Joaquin Phoenix e Todd Phillips Venezia 76
Joaquin Phoenix, Todd Phillips a Venezia 76 - Foto di Luigi De Pompeis - © Cinefilos.it

Ad agosto, pochi giorni prima dell’avvio della Mostra del cinema di Venezia, Todd Phillips aveva discusso della possibilità di realizzare un sequel di Joker motivato principalmente dalla voglia di lavorare ancora una volta con Joaquin Phoenix. “Farei qualsiasi cosa con Joaquin, in qualsiasi giorno della settimana“, aveva commentato il regista, “Non c’è nessuno come lui. E se fosse disposto a farlo, se la gente si rivelasse entusiasta nei confronti di Joker e se la Warner Bros venisse da noi chiedendoci di pensare ad un’idea, beh…credo che insieme potremmo arrivare a qualcosa di bello”.

 

Tuttavia le ultime dichiarazioni non lasciano ben sperare, visto che a quanto pare né Phillips né lo studio sono intenzionati – per ora – a sviluppare un seguito del film sulle origini del clown principe del crimine. “Al momento non è in programma“, fanno sapere i report da Los Angeles. Come spiegato nelle scorse settimane, Joker nasce come storia a sé che non necessita una continuazione, e questo è sempre stato il progetto iniziale.

E in attesa di ottenere aggiornamenti in merito, proprio il regista ha raccontato qualche dettaglio sulla creazione del personaggio e su cosa lo rende così unico e specifico nel panorama degli antieroi, soprattutto se paragonato alle precedenti rappresentazioni del villain al cinema.

Una delle prime cose di cui io e Joaquin Phoenix abbiamo parlato è il modo in cui la musica poteva intervenire, come se in fondo facesse parte di Arthur ed esistesse dentro di lui. Alcune persone che potresti conoscere avranno provato questa sensazione, e l’ho sempre pensata come una cosa da attribuire ad Arthur, tenuta dentro e intrappolata“.

Phillips fa riferimento al modo in cui l’attore si muove nella storia e al suo rapporto con la danza, espressione creativa del suo malessere interiore che fatica ad esternare e che libera in forma di energia con passi eleganti e al tempo stesso inquietanti. Una piccola anteprima la trovate qui sotto nelle nuove immagini ufficiali pubblicate dalla Warner Bros.

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Vi ricordiamo che Joker vede nel cast anche Zazie BeetzFrances ConroyBrett CullenDante Pereira-OlsonDouglas Hodge e Josh Pais e che arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime settimane dalla Warner Bros.

Contrariamente alle altre apparizioni del personaggio nei Batman di Tim Burton, nella trilogia del Cavaliero Oscuro di Christopher Nolan e in Suicide SquadJoker sarà ambientato negli anni Settanta e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

Ho amato il Joker di The Dark Knight, e anche quello di Jared Leto di Sucide Squad che è venuto dopo, così come il ritratto di Jack Nicholson“, ha dichiarato Phillips parlando dei possibili riferimenti alle vecchie versioni del clown principe del crimine e dell’eredità che il suo Joker si porta dietro. “Negli Stati Uniti, i fumetti sono il nostro Shakespeare, e come esistono varie versioni dell’Amleto, così noi potremmo offrire varie versioni di Joker in futuro.” “Onestamente non riusciamo ancora a credere alla vittoria di Venezia. Ci vorrà del tempo per realizzare“, ha commentato il regista nell’intervista con Variety.

Venezia 76: una notte da Leone (d’oro) per Todd Phillips e Joker

Fonte: Total Film, Cinemablend

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