In occasione dell’uscita al cinema di Bring Her Back – Torna da me, da mercoledì 30 luglio in sala, distribuito da Eagle Pictures, noi di Cinefilos.it abbiamo intervistato i registi Danny e Michael Philippou (Talk to Me).
Nel cast Billy Barratt (Crater), Sora Wong, Jonah Wren Phillips (How to Make Gravy), Sally-Anne Upton (Five Bedrooms), Stephen Phillips, Mischa Heywood e Sally Hawkins (La forma dell’acqua – The Shape of Water).
La trama breve di Bring Her Back
Dopo il successo della loro unione per il film horror del 2023 Talk to Me, A24 e i coniugi Philippous hanno deciso di riunirsi per altri progetti, soprattutto se si considera che Talk to Me è stato il titolo horror di A24 che ha ottenuto il miglior risultato sul mercato nazionale.
Sally Hawkins non è estranea al cinema di genere, avendo recitato in La forma dell’acqua di Guillermo Del Toro e Godzilla: King of the Monsters di Michael Dougherty. È nota soprattutto per i ruoli drammatici in film come Spencer, Submarine, Un’educazione, Happy-Go-Lucky.
Nella recensione di Agnese Albertini su Cinefilos.it si legge: “La vera forza del film risiede nella performance di Sally Hawkins, inedita nel ruolo di una donna capace di rassicurare e inquietare allo stesso tempo. Il suo personaggio non è scritto come una villain, ma come una madre che si è persa nel proprio dolore: è proprio questa umanità ferita, trattenuta e spesso distorta, a renderla tanto efficace. Laura non è mossa dalla malvagità, ma dall’ossessione, e Hawkins riesce a rendere credibile questa deriva psicologica con un’intensità rara. Anche il cast giovanile attorno a lei funziona: Sora Wong colpisce per la naturalezza e la delicatezza con cui incarna Piper, mentre Billy Barratt restituisce con efficacia il disagio e la fragilità di Andy, ragazzo ancora troppo giovane per sostenere il peso di un ruolo da adulto.”