Jessica Alba torna sui nostri schermi per il suo primo film dopo cinque anni nel nuovo action-thriller di Netflix Trigger Warning.
Jessica Alba interpreta il commando delle Forze Speciali Parker, che torna nella sua città natale di Creation, Swann County, dopo la morte del padre Harry. Quest’ultimo è morto in un crollo nella miniera locale e un biglietto trovato dopo la sua morte indica che potrebbe trattarsi di un suicidio.
Parker, però, sa bene che non è così e, mentre inizia a indagare sulla morte del padre, scopre un importante traffico d’armi che potrebbe esserne la causa.
Ma chi ha ucciso Harry e perché? Scaviamo nel finale ricco di azione di Trigger Warning (la nostra recensione) per spiegare tutto.
Se non avete ancora visto il film, vi consigliamo di leggere gli spoiler più importanti.
Spiegazione del finale Trigger Warning: Chi ha ucciso il padre di Parker?
È chiaro fin da subito che la famiglia Swann – il senatore Ezekiel Swann e i suoi due figli Elvis e Jesse, che è sia lo sceriffo che l’ex fidanzato di Parker – è un gruppo di persone sbagliate ed è collegata in qualche modo alla morte di Harry.
Dopo aver indagato sulla miniera, Parker scopre che il crollo è stato causato da una granata e, dopo aver controllato i filmati di sicurezza della telecamera all’ingresso della miniera, si accorge che Elvis usa spesso la miniera. Si scopre che, con i suoi amici Beck e Mickey, Elvis commercia armi rubate dal deposito dell’esercito.
Elvis ha concluso un nuovo importante accordo con un terrorista ricercato, noto solo come Ghost, per cinque giochi di ruolo, di cui sia Ezekiel che Jesse sono a conoscenza. Ezekiel usa i fondi dell’affare per la sua campagna di rielezione, mentre Jesse usa il suo potere di sceriffo per coprire (un po’ a malincuore) il fratello.
Si scopre che Harry sapeva che Elvis usava la sua miniera per traffici illegali di armi e aveva deciso di farla saltare in aria. Jesse gli sparò alle spalle per cercare di fermarlo, solo che Harry tirò la spoletta della granata mentre stava morendo, causando il crollo.
Ghost, però, vuole ancora i suoi RPG, quindi entra nella Creazione e costringe Elvis a ripulire la miniera per ottenere ciò che Ghost ha pagato. Parker, con l’aiuto del suo partner delle Forze Speciali Spider e dell’amico Mikey, si reca nella miniera per fermare tutto.
Riesce a uccidere Elvis e Ghost, oltre a una serie di altri terroristi, mentre Spider fa esplodere la miniera per bloccarla di nuovo. Parker rintraccia Jesse attraverso la miniera fino al deposito dell’esercito, ma Jesse, tormentato dal senso di colpa per aver ucciso Harry, si fa esplodere con una granata.
Tutto è bene quel che finisce bene, ma potrebbe rimanere una domanda: Parker ha ucciso Ezekiel?
Parker ha ucciso Ezekiel in Trigger Warning?
Prima di fare la parte di Rambo con i terroristi nella miniera, Parker fa visita a Ezekiel per sapere la verità sulla morte di suo padre. Lui insiste che non è stato lui a uccidere Harry, ma non è così, almeno non direttamente.
Non riusciamo a vedere cosa succede dopo, perché tagliamo su Parker che si allontana per attrezzarsi prima di andare in miniera. Tutto ciò che dice a Mikey è che “l’ha fatto parlare” e il destino di Ezekiel non è chiaro fino alle scene finali di Trigger Warning.
Quattro settimane dopo gli eventi della miniera, sentiamo un notiziario che parla della “morte della famiglia Swann, ormai caduta in disgrazia”. Forse si trattava di un’espressione metaforica, ma ha più senso che si riferisca al fatto che Ezekiel, Elvis e Jesse sono tutti morti.
È probabile che Parker abbia ucciso Ezekiel per vendicarsi della morte del padre perché, all’epoca, non sapeva cosa avesse fatto Jesse e probabilmente credeva ancora che Ezekiel mentisse spudoratamente.
Trigger Warning è disponibile su Netflix.