Netflix non continuerà a raccontare la sua storia con una terza stagione della serie di spionaggio e azione di Arnold Schwarzenegger, Fubar. La decisione arriva circa un mese e mezzo dopo il lancio della seconda stagione sulla piattaforma il 12 giugno.
Mentre la prima stagione ha avuto un discreto riscontro, la seconda stagione è riuscita a malapena a entrare nella Top 10 delle serie in lingua inglese di Netflix nella sua prima settimana, piazzandosi all’ultimo posto con 2,2 milioni di visualizzazioni da giovedì a domenica, in calo rispetto alle circa 11 milioni di visualizzazioni del weekend di anteprima della prima stagione. La seconda stagione ha raggiunto il settimo posto nella prima settimana completa con 3,3 milioni di visualizzazioni e ha registrato un altro decimo posto nella terza settimana con 1,8 milioni di visualizzazioni prima di uscire dalla Top 10.
Fubar con Arnold Schwarzenegger non è stata rinnovata
La piattaforma di streaming ha rinnovato quasi 20 serie sceneggiate dall’inizio dell’anno, più recentemente la miniserie Untamed per la seconda stagione, la commedia di Shane Gillis Tires per la terza stagione e i drammi romantici Ransom Canyon per la seconda stagione e Virgin River per l’ottava stagione.
Fubar è incentrato su un agente della CIA (Schwarzenegger) sull’orlo della pensione che scopre un segreto di famiglia ed è costretto a tornare sul campo per un ultimo incarico. Carrie-Anne Moss si è unita al cast nella seconda stagione nel ruolo di Greta Nelso, un’ex spia della Germania dell’Est che ha una storia appassionante con Luke Brunner (Schwarzenegger).
La seconda stagione vede la partecipazione anche di Milan Carter, Fortune Feimster, Travis Van Winkle, Fabiana Udenio, Aparna Brielle, Guy Burnet, Andy Buckley, Jay Baruchel, Barbara Eve Harris e Scott Thompson.
Nick Santora è showrunner e produttore esecutivo insieme a Schwarzenegger. Altri produttori esecutivi sono Adam Higgs, Scott Sullivan, Phil Abraham, Amy Pocha, Seth Cohen e David Ellison, Dana Goldberg e Matt Thunell di Skydance.