Il creatore di Stranger Things ha appena difeso il calendario di uscita della prossima stagione finale. L’attesa per la quinta stagione di Stranger Things è alle stelle, ma la popolare piattaforma di streaming ha deciso di pubblicare la stagione in tre parti, in concomitanza con tre importanti festività, una scelta che è stata oggetto di critiche.
I primi quattro episodi saranno pubblicati il giorno prima del Ringraziamento, i tre episodi successivi il giorno di Natale e il finale della serie è previsto per la vigilia di Capodanno.
Durante la promozione dell’ultima stagione, il co-creatore di Stranger Things, Ross Duffer, ha difeso Netflix riguardo al piano di uscita in tre parti. Ha ammesso alla rivista SFX Magazine (tramite GamesRadar) di non essere a conoscenza della decisione della piattaforma di streaming di dividere la quarta stagione in due parti, cosa che ha attribuito alla pandemia di COVID-19 e non ai dirigenti di Netflix.
Il programma è stato creato in modo che gli episodi potessero essere pubblicati il prima possibile.
Tuttavia, il programma di pubblicazione in tre parti della quinta stagione di Stranger Things era stato pianificato in anticipo e Duffer ne era a conoscenza ben prima dell’inizio della produzione, il che ha aiutato lui e il co-creatore Matt Duffer a costruire la trama attorno al programma.
Ad esempio, Duffer definisce il Volume 1 (i primi quattro episodi) un “mega-film” con “un proprio climax”. Il finale di metà stagione, ovvero l’episodio 4, si è rivelato l’episodio “più impegnativo”, ancora più del finale della serie, che di per sé era il “più difficile” a “livello emotivo”.
Parlando del finale, Duffer ha ammesso di non piangere molto “se non quando guarda i film della Pixar”, ma la produzione del finale della serie ha fatto piangere il co-showrunner numerose volte durante il processo.
Sono anche entusiasta del primo volume perché, nella quarta stagione, non sapevamo che sarebbe stato diviso in due. Non è colpa di Netflix, non è colpa di nessuno. C’è stata la pandemia e abbiamo finito per dividerla in due in modo da poter pubblicare gli episodi prima. Ma questa volta sapevamo che l’avremmo divisa in due, quindi è davvero in due parti. Il volume uno è davvero un mega-film a sé stante. Ha un suo climax.
L’episodio quattro è stato il più impegnativo che abbiamo mai realizzato, compreso il finale, anche se a livello emotivo il finale è stato il più difficile. Non so quanti giorni mi sono ritrovato a piangere, e non sono una persona che piange molto spesso, a parte quando guardo i film della Pixar.
La maggior parte delle serie Netflix rilascia un’intera stagione in una volta sola, un modello che è diventato noto come binge-watching. Questo è stato il modello seguito dalle prime tre stagioni di Stranger Things.
Tuttavia, la stagione 4 è stata divisa in due parti, con il Volume 1 pubblicato il 27 maggio e il Volume 2 in uscita il 1° luglio. Come ha detto Duffer, l’unico motivo per cui hanno adottato questo programma è stato quello di consentire al pubblico di tornare a guardare Stranger Things il più presto possibile dopo i ritardi causati dalla pandemia.
La stagione 5 di Stranger Things seguirà un programma di pubblicazione in più parti simile. La differenza principale questa volta è che il finale della serie avrà una data di uscita propria, il 31 dicembre, insieme a un’uscita simultanea nelle sale cinematografiche.
Un altro cambiamento unico per la stagione finale è l’orario di uscita. La maggior parte dei programmi Netflix esce a mezzanotte, ora del Pacifico, ma ogni serie di episodi, compreso il finale della serie, della stagione 5 di Stranger Things sarà disponibile in streaming a partire dalle 20:00 ET/17:00 PT.
Negli ultimi anni, Netflix ha sperimentato diversi modelli di distribuzione. La seconda stagione di Wednesday, ad esempio, è stata divisa in due parti, con gli ultimi quattro episodi distribuiti circa un mese dopo i primi quattro. Netflix ha ricevuto molte critiche sui social media per questa strategia di programmazione, e le reazioni negative sono state riprese per Stranger Things.
Gli spettatori televisivi sono solitamente abituati a due formule: la pubblicazione dell’intera stagione in una volta sola e la pubblicazione di un episodio alla settimana (come sulle reti televisive tradizionali). Sembra che molti abbonati ai servizi di streaming non siano soddisfatti delle programmazioni in due o tre parti.
Stranger Things Stagione 5, i dettagli
Il cast della quinta stagione vedrà il ritorno di tutti i volti principali. Millie Bobby Brown sarà ancora Undici, pronta a usare i suoi poteri in una battaglia decisiva. Fanno poi parte del cast Finn Wolfhard (Mike), Noah Schnapp (Will), Gaten Matarazzo (Dustin), Caleb McLaughlin (Lucas), Sadie Sink (Max) e Natalia Dyer (Nancy), Joe Keery (Steve), Charlie Heaton (Jonathan), Maya Hawke (Robin), Winona Ryder (Joyce) e David Harbour (Hopper). Grande attesa anche per il ritorno di Jamie Campbell Bower nel ruolo di Vecna/Henry, ancora più potente e vendicativo.

