Snot & Splash – Il mistero dei buchi scomparsi: recensione del film

Disponibile dal 14 novembre al cinema il lungometraggio per tutta la famiglia del regista finlandese Teemu Nikki distribuito da I Wonder Pictures.

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Snot & Splash – Il mistero dei buchi scomparsi di Teemu Nikki è una commedia con per protagonisti due fratelli, uguali fisicamente ma opposti nel carattere, che durante le vacanze invernali in uno sperduto paese immerso nella neve si ritrovano a vivere una fantastica avventura. Prodotto da it’s alive Films questo lungometraggio va ad arricchire il “Teemu Nikki Universe”, un insieme di storie capaci di incantare un pubblico variegato e distribuite da noi in Italia da I Wonder Pictures sempre attenta e alla ricerca di novità cinematografiche.

 

La trama di Snot & Splash – Il mistero dei buchi scomparsi

Questo lungometraggio è basato sull’omonimo libro di Juice Leskinen, in originale Räkä ja Roiskis, su una sceneggiatura di Ilja Rautsi e segue i giovani eroi Snot e Splash ( Hugo Komaro e Urho Kuokkanen ) che devono prendersi una pausa dalle loro ferie per salvare il mondo. Il film infatti si apre con una scena in cui i due fratelli in treno, direzione di Acquainbocca e dove abita la nonna, notano guardando fuori dal finestrino che dal cielo cadono oggetti: un frigorifero e sacchi dell’immondizia. Appena incontrano l’anziana parente fanno notare questi strani fenomeni e la donna gli dice che è colpa del cambiamento climatico che ha colpito anche la Finlandia.

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I giovani protagonisti però non sono convinti della spiegazione, iniziano anche a notare che gli abitanti del posto sorridono, tutti in modo molto inquietante, mostrando i denti che sono bianchissimi e innaturali. Arrivati a casa poi scoprono un altro mistero, cioè non ci sono più buchi, pure quelli delle ciambelle, ma non finisce qui perché quando Snot e Splash vanno sul ghiaccio, per pescare, il buco sparisce appena viene creato. All’improvviso appare uno strano uomo con una pistola e finalmente capiscono che è proprio lui, con quello strano oggetto, che risucchia tutte le buche dalle più piccole alle più grandi.

I due bambini quindi decidono che devo scoprire di più e inseguono di nascosto il signore che si ripara dentro una fattoria. All’interno invece troveranno una macchina, precisamente un sistema di smaltimento dei rifiuti molto fatiscente, che invece si rivelerà essere un buco nero pronto a risucchiare la cittadina. Ovviamente Snot e Splash, grazie al loro coraggio, ma anche alla genialità che si possiede solo quando si è bambini, salveranno tutti dall’imminente catastrofe.

Snot e Splash - Il mistero dei buchi scomparsi
Snot e Splash – Il mistero dei buchi – Cortesia di I Wonder Pictures

Snot & Splash tra Roald Dahl e Doctor Who

Questo film è decisamente una storia che potrebbe benissimo uscire dalla penna di Roald Dahl, uno degli autori più famosi della letteratura per ragazzi. I due protagonisti durante la loro avventura e in missione per salvare Acquainbocca, incontrano e conoscono personaggi fantastici ma anche un pochino paurosi. L’antagonista Migren Junior, che vuole cancellare ogni forma di caos dal mondo, compresa anche la più preziosa di tutte come la fantasia, di lavoro fa proprio il dentista decisamente nell’immaginario dei piccoli, e non solo, non uno dei lavori più amati.

Uno dei tratti che il pubblico più giovane non noterà è quanto Teemu Nikki nella realizzazione di questo film sia stato molto influenzato dalla storica serie Doctor Who. Qua non c’è nessuno Dottore che appare con la sua cabina blu, Il Tardis, ma i colori, le vicende potrebbero benissimo essere estratte da uno dei numerosi episodi della serie britannica più longeva di sempre. I due gemelli protagonisti invece nei loro continui litigi e discorsi senza senso ricordano tanto i celebri gemelli Zack e Cody, interpretati da Dylan e Cole Sprouse della sit-com Zack e Cody al Grand Hotel di Disney Channel.

Un film per tutti e pieno di genialità

Il film è visivamente bello ed esplora il mistero attraverso gli occhi dei bambini e forse per gli adulti, i genitori che accompagneranno i figli, qualche battuta risulterà stupida ma non per il pubblico più giovane che riderà molto. Per concludere Snot & Splash – Il mistero dei buchi scomparsi è un ottimo esempio per far conoscere agli spettatori più piccoli che esiste anche un cinema per loro, al di fuori di Hollywood o di quello targato Disney.

Snot & Splash - Il mistero dei buchi scomparsi
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Sommario

Snot & Splash – Il mistero dei buchi scomparsi di Teemu Nikki combina fantascienza e commedia, fatto di giochi di parole e rime divertenti, ma anche tratti oscuri. Da segnalare che se una persona soffre d’odontofobia, questo film può aumentare ancora di più la paura per il dentista.

Simona Tavola
Simona Tavola
Laureata in Scienze dei beni culturali all’Università degli Studi di Milano con indirizzo di Teatro e Cinema. Da sempre appassionata della settima arte ha conseguito il Master di primo livello in critica giornalistica per lo spettacolo presso l’Accademia Nazionale d’Arte drammatica Silvio D’Amico. In passato ha collaborato con varie testate online ( That's All Trends, ArteSettima, Recensito e The Hot Corn Italia ) invece dal 2023 scrive per Cinefilos.it. Dal 2021 al 2023 ha svolto il ruolo di Social Media Manager del sito di Banquo Magazine.

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