Abbiamo incontrato Sam Worthington (Jake), Stephen Lang (Quaritch), Bailey Bass (Tsireya), Trinity Jo-Li Bliss (Tuk) e Jack Champion (Spider), martedì 9 gennaio, in occasione della presentazione di Avatar: Fuoco e Cenere, il terzo capitolo del franchise ambientato su Pandora che James Cameron sta regalando con grande abnegazione al suo pubblico.
Il cast ha presenziato alla conferenza stampa durante la quale ha parlato del film, commentando in maniera entusiasta sia la partecipazione all’intera saga, sia il grande privilegio che rappresenta, per ognuno di loro, essere parte del processo creativi di James Cameron.
Stephen Lang, che come Warthington fa parte del progetto dai tempi del primo film nei panni di Quaritch, ha dichiarato: “È una benedizione, professionale e personale, essere associato a un individuo visionario e creativo come James e a una squadra di colleghi, quelli qui e quelli in giro per il mondo, che apportano un tale livello di impegno in questo progetto che è nato dalla mente di Jim. Ne facciamo parte da anni, ormai, ed è un regalo che ci viene continuamente fatto.”
Bailey Bass, interprete della metkayina Tsireya, aggiunge: “Credo sia interessante, specialmente per chi di noi è stato scelto da molto giovane, far parte di un progetto del quale non capivamo a pieno la portata. Cameron ha davvero cambiato la storia del cinema ed è emozionante far parte dall’inizio a questo progetto. È davvero una benedizione far parte di una storia così importante, emozionante, con così tanta azione e allo stesso tempo così legata alla narrazione.”
Per Jack Champion, che invece interpreta “l’umano” Spider, essere parte di questa avventura è “l’onore della vita. Non sarei chi sono se non avessi avuto questo ruolo. Lo faccio da quando avevo 12 anni, è stata davvero la più grande benedizione della mia vita.”
Tutto è connesso – Avatar: Fuoco e Cenere
Come dice giustamente Bass, Avatar non è solo avventura e azione, ma caratterizza le sue storie con uno spiccato centro emotivo, a cui corrispondono le dinamiche familiari e affettive che dominano le relazioni trai personaggi. Per Sam Warthington, ovvero Jake Sully in persona: “Credo che quando Jim era al lavoro sulla costruzione della storia, molti temi fondanti del film si sono poi condensati intorno al concetto di famiglia e di dinamica che la regola. Quello è il centro della storia e anche il modo in cui sopravvivi in una famiglia che si scontra con quelle circostanze, che può essere sia la guerra stessa ma anche il costante cambiamento dello scenario in cui sono ambientate le vicende.” “L’amore che questi personaggi hanno l’uno per l’altro, i legami familiari sono l’aspetto con cui tutti possiamo identificarci. Tutto quello che davvero abbiamo è il legame con gli altri, e Jim con questi film ci spiega proprio che siamo tutti connessi” conclude Warthington.

Trinity Jo-Li Bliss, che invece interpreta la piccola Tuk, ha dichiarato che uno degli aspetti più interessanti di questi legami familiari che vengono raccontati con tale potenza nel film è quello della “famiglia per scelta”. “E’ qualcosa che James racconta benissimo in tutti i film di Avatar. Io adoro come nel genere sci-fi riesce a inserire questo aspetto di strettissimi legami in cui non rivedo solo me, ma anche le dinamiche che mi legano ai miei cari. Sembra ricordarci che per quanto possiamo essere diversi, siamo comunque più simili che diversi… ed è bello vedere come questo aspetto di comunità e connessione si dipani in tutto Avatar: Fuoco e Cenere“.
Nelle parole di Sam Worthington, Fuoco e Cenere e La via dell’acqua erano un solo film, all’inizio, e si sono poi separati, ma mantengono lo stesso cuore di relazioni e rapporti, quindi in questo sono in continuità, ma Fuoco e Cenere va molto più a fondo nelle emozioni. “Quando la morte colpisce nel secondo film, sapevamo che quel momento avrebbe avuto un fortissimo impatto sul terzo film”.
In un panorama cinematografico oggettivamente complesso e con la situazione delle sale in continuo peggioramento, l’arrivo di Avatar: Fuoco e Cenere in sala può rappresentare una boccata d’aria. Dopotutto alcuni film sono fatti ESCLUSIVAMENTE per essere guardati al cinema, e vedere questo film in una sala e su uno schermo molto grande è un “cine-must” con conclude Trinity Jo-Li Bliss.
Avatar: Fuoco e Cenere arriva in sala dal 17 dicembre, distribuito da The Walt Disney Company Italia.
