ATTENZIONE, L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER DA VENOM
Uscito nelle sale lo scorso 4 ottobre, Venom è il primo spin-off ufficiale ambientato nell’universo di Spider-Man che riavvia le sorti dell’alieno simbionte sul grande schermo dopo l’apparizione del personaggio in Spider-Man 3 di Sam Raimi.
La regia del cinecomic è firmata da Ruben Fleischer (Benvenuti a Zombieland, Gangster Squad) mentre il ruolo del protagonista è interpretato da Tom Hardy.
Leggi anche – Venom: 10 dettagli che potreste non aver notato nel film
Non sono mancate, nei mesi precedenti all’arrivo al cinema del film, teorie e speculazioni sulla trama e sul come avrebbe adattato i fumetti originali, e con grande piacere dei fan alcune si sono effettivamente rivelate fondate.
Scopriamo di seguito quali ipotesi sono risultate vere:
She-Venom
Anne Weying (interpretata nel film da Michelle Williams) è senza dubbio uno dei personaggi principali di Venom, non soltanto per l’influenza che ha sulla vita di Eddie Brock ma anche per il fatto che – in un preciso momento – viene scelta dal simbionte e si trasforma in quella che è a tutti gli effetti She-Venom.
Per ora si tratta di una breve apparizione, e chissà che non ci possa essere più spazio per questa figura nel sequel. L’aspetto più interessante sarebbe vedere in azione Venom e la sua controparte femminile contro lo stesso antagonista…
Il cameo di Carnage
La scena a metà dei titoli di coda di Venom realizza la teoria dei fan rivelando la grande intervista che Eddie aveva accennato a Annie poco prima che il film finisca. Il soggetto dell’intervista non è altro che il famoso serial killer Cletus Kasady, che viene tenuto in una cella di massima sicurezza nella prigione di San Quintino (Woody Harrelson indossa anche una parrucca di riccioli rossi molto poco convincente). Fedele ai fumetti, Cletus ha l’abitudine di scarabocchiare sulle pareti con il suo stesso sangue, cosa che sta facendo quando arriva Eddie. La scena dei titoli di coda termina con Cletus che promette che quando uscirà di prigione ci sarà una “carneficina”, quindi in originale “Carnage”!
Nei fumetti, Cletus Kasady era il compagno di cella di Eddie Brock durante il suo primo periodo in prigione. I due prigionieri non erano particolarmente amici, con Cletus che preferiva ascoltare l’heavy metal mentre Eddie preferiva la palestra. Tuttavia, poco prima che Eddie e Venom fuggissero dalla prigione, Venom diede alla luce un nuovo simbionte e non si preoccupò di dirlo a Eddie, poiché la riproduzione è asessuata sul pianeta natale di Venom e i simbioti non hanno alcun concetto di famiglia. La progenie di Venom, Carnage, si attaccò al potenziale ospite più prossimo – Cletus, un serial killer psicopatico – così divenne malvagio. Carnage esce di prigione e dissemina terrore, attirando l’attenzione di Spider-Man. Con riluttanza, Spider-Man recluta Venom per farsi aiutare a rintracciare Carnage, e Venom (che, nonostante sia malvagio per sua stessa natura, si oppone con veemenza a fare del male agli innocenti) accetta un’alleanza in cui entrambe le parti si sentono a disagio.
Un simbionte come antagonista di Venom
Molte teorie circolate in rete prima dell’uscita del film suggerivano suggerito che i simbionti malvagi sarebbero stati i veri antagonisti di Venom, e per la maggior parte queste previsioni si sono rivelate corrette.
Carlton Drake (Riz Ahmed) infatti si è legato a uno dei simbionti della Life Foundation creando Riot, l’unico che riesce a contrastare i poteri dell’alieno ospitato da Eddie Brock.
L’ambientazione in un universo indipendente dal MCU
Qualsiasi speculazione circa il legame di Venom con il Marvel Cinematic Universe è stata smentita subito da Kevin Feige e dal regista del film Ruben Fleischer, tuttavia c’è da dire che molte teorie dei fan avevano già suggerito che lo spin-off sarebbe stato ambientato in un universo completamente isolato. Cosa poi verificatasi.
Venom non è un eroe
I trailer e il materiale promozionale di Venom erano stati accompagnati dallo slogan “il mondo ha abbastanza supereroi“, e in effetti il personaggio interpretato da Tom Hardy tutto si è rivelato tranne che un eroe. Al contrario, agisce come antieroe, è un outkast della società, rigettato dai suoi simili e uccide quando necessario…
Le origini cosmiche del simbionte
Sebbene il film offra uno sguardo abbastanza limitato delle origini della creatura, l’inizio con la navicella spaziale che trasporta a Terra alcuni esemplari di simbionte serve a confermare la provenienza di questi alieni. Più avanti sentiamo Brock parlare brevemente del suo pianeta natale, che è probabilmente Klyntar, possibile scenario di un eventuale sequel…
La connessione con Into The Spider-Verse
Con la lunga anteprima di Into the Spider-Verse inclusa come scena post-credits, la Sony ha collegato inequivocabilmente Venom al film d’animazione di prossima uscita, dunque è chiaro che qualche fan si aspetterà di veder comparire Tom Hardy (o la sua versione cartonata)…altrimenti perché legare le due cose?
Per ora, da quanto abbiamo potuto osservare nel footage, non c’è traccia dell’attore o del simbionte…
L’ambientazione nel multiverso di Spider-Man
Avendo incluso una scena di Spider-Man: Into The Spider-Verse in Venom è come se la Sony avesse ufficializzato l’ambientazione dello spin-off nel multiverso Marvel. Dopo i titoli di coda infatti, la didascalia recita “Nel frattempo, in un altro universo…”, confermando che esiste almeno un’altra realtà nel mondo del cinecomic con Eddie Brock.
Alcuni fan avevano in realtà previsto questo scenario, con la Sony libera di creare uno spazio indipendente per Venom seppur legato ad altri personaggi esistenti del MCU.
Il simbionte e i suoi molteplici ospiti
Adattando sul grande schermo parte della trama di “Lethal Protector“, Venom era atteso al varco dai fan che sognavano di vedere al cinema personaggi come Scream, Phage, e Lasher Sfortunatamente il film non ha incluso tutti questi antagonisti, sebbene abbia fornito brevi dettagli di altre creature simbiotiche, e ci siamo dovuti accontentare di due alieni: Venom, ospitato da Eddie Brock, e Riot, ospitato invece da Carlton Drake.
In ogni caso una delle teorie si è rivelata fondata: diversi personaggi sono diventati preda dello stesso simbionte (quello fuggito dal laboratorio di Drake). Tra questi nn astronauta, una poliziotta, un’anziana signora , un cagnolino e una bambina.
Le basi per un sequel
Come rivelato dalla scena mid-credits, la prossima “indagine” di Eddie Brock sarà dedicata al serial killer Cletus Kasady, l’ospite umano di Carnage; così facendo il film ha già posto solide basi per un eventuale sequel in cui Venom si sconterà con uno dei suoi acerrimi nemici interpretato sullo schermo da Woody Harrelson.
Tom Hardy ha inoltre rivelato di aver già firmato un accordo di tre film con la Sony, dunque è evidente che i piani di produzione puntano ad una trilogia dedicata al simbionte.
Ci sarebbe addirittura già una trama per il secondo capitolo, come vi abbiamo riportato pochi giorni fa in questo articolo.