Franklin Richards: storia, poteri e ruolo nel film I Fantastici Quattro: Gli Inizi

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Franklin Richards è uno dei personaggi più affascinanti e complessi dell’universo Marvel. Figlio di Reed Richards (Mr. Fantastic) e Susan Storm (la Donna Invisibile) dei Fantastici Quattro, Franklin è un mutante con poteri straordinari, sin dalla nascita. La sua esistenza è un’anomalia genetica: nonostante sia nato da due esseri umani modificati da raggi cosmici, Franklin è infatti un mutante di livello Omega, classificato tra i più potenti dell’intero universo Marvel. Apparso per la prima volta in Fantastic Four Annual n. 6 del 1968, creato da Stan Lee e Jack Kirby, Franklin ha avuto un’evoluzione narrativa costante, passando da semplice bambino a figura chiave in eventi cosmici e storyline fondamentali della Marvel. Ora che è stato introdotto anche al cinema in I Fantastici Quattro: Gli Inizi, è bene sapere qualcosa in più sul suo conto.

La storia del personaggio

Nel corso degli anni, Franklin ha vissuto momenti drammatici e decisivi. Fin dalla sua infanzia, ha dimostrato di possedere poteri psionici fuori scala, al punto che i suoi genitori hanno spesso temuto per la sua sicurezza e quella del mondo. Uno degli eventi più iconici che lo vede protagonista è la saga di La Rinascita degli Eroi, in cui Franklin crea un intero universo tascabile per salvare gli eroi della Terra caduti contro il villain Onslaught. In un’altra storyline, Future Foundation, lo vediamo invece crescere sotto la guida di suo padre e dell’organizzazione fondata per dare un futuro migliore all’umanità. La sua amicizia con Valeria, la geniale sorella minore, è un altro punto chiave della sua crescita narrativa.

Franklin è stato anche al centro della saga Power Pack e ha avuto numerose interazioni con i mutanti degli X-Men, soprattutto durante gli eventi di House of X e Empyre. In particolare, durante Empyre: Fantastic Four, viene messo alla prova il suo ruolo come giovane creatore e la sua difficoltà a gestire poteri così vasti. Tuttavia, uno dei colpi di scena più recenti è stato quello di scoprire che Franklin non è in realtà un mutante, bensì ha usato inconsciamente i suoi poteri per alterare la propria biologia. Questo ha messo in crisi la sua appartenenza alla comunità mutante, rivelando la complessità psicologica del personaggio e la continua tensione tra ciò che è e ciò che vuole essere.

Franklin Richards

I poteri di Franklin Richards

I poteri di Franklin Richards sono dunque tra i più vasti e devastanti mai visti nell’universo Marvel, a tal punto che hanno spesso rappresentato un ostacolo narrativo notevole, tanto che periodicamente viene “allontanato dalle scene” (in una occasione viene rapito dal nonno Nathaniel Richards e in un’altra viene addirittura privato dei suoi poteri, diventando un bambino normale). Franklin è infatti in grado di alterare la realtà a un livello quasi divino, plasmando l’universo secondo la propria volontà. Ha creato universi alternativi, manipolato il tempo, la materia e persino riportato in vita esseri cosmici.

La sua abilità più nota è la manipolazione della realtà su scala universale, che lo pone al livello di entità cosmiche come l’Eternità o il Tribunale Vivente. Questo lo rende un essere temuto e rispettato persino da Galactus, che in alcune linee temporali diventa suo araldo. Oltre alla manipolazione della realtà, Franklin possiede però anche poteri telepatici e telecinetici potentissimi, capaci di rivaleggiare con quelli dei più forti mutanti mentali come Charles Xavier o Jean Grey. È stato mostrato capace anche di comunicare a distanza intergalattica, proiettare la propria coscienza, bloccare o risvegliare i poteri di altri esseri, e leggere le menti più complesse.

Queste abilità non sempre sono sotto il suo pieno controllo, specialmente nelle sue prime apparizioni, quando spesso le sue emozioni infantili influenzavano il modo in cui i poteri si manifestavano. Nel corso del tempo, Franklin ha anche dimostrato una forma di immortalità potenziale e una resistenza fisica sovrumana quando alimentato al massimo delle sue capacità. Tuttavia, una delle dinamiche più interessanti è il declino dei suoi poteri: in alcune saghe, come Fantastic Four post-Empyre, viene narrato come Franklin stia perdendo le sue capacità e si confronti con l’idea di essere “normale”. Questo aspetto introduce un livello di umanità e fragilità nel personaggio, rendendolo molto più accessibile e tragico nel contesto delle sue azioni eroiche e dei suoi legami familiari.

Vanessa Kirby in I Fantastici Quattro Gli Inizi
Sue Storm (Vanessa Kirby) e Franklin Richards in I Fantastici Quattro: Gli Inizi

Franklin Richards debutta sullo schermo in I Fantastici Quattro: Gli Inizi

Per quanto riguarda l’universo cinematografico Marvel, Franklin Richards fa il suo debutto nel film I Fantastici Quattro: Gli Inizi (leggi qui la nostra recensione). Sebbene nel film sia per la maggior parte un’infante, ricopre già un ruolo molto importante. Franklin diventa infatti l’obiettivo di Galactus, che riconosce in lui un potere immenso, capace di salvarlo dalla sua fame infinita. Le reali capacità del bambino rimangono ad ora grossomodo inesplorate nel film, ma nel finale egli riesce a riportare in vita sua madre, la quale sembra così aver avuto un assaggio del suo immenso potere. Franklin è poi presente, quando ha ormai 5 anni, nella scena mid-credits del film, dove incontra Dottor Destino, il quale sembra a sua volta molto interessato a lui.

LEGGI ANCHE: I Fantastici Quattro: Gli Inizi, la descrizione delle scene post-credits!

Questa scena presuppone dunque che il personaggio verrà sviluppato in maniera più approfondita nei prossimi film Avengers: Doomsday Avengers: Secret Wars. Dato il già annunciato “reset” che caratterizzerà l’MCU dopo quest’ultimo titolo, è probabile che possa essere proprio Franklin a dar luogo ad una completa riscrittura della realtà, manipolandola con i propri poteri. L’introduzione di Franklin segna dunque indubbiamente un punto di svolta per l’universo Marvel al cinema, offrendo potenzialmente nuove linee narrative e temi legati alla mutazione, alla famiglia e alla responsabilità del potere.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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