Il film Death of a Unicorn – diretto da Alex Scharfman – si concentra in gran parte sulle creature fantastiche del titolo e dopo che uno di loro viene colpito e apparentemente ucciso da una coppia di umani che si sta recando in una villa remota nella foresta, gli unicorni si scatenano per trovare il cucciolo e ripristinarlo con la loro magia. Ironia della sorte, le due persone che hanno colpito l’animale in realtà si legano a queste creature. La cosa porta ad un finale in cui i due unicorni ripristinano un Elliot (Paul Rudd) morto insieme al loro cucciolo, sollevando però anche alcune grandi domande sul destino di questi personaggi.
In ogni caso, la conclusione del film è un momento dolce che viene poi sovvertito quando la polizia arriva sulla scena e arresta prontamente Elliot e Ridley (Jenna Ortega). Questo crea i momenti finali del film, che si concludono con una nota leggermente controversa: gli unicorni sembrano cercare di aiutare i loro nuovi amici con un metodo perfettamente brutale. Sebbene sia un modo divertente per chiudere il film, la natura ambigua del finale di Death of a Unicorn ha lasciato alcuni spettatori a chiedersi cosa sia successo a Elliot, Ridley e persino al vicino Griff (Anthony Carrigan).
La trama di Death of a Unicorn
Death of a Unicorn è incentrato su un padre e una figlia che inavvertitamente investono un unicorno con la loro auto mentre si recano alla villa isolata del capo di lui. Dopo che il conglomerato scientifico inizia a studiarne la biologia e le proprietà curative, il gruppo si ritrova ad essere il bersaglio dei letali genitori della creatura. Nel corso del film, Ridley cita spesso la leggenda di una fanciulla dal cuore puro in grado di far addormentare un unicorno e impedirgli di causare ulteriore distruzione. Lo Shep di Will Poulter, desideroso ddi trarre profitto da questa scoperta, lo mette alla prova nel momento culminante del film, minacciando di ucciderla a meno che non faccia da esca per lui.
Sebbene inizialmente riesca a tranquillizzarli, Elliot accoltella Shep prima che possa legare completamente gli unicorni genitori, e Shep lo accoltella a sua volta prima di essere ucciso con un calcio in faccia da uno di loro. Mentre Ridley piange la morte del padre, gli unicorni portano il corpo di Elliot su quello del loro cucciolo, unendo le loro corna per rianimare non solo il proprio simile, ma anche il personaggio di Rudd, che ritorna potentemente dalla morte tenendo in mano uno dei corni degli unicorni genitori e vedendo ciò che il personaggio di Ortega ha visto prima nel film.
Death of a Unicorn si conclude con una nota volutamente ambigua
Il finale di Death of a Unicorn è una battuta volutamente ambigua che lascia il destino di Ridley, Elliot, Griff e degli unicorni un mistero per il pubblico. Dopo essere sopravvissuti alla furia delle creature nel complesso Leopold, Ridley ed Elliot si trovano in una posizione scomoda quando Griff torna con la polizia. I due vengono arrestati, ma il film lascia intendere che le abilità legali di Elliot li scagioneranno da qualsiasi reato. Tuttavia, mentre sono sul sedile posteriore dell’auto della polizia, si accorgono di essere seguiti dal trio di unicorni che hanno incontrato (e che hanno contribuito a rendere liberi).
Uno degli unicorni incrocia brevemente lo sguardo di Elliot, dandogli un avvertimento silenzioso in tempo per permettere a Ridley ed Elliot di prepararsi. Il film si conclude con gli unicorni che attaccano l’auto e la costringono a uscire di strada, un’improvvisa e ultima esplosione di azione (e di violenza) dopo un film pieno di uccisioni raccapriccianti. Dopo un film in cui gli unicorni agiscono di propria iniziativa e con poca moderazione, è un modo appropriato per concludere Death of a Unicorn. Tuttavia, il film si interrompe prima di poter rivelare il destino dei personaggi.
Cosa ha detto il regista di Death of a Unicorn sulla scena finale
Sebbene gli unicorni abbiano apparentemente accolto Ridley ed Elliot a causa della connessione cosmica che condividevano con loro, il loro approccio altrimenti spietato nei confronti degli umani significa che è rimasta la possibilità che abbiano semplicemente ucciso i personaggi sopravvissuti fuori dallo schermo. Tuttavia, sebbene l’ambiguità sia stata voluta dal regista/scrittore Alex Scharfman, la storia vuole anche sottintendere che Elliot e Ridley se la caveranno. Scharfman ritiene addirittura che Griff, che non ha stretto un legame con gli unicorni, alla fine sopravviva all’incontro finale con le creature.
Nel corso di un’intervista, Scharfman ha confermato che, grazie al loro ritrovato legame, Elliot e Ridley hanno “una connessione continua e permanente” con gli unicorni. Secondo Scharfman, l’ambiguità e la brutalità sono state pensate per riflettere la natura animale delle creature, ma i loro sforzi sono volti ad aiutare Elliot e Ridley. Scarfman ha spiegato che la loro motivazione in quella scena è che “sono un po’ come se dicessero: ‘Sì, ok, fantastico’. [Elliot e Ridley] sono tenuti prigionieri, distruggiamo la macchina e vediamo cosa succede”. Ma certamente, non comprendendo necessariamente le implicazioni sociali [della fuga] o gli [elementi] meccanici“.
Per quanto riguarda il motivo per cui ha permesso a Elliot di sopravvivere, Scharfman ha ritenuto che la sua rinascita fosse importante per il “viaggio del personaggio dall’egoismo all’altruismo”. “La bugia che deve superare è che il suo egoismo è in realtà altruistico, che lo sta facendo per sua figlia e che sta cercando di costruire una vita migliore”. “Accoltellando Shep nel finale, perde moltissimo dal punto di vista finanziario, avrebbe potuto essere miliardario per il resto della sua vita e fare tutte le fortune e altro ancora che cercava nel weekend, ma rifiutando, in un certo senso, mette al primo posto qualcosa di più importante, ovvero il riconoscimento della struttura di valori che sua figlia ha cercato di imporgli per tutto il film“.
Death of a Unicorn avrà un sequel?
Il fatto che il finale di Death of a Unicorn sia in qualche modo aperto solleva immediatamente la questione se stia o meno lasciando la porta aperta a un sequel. Tuttavia, la realtà è un’altra. L’arco emotivo del film tra Ridley ed Elliot si risolve alla fine della storia, e il loro rapporto padre/figlia è riparato dall’esperienza condivisa di vedere l’intera portata cosmica dell’universo. Anche se i destini di Riley, Elliot e Griff rimangono grossomodo sconosciuti dopo il film, le loro storie sono risolte. Non c’è quindi bisogno di continuare la loro storia.
Anche se non viene mostrato l’esatto destino finale dei personaggi principali, è infatti facile supporre che torneranno alle loro vite con un senso migliore di loro stessi. È anche un buon promemoria del fatto che gli unicorni non possono essere trattenuti, nemmeno dalla loro fedeltà nominale a certe persone. Si tratta di un finale appropriatamente duro per un film in cui gli unicorni fanno a pezzi le persone e le squarciano con le loro corna, sottolineando come, anche quando sono d’aiuto, queste creature siano pericolose. Tuttavia, è bello avere chiarezza da parte del regista di Death of a Unicorn e la certezza che gli eroi del film siano sopravvissuti alla storia.