Sembra esserci un altro scontro dietro le quinte tra il regista del remake di Road House (qui la recensione), Doug Liman, e Amazon MGM riguardo al franchise. Ora, due sequel del film d’azione potrebbero scontrarsi l’uno contro l’altro. Il revival di Road House di Liman, con Jake Gyllenhaal e Conor McGregor, è stato un successo immediato. Tuttavia, cresce la tensione riguardo alla decisione di Amazon MGM di passare direttamente allo streaming, nonostante avesse promesso al regista nel contratto originale che il film sarebbe uscito nelle sale.
A seguito della disputa, Liman ha quindi deciso di acquistare i diritti per produrre il suo sequel direttamente dallo sceneggiatore del film originale, R. Lance Hill, mentre lo studio sta realizzando il proprio seguito. Il film di Liman si intitolerà Road House: Dylan e non vedrà la partecipazione di Gyllenhaal né avrà alcun collegamento con il primo remake. Sarà invece una continuazione della versione di Hill della serie, riprendendo da dove la sua storia si era interrotta.
Road House 2 di Amazon MGM sarà invece diretto da Ilya Naishuller e avrà come protagonista Gyllenhaal. Vedrà anche il ritorno di Dave Bautista, Aldis Hodge e Leila George. Il sequel non uscirà nelle sale e sarà disponibile direttamente in streaming su Amazon Prime, proprio come il primo. Mentre i dettagli della trama di entrambi i sequel sono ancora avvolti nel mistero, la battaglia legale tra i creatori non lo è. Hill, che ha scritto Road House nel 1989, afferma di aver riottenuto la proprietà della sceneggiatura del film ai sensi della Sezione 203 della legge statunitense sul copyright.
Questa norma consentirebbe agli sceneggiatori di riottenere i diritti delle loro opere 35 anni dopo averli venduti. Ovviamente, Amazon MGM ha avuto un grosso problema con Hill e non ha concordato con le sue dichiarazioni. Lo studio ha sostenuto che la sceneggiatura è stata venduta attraverso la società di Hill (Lady Amos Inc.), il che significa che è considerata “opera su commissione”, quindi non può semplicemente riprenderla. Ciò ha portato lo scrittore a citarli in giudizio per violazione del copyright in relazione al remake di Road House.
Tutto quello che c’è da sapere su Road House
Il film ha come protagonista Jake Gyllenhaal nei panni di Elwood Dalton, un ex lottatore UFC che lotta per sbarcare il lunario. Dopo che la proprietaria di un Roadhouse delle Florida Keys lo trova a dormire nella sua auto, Elwood diventa il buttafuori del locale e si ritrova coinvolto in una guerra tra fuorilegge e motociclisti (tra cui l’attuale artista di arti marziali miste, diventato attore per la prima volta, Conor McGregor) e un costruttore deciso a costruire un sontuoso resort per “ricchi stronzi” al posto di quel locale.
La star di Shrinking, Jessica Williams, che l’estate scorsa ha confermato che si sarebbe unita al cast, interpreta la proprietaria del Roadhouse. Completano il cast di Road House gli attori Billy Magnussen (No Time To Die), Daniela Melchior (The Suicide Squad), Gbemisola Ikumelo (A League of Their Own), Lukas Gage (The White Lotus), Hannah Love Lanier (A Black Lady Sketch Show), Travis Van Winkle (You), B. K. Cannon (Why Women Kill), Arturo Castro (Broad City), Dominique Columbus (Ray Donovan), Beau Knapp (Seven Seconds) e Bob Menery.
Doug Liman (Edge of Tomorrow) dirige Road House da una sceneggiatura scritta da Anthony Bagarozzi e Charles Mondry. Dopo aver prodotto il film originale del 1989, Joel Silver torna a produrre per la sua società Silver Pictures insieme a JJ Hook, Alison Winter e Aaron Auch, che fungono da produttori esecutivi.

