Lovelace: la colonna sonora di Stephen Trask

Lovelace cast

Il prossimo 8 maggio debutta nei cinema italiani il biopic Lovelace dai registi Premio Oscar Rob Epstein e Jeffrey Friedman (Urlo, Lo schermo velato). Le musiche del film che vede protagonista una splendida Amanda Seyfried, sono state composte da Stephen Trask. 

 

Ecco la trackslist corredate di traccia audio dove poter ascoltare le partiture.

1. I’ve Got to Use My Imagination – Gladys Knight & The Pips
2. Gimme Little Sign – Brenton Wood
3. Fooled Around and Fell in Love – Elvin Bishop
4. Funk Funky Way of Makin’ Love – John Ellison & The Soul Brothers Six
5. If You Ain’t Gettin’ Your Thing – L.J. Waiters & The Electrifiers
6. Shotgun Shuffle – KC & The Sunshine Band
7. Oh How I Love It – People’s Choice
8. Keep on Truckin’ – Eddie Kendricks
9. Let It Ride – Bachman & Turner
10. Rock Your Baby – George McCrae
11. Ain’t Nobody’s Business If I Do – Sofia Karstens London
12. You Made Me Beautiful – Stephen Trask
13. Spirit in the Sky – Norman Greenbaum

Alcuni brani inclusi nella colonna sonora:

Out All Night – Everybody Else
Where We Belong – Carrick Moore Gerety
Your Mama Wants Ya Back – Betty Davis
Rockin’ Boogie – Alan Moorhouse
Get Ready – Everybody Else
Time for the Gallery – Frank Talley
Game Theory – Everybody Else
Panhandle Stomp – Johnny Schnell
Satin and Heartaches – Joel Bevan, George McFarlane
Ginza Mary – Marc Durst

Lovelace, biopic che racconta la vera storia della star diGola Profonda. Nel 1972, prima dell’avvento di Internet e dell’esplosione dell’industria del porno, Gola Profonda fu un fenomeno: si trattava del primo film pornografico pensato per il grande schermo, con una vera e propria trama, dello humour, ed una sconosciuta ed improbabile protagonista, Linda Lovelace (Amanda Seyfried). Nel tentativo di fuggire dalla morsa di una famiglia severa e religiosa, Linda scoprì la libertà e la bella vita quando si innamorò e sposò il carismatico protettore Chuck Traynor. Sotto lo pseudonimo di Linda Lovelace divenne una celebrità a livello internazionale, non tanto ragazza di Playboy, quanto accattivante ragazza della porta accanto. Completamente immersa nella sua nuova identità, Linda divenne un’entusiasta portavoce della libertà sessuale e dell’edonismo senza freni. Sei anni più tardi, Linda presentò al mondo un’altra versione dei fatti completamente contraddittoria rispetto alla precedente, in cui emergeva come sopravvissuta ad una storia molto più buia. Un ricchissimo cast nel film: accanto ad Amanda Seyfried, nel ruolo di protagonista, la bellissima Sharon Stone nel ruolo della madre di Linda, Peter Sarsgaard nelle vesti del marito/manager, Juno Temple e James Franco. La regia è affidata ai registi Premio Oscar Rob Epstein e Jeffrey Friedman.

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