Il principe vichingo Amleth interpretato da Alexander Skarsgård non è stato l’unico personaggio memorabile di The Northman, l’epico film di vendetta di Robert Eggers che vanta personaggi come l’eccentrico Heimir The Fool interpretato da Willem Dafoe e l’eroica maga Olga interpretata da Anya Taylor-Joy. Il film è incentrato su Amleth che intraprende una missione per vendicare la morte di suo padre e conquistare il trono su cui siede il suo intrigante zio. Olga della Foresta di Betulle è un personaggio inquietante che elabora strategie e sostiene di avere poteri soprannaturali. Rimane al fianco di Amleth fino alla fine e si rivela un’alleata molto utile, con una forza di volontà sufficiente per sopravvivere nel violento caos del mondo vichingo.
Anche se la storia di The Northman attinge principalmente dalla leggenda scandinava di Amleth e da altre tradizioni popolari vichinghe, il cast di questo dramma fantasy d’azione può essere ricavato dai racconti mitici esagerati di persone reali. Dati i suoi poteri di stregoneria e l’ostracismo sociale che deve affrontare, Olga potrebbe molto probabilmente derivare dalle praticanti delle streghe Völva dell’antico norvegese o dalle praticanti della magia conosciuta come seiðr, che si pensava vivessero nei paesi scandinavi durante la tarda età del ferro. Le teorie degli osservatori l’hanno anche collegata a una guerriera vichinga diventata santa cristiana, facendo risalire le origini di Olga all’era dell’alto Medioevo.
Olga potrebbe essere stata ispirata dalle streghe dell’antico norvegese
Olga ha un ruolo importante nel film di Robert Eggers e, dato il contesto vichingo di The Northman, la caratterizzazione di Olga può essere paragonata a quella delle streghe e delle maghe dell’antico norvegese e persino delle tradizioni slave. La magia seiðr può essere attribuita a uomini e donne della tarda età del ferro scandinava (circa dal 500 a.C. all’800 d.C.). Le pratiche includevano principalmente l’incantesimo di formule magiche e i praticanti potevano essere molto probabilmente leader religiosi nelle società vichinghe. Questi incantesimi permettevano loro anche di connettersi con il regno spirituale, con testi vichinghi che suggeriscono anche che i rituali seiðr potevano essere usati per guardare al futuro in tempi di crisi.
Olga non mostra esplicitamente alcun potere di prevedere il futuro, ma le visioni profetiche di Amleth in The Northman sorgono solo dopo averla incontrata. A un livello semplicistico, la magia praticata dalle völva (termine vichingo per strega o veggente) durante l’età del ferro era considerata “sciamanica”, con un’alta probabilità che i praticanti fossero generalmente venerati ma esclusi dalla società come streghe, proprio come nel resto dell’Europa medievale. Di solito incutevano paura tra la gente a causa del potere e della conoscenza che possedevano. I loro poteri possono ovviamente essere ridotti a fantasia, ma lo status storico di queste streghe è ciò che rende Olga simile alle vere völva.
Santa Olga potrebbe aver influenzato il personaggio?
Coloro che cercano di considerare The Northman come una storia vera suggeriscono la possibile influenza della santa guerriera Olga, un personaggio storico con una storia cinematografica tutta sua. La vera Olga, o Santa Olga di Kiev, come è popolarmente conosciuta, era di origine varangiana (vichinga) e nacque a Pestov, in Russia. Proprio come la vendetta di Amleth, Olga era temuta per la sua sanguinosa vendetta sui Drevili, la tribù responsabile dell’omicidio di suo marito. Il suo cosiddetto “spirito guerriero” l’ha trasformata in un’eroina vichinga, ma nonostante la sua storia violenta, la sua finale conversione al cristianesimo l’ha resa una santa. Ad oggi, alcune chiese in Russia, Ucraina, America e Canada sono dedicate a Santa Olga.
Santa Olga nacque tra l’890 e il 925 d.C., mentre The Northman inizia la sua storia dall’895 d.C. e prosegue nei primi decenni del X secolo. Le linee temporali leggermente sovrapposte e le origini vichinghe della santa potrebbero indicare un’influenza sul personaggio di Anya Taylor-Joy. The Northman descrive Olga come una stratega, mentre Santa Olga intervenne come regina reggente e leader del suo popolo contro i Drevili. Olga nel film professa anche credenze norrene e slave, al contrario della vera Santa Olga che divenne una devota cristiana. Non ci sono conferme, ma Olga potrebbe benissimo essere stata una figura reale.