il fratello ricco Josh, il quale gli propone di diventare un rappresentante farmaceutico. Così Jamie va a lavorare per l’azienda farmaceutica Pfizer. Dopo aver frequentato un corso, il ragazzo deve convincere i medici, in particolare il Dr. Knight (Hank Azaria), a prescrivere lo Zoloft invece del Prozac, e fa affidamento sulle sue innegabili doti di ammaliatore per riuscirci.

Mentre cerca di farsi strada nel suo nuovo lavoro, Jamie incontra all’ospedale Maggie (Anne Hathaway), un’affascinante e originale ragazza affetta dal morbo di Parkinson. Dopo un primo incontro alquanto bizzarro, tra i due nasce una fortissima passione che diventa amore. Ma mentre il lavoro procede alla grande, il rapporto con Maggie s’incrina a causa del peggioramento della sua malattia.

La storia vera dietro il film

Come anticipato, il film Amore & altri rimedi si ispira liberamente al libro autobiografico Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman di Jamie Reidy. Reidy, ex rappresentante farmaceutico per Pfizer e successivamente per Eli Lilly, racconta nel suo memoir le dinamiche interne dell’industria farmaceutica negli anni ’90, offrendo uno sguardo ironico e disincantato sul mondo delle vendite di farmaci, in particolare del Viagra. Nel film, il personaggio di Jamie Randall, interpretato da Gyllenhaal, è ispirato alla figura di Reidy. Tuttavia, la pellicola introduce elementi che sono di pura finzione, come la storia d’amore con Maggie Murdock, una giovane affetta dal morbo di Parkinson, interpretata da Hathaway.

Amore e altri rimedi
Anne Hathaway and Jake Gyllenhaal in Amore & altri rimedi. Foto di David James – © TM and 2010 Twentieth Century Fox and Regency Enterprises.

Questo elemento narrativo non è presente in nessuno nel libro di Reidy, che ha dichiarato di aver evitato di includere dettagli sulla sua vita sentimentale per rispetto della privacy e per non imbarazzare la propria famiglia. La scelta di inserire una trama romantica e drammatica nel film serve però a esplorare temi più ampi, come la vulnerabilità umana, l’empatia e la complessità delle relazioni affettive in presenza di malattie croniche. Il contrasto tra la carriera ambiziosa di Jamie e la fragilità di Maggie offre una riflessione sulle priorità della vita e sull’importanza di connessioni autentiche.

Questa narrazione, pur discostandosi dalla realtà dei fatti, arricchisce il film di una dimensione emotiva che ha contribuito al suo successo presso il pubblico. Si può dunque affermare che Amore & altri rimedi è solo parzialmente basato su una storia vera e che le parti che lo sono riguardano il settore farmaceutico, il suo funzionamento e le sue particolarità. Questo contesto è stato il là per i produttori per dare dunque vita ad un racconto ambientato in tale ambito ma che si avvalesse anche di una storia d’amore attraverso cui far ulteriormente emergere il tema della malattia e della medicina. 

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
- Pubblicità -
 

ALTRE STORIE

- Pubblicità -