The Order: la spiegazione del finale

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Il finale del thriller poliziesco basato su una storia vera The Order mostra la fine di Bob Matthews, il leader del gruppo terroristico neonazista che dà il titolo al film. Jude Law e Nicholas Hoult guidano il talentuoso cast di The Order, che vede anche la partecipazione di Tye Sheridan (X-Men: Apocalypse) e Marc Maron (Joker). Law interpreta l’agente dell’FBI Terry Husk che, con l’aiuto di un ambizioso poliziotto di campagna di nome Jamie Bowen (Sheridan), scopre una serie di atti terroristici collegati tra loro durante la metà degli anni ’80 nella regione del Pacifico nord-occidentale degli Stati Uniti. The Order ha ricevuto recensioni positive, ottenendo un punteggio dell’89% su Rotten Tomatoes.

Come indicato nei titoli di testa del film, The Order è basato su una storia vera, già raccontata nel libro del 1990 The Silent Brotherhood di Gary Gerhardt e Kevin Flynn. Justin Kurzel (Macbeth) ha diretto il film basato su una sceneggiatura adattata scritta dal candidato all’Oscar Zach Baylin (King Richard). Mentre Bob Matthews, interpretato da Hoult, continua la sua serie di atti di terrorismo interno rapinando banche e facendo esplodere sinagoghe, Husk, interpretato da Law, e l’FBI si avvicinano a lui dopo aver identificato Tony Torres. Torres era il membro della Aryan Brotherhood che aveva acquistato le armi per una rapina a un furgone blindato della Brink’s, durante la quale Matthews e i suoi complici avevano rubato 3,6 milioni di dollari.

 

Perché Terry e Bob non si sparano a vicenda nella casa in fiamme

Uno degli aspetti più sorprendenti del finale di The Order è il motivo per cui Terry corre nella casa in fiamme per affrontare Bob faccia a faccia. Ancora più sorprendente è il fatto che Terry, pur avendo la possibilità di sparargli, non lo fa. Lo stesso vale per Bob, che in tre diverse occasioni nel corso del film decide di non uccidere Terry.

Mentre le fiamme bruciano il rifugio di Bob a causa dei razzi lanciati dalla squadra SWAT, Bob chiude la porta ed entra nella vasca da bagno con una maschera antigas, dove alla fine muore. Sembra esserci uno strano legame tacito tra Terry e Bob che impedisce a entrambi di spararsi. Terry finisce per sparare dopo che Bob ha chiuso la porta, ma scappa dalla casa per salvarsi, lasciando Bob a bruciare.

Il piano anarchico in sei fasi di Bob Matthew

The Order film storia vera
Foto di Michelle Faye

Matthew adotta il piano in sei fasi per la rivoluzione introdotto nel romanzo vietato The Turner Diaries, scritto nel 1978 dal nazionalista bianco William Luther Pierce. Dopo aver attuato la fase 5 ordinando l’assassinio di un conduttore radiofonico ebreo di Denver di nome Alan Burg, Matthews voleva passare alla fase finale, che era una rivoluzione armata contro il governo degli Stati Uniti. Nel rifugio sicuro, scrisse un manifesto intitolato “A Declaration of War” (Una dichiarazione di guerra) che intendeva inviare al Congresso degli Stati Uniti, nonostante il fatto che il numero dei membri della sua organizzazione fosse in calo. È chiaro che la visione di Matthews non era in linea con la realtà.

Come Torres è uscito di prigione – Bob gli ha creduto?

L’FBI è riuscita a identificare Tony Torres, un membro dell’Aryan Brotherhood di origini messicane. Torres ha usato il suo vero nome per acquistare decine di armi da fuoco e munizioni per la rapina al furgone della Brink’s da parte di Matthews. Una di quelle armi da fuoco è stata lasciata sulla scena del crimine, ed è così che Husk e la sua squadra sono riusciti a trovare e arrestare Torres.

Terry interroga Torres e alla fine lo fa crollare in una cella di detenzione. Torres chiama un numero di telefono che gli fornisce risorse per la fuga, che lo ricondurrà da Bob. Torres dice a Bob, in modo poco convincente, che non ha detto nulla all’FBI sulla rapina o sull’omicidio di Alan Burg. Bob dice a Torres che può fidarsi di lui, ma è chiaro che tornerà nella sua stanza di motel per ucciderlo quando Terry arriverà con l’FBI.

Terry si sente in colpa per la morte di Jamie?

Jamie muore tragicamente dopo essere stato ucciso da Bob durante un inseguimento della polizia. Invece di avvicinarsi a Bob, Terry va da Jamie per stargli vicino mentre muore. Dopo la morte di Jamie, Terry si pulisce immediatamente il sangue dalle mani con della ghiaia polverosa. Terry è un agente dell’FBI esperto e segnato dalla vita, che evidentemente non è così devastato dalla morte di Jamie come lo sarebbe una persona normale.

All’inizio del film, Terry racconta a Jamie di una donna che ha convinto a indossare un microfono mentre si infiltrava in una temuta famiglia criminale di New York. Quella donna è stata brutalmente assassinata. Jamie chiede a Terry perché gli ha raccontato quella storia, ignaro di come sarebbe stata una inquietante premonizione di come Terry avrebbe condotto Jamie alla morte. Terry avrebbe potuto proteggere Jamie e dirgli di ritirarsi e lasciare il caso all’FBI, ma non l’ha fatto.

Chi ha ucciso Alan Burg

The Order

Matthews ha tecnicamente ucciso Alan Burg, il conduttore radiofonico ebreo di Denver, ordinando il suo assassinio come fase 5 del suo piano generale. In realtà, Bruce Pierce, un membro della Aryan Brotherhood che lavorava per Matthews, è stato identificato come l’esecutore materiale.

David Lane, un altro membro del gruppo di odio, è stato identificato come l’autista dell’auto in fuga. Secondo la Jewish Telegraphic Agency, “I pubblici ministeri hanno sostenuto durante tutto il processo che Pierce era l’esecutore materiale dell’omicidio del giugno 1984 e che Lane guidava l’auto in fuga”. Sono stati condannati all’ergastolo nel 1987. Pierce è morto in prigione nel 2010.

Perché il naso di Terry continua a sanguinare

Terry ha frequenti emorragie nasali in tutto il film The Order quando è particolarmente agitato per la situazione in cui si trova. Dopo essere stato quasi ucciso da Bob durante una rapina in banca, Terry ha un’emorragia nasale in un bar mentre cerca di controllare le sue comprensibili emozioni. Il suo naso sanguina di nuovo mentre intimidisce fisicamente Torres nella sua cella. Terry attribuisce le frequenti emorragie nasali ai farmaci che assume. Probabilmente si tratta di farmaci per l’ipertensione, l’ansia, il disturbo da stress post-traumatico o qualcosa di simile, data la sua professione.

La spiegazione del significato del libro “The Turner Diaries”

Come spiegato prima dei titoli di coda di The Order, The Turner Diaries è un romanzo vietato che ha tracciato un piano per diversi atti di terrorismo interno, dagli attentati di Unabomber all’insurrezione del 6 gennaio 2021. Matthews lo ha anche utilizzato come struttura per The Order e aveva in programma di assassinare Henry Kissinger, l’ex Segretario di Stato degli Stati Uniti. Il romanzo segue un gruppo di suprematisti bianchi che pianificano di rovesciare il governo degli Stati Uniti. Matthews aveva chiaramente interpretato il romanzo in modo letterale, che era stato anche diffuso come dottrina della Aryan Brotherhood dal neonazista Richard Butler.

Il vero significato del finale di The Order

Nicholas Hoult in The Order

Terry Husk è chiaramente dalla parte giusta della storia e della legge in The Order, ma è un protagonista profondamente tormentato, molto più di quanto mostri il film. La vera svolta nel suo personaggio è vederlo reagire alla morte di Jamie, che affronta in modo piuttosto insensibile, senza grande shock o emozione. Terry poi va da sua moglie, che gli dice di aver paura di lui nonostante il distintivo, e non riesce nemmeno a trovare la forza di darle la notizia. Sebbene la storia parli del potere distruttivo dell’odio, Terry non è certo un santo.

Terry cerca di fuggire dal suo passato andando in Idaho, ma non riesce a sfuggirgli. Cerca di integrarsi andando a caccia, puntando due volte un alce con il fucile, ma non riesce a sparare. Questo implica che c’è del buono in Terry e che non è un assassino per natura, ma uno che è stato condizionato a uccidere dal suo lavoro. L’alce rappresenta in un certo senso anche Terry stesso, soprattutto attraverso gli occhi di Bob, che non uccide Terry nonostante abbia tre occasioni per farlo.

Probabilmente Bob non uccide Terry perché vede in lui qualcosa che vede anche negli uomini distrutti che ha reclutato nella sua confraternita. In alternativa, Bob potrebbe rispettare il fatto che Terry abbia dedicato completamente la sua vita a una causa, anche se è dalla parte opposta. Bob sembra troppo affascinato dalla contraddizione vivente che è Terry per premere il grilletto in The Order.

Redazione
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