Azione, sentimenti,
viaggi ed arte sono le parole d’ordine dei film in uscita questa
settimana. Appassionati di thriller, la nuova settimana
cinematografica vi porta due titoli molto interessanti. Il primo è
3 Days to Kill (qui la recensione), che vede Kevin
Costner nei panni di un agente segreto; si tratta di una
pellicola ad alto contenuto d’azione, che vanta la sceneggiatura di
Luc Besson, già autore degli indimenticabili
Nikita eLéon.
Abbiamo poi Controra House of Shadows,
film in cui si intrecciano l’arte e i misteri di una famiglia
pugliese, una famiglia il cui passato non è limpido come
sembra.
Dal nostro Paese arriva
Incompresa, diretto dalla figlia d’arte
Asia Argento. La piccola Aria (Giulia
Salerno), reduce dalla separazione dei genitori e da una
famiglia in cui non si sente amata, vaga per la città in compagnia
di un gatto nero. Presentato al Festival
di Cannes, nel film troviamo Charlotte
Gainsbourg nel ruolo della madre di Aria.
365 Paolo Fresu Il tempo di
un viaggio è invece un viaggio nel percorso artistico
del celebre musicista e compositore sardo, un docu-fiction che
ripercorre la carriera di Fresu e rende omaggio alla musica
stessa.
Tratto dal graphic novel Never Goodnight, ecco il film svedese We are the best! Nella Stoccolma dei primi anni ’80, tre adolescenti fondano una band punk, un genere che all’epoca era unicamente maschile, sfidando così le convenzioni e i propri genitori. Per gli amanti delle commedie francesi, Dany Boon (Giù al Nord) torna al cinema con Tutta colpa del vulcano (qui la recensione), in cui il viaggio di una coppia divorziata viene stravolto dall’eruzione del vulcano islandese del titolo.
Una delle uscite
più attese della settimana è Un amore senza
fine, diretto da Shana Feste.
L’amore fra David e Jade, di diversa estrazione sociale, viene
ostacolato dal padre di lei, restio ad accettare la loro unione.
Alex Pettyfer e Gabriella Wilde
sono gli interpreti principali del film, remake dell’omonima
pellicola di Zeffirelli del 1981.
Il 6 giugno esce nelle nostre sale Walesa L’uomo della speranza (qui la recensione), incentrato sulla vita di Lech Walesa, ex presidente della Polonia e vincitore di un Premio Nobel per la pace. Il film di Andrzej Wajda prende le mosse dall’intervista che Oriana Fallaci fece a Walesa, svoltasi nella sua casa a Danzica.