Box Office ITA del 1° luglio 2013

World War Z

World War Z scalza L’uomo d’acciaio dalla vetta del box office italiano, mentre il classico Le avventure di Peter Pan ottiene un buon risultato. Staccate le new entry. Dopo i primi segni di allarme al botteghino italiano per un deciso calo degli incassi, la parentesi di relativo maltempo ha dato una boccata d’ossigeno al box office prima del nuovo ‘deserto’ tipicamente estivo nelle sale italiane. Così gli incassi registrano un incremento rispetto alla scorsa settimana, benché la maggior parte delle new entry passi alquanto inosservata.

World War Z apre in testa alla classifica con 2 milioni di euro: il film catastrofico con Brad Pitt è stato lanciato in oltre 630 copie ed è in grado di superare la media di tremila euro per sala. Considerando l’infelice periodo per gli incassi, si tratta di un ottimo risultato. Così L’uomo d’acciaio scende in seconda posizione. Il reboot di Zack Snyder ha resistito al vertice del box office una sola settimana, forse penalizzato anche dal 3D. Avendo deluso globalmente le aspettative, il nuovo Superman è superato quindi dagli zombi e incassa 873.000 euro al suo secondo fine settimana. Malgrado le oltre 700 sale che lo proiettano, il totale del blockbuster si attesta sui 3,5 milioni in dieci giorni.

Buona prestazione per Le avventure di Peter Pan, distribuito nelle sole giornate di sabato e domenica. Il classico disney raccoglie 240.000 euro ottenendo una media di mille euro per sala, mostrando il suo status di film d’animazione sempreverde. Dietro il podio, i risultati delle altre pellicole sono piuttosto distaccati. Così After Earth perde una posizione e arriva a 4,1 milioni con altri 206.000 euro, mentre Into Darkness – Star Trek raccoglie altri 157.000 euro per 2,1 milioni complessivi.

Seguono Una Notte da Leoni 3 (126.000 euro) e La Grande Bellezza (95.000 euro), giunti rispettivamente a 12,3 milioni e 6 milioni totali. L’altra novità a entrare nella top10 è Doppio gioco, che debutta all’ottavo posto con soli 69.949 euro in oltre 120 copie disponibili. La decina si chiude con Passioni e desideri, fermo a 189.000 euro con altri 69.100 euro, e Cha Cha Cha, arrivato ad appena 206.000 euro con i 64.000 euro raccolti nel secondo fine settimana di sfruttamento.