Aquaman e il Regno Perduto (qui la recensione) chiude ufficialmente il DCEU, ma come conclude il film il viaggio di Arthur Curry? Per chi non conosce la storia del franchise, il film riassume gli eventi dei precedenti film del DCEU, conferendo al film uno strano senso di autosufficienza. Il motivo di ciò deriva probabilmente dalle modifiche apportate al film tramite riprese aggiuntive, che hanno fatto sì che questo sequel non entrasse in conflitto con i progetti per il DC Universe di James Gunn.
Sebbene queste riprese aggiuntive siano state estese, il film riesce comunque a concludere il viaggio di Arthur Curry nel DCEU prima che il franchise rebootato di Gunn prendesse il via nel 2024. La storia di Aquaman e il Regno Perduto descrive in dettaglio la battaglia dell’eroe titolare con Black Manta, un antagonista del primo film che ritorna per vendicarsi di Arthur Curry. Al momento della scena post-credits, il conflitto con Manta è giunto al culmine. Poiché il DCEU termina ufficialmente con la storia di questo film, molti inizieranno a chiedersi come il finale concluda i personaggi, le storie e i viaggi emotivi della serie di supereroi di Jason Momoa.
Il tridente nero e la maledizione del regno perduto spiegati
La premessa centrale di Aquaman e il Regno Perduto ruota attorno ai tentativi di Black Manta di scoprire la civiltà del titolo. All’inizio del film, il viaggio di Manta inizia con il ritrovamento del minaccioso tridente nero. Il tridente racchiude lo spirito di re Kordax, fratello di re Atlan. Kordax promette a Black Manta vendetta contro Aquaman se troverà il regno perduto di Necrus e solleverà la maledizione lanciata su di esso da re Atlan. La maledizione ha visto Atlan condannare l’intera civiltà di Necrus a rimanere congelata nel ghiaccio, nascosta sotto le calotte dell’Antartide dopo che Kordax ha perso la guerra con suo fratello.
Per quanto riguarda il modo in cui Black Manta pianificò di spezzare la maledizione su Necrus e re Kordax, la risposta sta nella linea di sangue reale di Atlantide. La maledizione fu inizialmente lanciata da Atlan, che usò la magia del sangue per imprigionare Kordax e Necrus. Pertanto, poteva essere spezzata solo da qualcuno della stirpe di Atlan: Atlanna, Arthur, Orm o Arthur Jr. Manta progettò di rapire Arthur Jr. e sacrificare il bambino per liberare Kordax e Necrus. Questo avrebbe sia realizzato il piano di Manta di uccidere la famiglia di Aquaman, sia garantito l’esercito necessario per sconfiggere Atlantide e il suo nemico giurato una volta per tutte.
Nel finale di Aquaman e il Regno Perduto, Arthur riesce a salvare suo figlio, dando vita a una lotta tra lui e Black Manta. Manta viene sconfitto da Aquaman prima che lo spirito di Kordax possieda Orm. Orm ha la meglio su Arthur e versa il suo sangue sull’altare, liberando così Kordax dalla sua prigione. Tuttavia, Arthur sconfigge Kordax lanciando contro il cattivo sia il Tridente Nero che il tridente di Re Atlan, ponendo fine ai suoi piani malvagi una volta per tutte.
Black Manta è morto?
Il caos che segue la sconfitta di Kordax e la distruzione di Necrus vede Black Manta trascinato in una fessura sotto il ghiaccio. Si aggrappa prima che Arthur gli offra la mano per salvargli la vita. Black Manta rifiuta di prendere la mano di Aquaman e cade nel baratro apparentemente infinito in cui Necrus viene trascinato. Dato che Black Manta aveva perso i poteri sovrumani concessigli dal Tridente Nero, è estremamente improbabile che sia sopravvissuto alla caduta. Anche se il finale non conferma la sua morte, allo stesso modo non fornisce alcun indizio che il personaggio sia sopravvissuto, segnando la fine dell’iconico antagonista dei fumetti nel DCEU.
Perché Black Manta non ha accettato l’aiuto di Aquaman
La sequenza che vede Manta precipitare verso la morte solleva la questione del perché non abbia accettato l’aiuto di Aquaman. La ragione di ciò risale al primo film di Aquaman e alle origini dell’odio di Manta per Arthur. Nel primo film, Arthur attacca una nave guidata da Black Manta e dalla banda di pirati di suo padre. Sconfigge i pirati, lasciando il padre di Manta al giudizio del mare.
Mentre muore, il padre di Black Manta fa promettere al figlio di uccidere Aquaman, cosa a cui si dedica con determinazione in Aquaman e il Regno Perduto. L’odio che Manta prova per Arthur è il motivo per cui il primo non accetta la mano del secondo alla fine di Aquaman e il Regno Perduto. Il personaggio preferisce morire piuttosto che accettare la mano dell’uomo che ha ucciso suo padre, lasciandosi reclamare dalla distruzione di Necrus.
Cosa significa per Atlantide rivelarsi al mondo
Uno dei punti più significativi della trama del finale di Aquaman e il Regno Perduto è che Arthur rivela la presenza di Atlantide al mondo in superficie. Una sottotrama del film vede Arthur impedito dal consiglio di Atlantide, poiché gli abitanti del mare disprezzano quelli della terraferma. Tuttavia, Arthur ritiene che una relazione tra gli Atlantidei e gli umani sarebbe reciprocamente vantaggiosa, andando contro i desideri del consiglio e rivelando il regno sottomarino a tutti.
Ciò significa che i sette regni del mare e i paesi della Terra inizieranno ora a convivere. Se la trama di Aquaman 3 fosse stata possibile, il terzo film avrebbe probabilmente esplorato questo legame. Tuttavia, il reboot della DCU previsto per il 2024 significa che le trame promesse dal mondo di Atlantide che si mescola con la popolazione della Terra non saranno mai esplorate. La rivelazione di Atlantide agli esseri umani nel finale di Aquaman e il Regno Perduto solleva la questione se questo sia stato preso dai fumetti DC Comics o meno.
Nei fumetti, la presenza di Atlantide è nota alla popolazione della Terra, anche se raramente viene presa sul serio. Aquaman e il Regno Perduto ha cambiato in parte questa situazione, facendo diventare Atlantide una grande potenza mondiale grazie all’adesione alle Nazioni Unite. Atlantide nei fumetti DC Comics è molto più autosufficiente, sviluppando la sua civiltà sotto le onde e aiutando gli esseri umani quando necessario attraverso i legami di Aquaman con la Justice League.
La spiegazione del riferimento a Iron Man in Aquaman
Uno degli elementi più divertenti del finale di Aquaman e il Regno Perduto è il riferimento a Iron Man nel film. Alla fine del film, Arthur tiene un discorso al popolo della Terra annunciando la presenza di Atlantide. Alla fine del discorso, Arthur guarda la telecamera e dice “Io sono Aquaman” prima di lanciare il microfono in aria e saltare fuori dallo schermo. Questo è un riferimento al finale ormai iconico di Iron Man del 2008, in cui Tony Stark rivela la sua identità di supereroe al mondo del Marvel Cinematic Universe.
Cosa significa il finale di Aquaman e il Regno Perduto per il DCEU e il DCU
Per quanto riguarda il significato del finale di Aquaman e il Regno Perduto per lo status del DCEU e del DCU, la risposta rimane poco chiara. Uno dei problemi più grandi dei film DCEU del 2023 è stata la loro mancanza di chiarezza su come il franchise passerà al DCU. The Flash ha reso tutto ancora più confuso, così come questo film, dato che diversi personaggi importanti della Justice League sono interpretati dagli stessi attori DCEU alla fine dei film.
Tuttavia, la risposta più semplice è probabilmente che il finale di Aquaman e il Regno Perduto non influirà affatto su nessuno dei due franchise. Per quanto riguarda il DCEU, questo film ha concluso il franchise. Per quanto riguarda il DCU di Gunn, è già stato annunciato che tutti i membri della Justice League del DCEU saranno sottoposti a re-casting, il che significa che l’intera storia di Aquaman sarà diversa. Ciò significa che il finale di questo film non avrà alcun impatto sul futuro del DCU.
Cosa significa davvero il finale di Aquaman e il Regno Perduto
Nonostante non abbia un grande impatto sul futuro del DCU, il finale di Aquaman e il Regno Perduto ha un significato tematico più profondo. Il tema generale che permea il film è quello della costruzione di ponti. Da Arthur che instaura un rapporto con Orm ad Atlantide che costruisce un legame con il mondo in superficie, il finale riassume come costruire ponti e connettersi con altre persone possa portare benefici a tutti. Questo rende il finale di Aquaman e il Regno Perduto agrodolce, in quanto i risultati di queste relazioni non saranno sviluppati, ma anche adeguato, poiché il film colma il divario tra il DCEU e il nuovo DCU di James Gunn.
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