Attenzione, l’articolo contiene SPOILER su Spider-Man Homecoming. Continuate a leggere soltanto se avete visto il film.
Il film di Jon Watts con Tom Holland offrirà ai suoi spettatori due scene post credits, come è ormai tradizione di quasi tutti i film Marvel (Guardiani della Galassia Vol. 2 ha strafatto con ben 5 momenti durante i titoli di coda).
Per Homecoming invece avremo due scene post credits: la prima che ci porta in prigione con Adrian Toomes (Avvoltoio / Michael Keaton) e la seconda, molto buffa, con Cap (Chris Evans) che ci ricorda l’importanza della pazienza.
La prima scena potrebbe anticipare il prossimo villain di Spider-Man. Toomes si incrocia nei corridoi della prigione con Mac Gargan, interpretato da Michael Mando. Non sappiamo in realtà che quel personaggio è effettivamente Gargan, se non fosse per il tatuaggio a forma di scorpione sul suo collo, simbolo quasi inequivocabile che si tratta proprio di Scorpion, uno dei villain che popola la folta schiera di nemici dell’Uomo Ragno. Il personaggio era stato fatto arrestare da Peter Parker nella scena sul traghetto, e minaccia vendetta anche grazie a degli amici che “ha fuori”. Si avvicina a Toomes chiedendogli indicazioni sull’identità di Spider-Man, informazioni che l’Avvoltoio, per amore della figlia, evita di dargli. Che nel futuro di Spider-Man ci sia proprio Scorpion?
La seconda scena post
credits è in effetti molto buffa e testimonia anche la grande
abilità che ha la Marvel di prendersi gioco dei suoi
fan risultando sempre molto simpatica. Dopo tutti i titoli e una
attesa considerevolmente lunga, compare Cap che elogia la qualità
della pazienza (avuta dai fan che hanno aspettato). Oltre al gioco
palese, c’è anche un riferimento a Una pazza giornata di
Vacanza di John Hughes, autore di grande
ispirazione per il film. La stessa scena era stata citata , molto
più filologicamente, alla fine di Deadpool.
Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland
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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming
Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si aggiungono Michael Keaton, Michael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia
Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.