Mission Impossible 7 vuole far esplodere un vero ponte in Polonia

La produzione di Mission Impossible 7 vuole puntare a far esplodere un vero ponte in Polonia. Mentre il viceministro della cultura sostiene l'operazione, alcuni residenti hanno sollevato la polemica.

Mission Impossible: Fallout

Sembra che la produzione di Mission Impossible 7 si sia posta l’obiettivo di far saltare in aria un vero ponte in Polonia. Nel corso degli anni, il longevo franchise di spionaggio si è guadagnato una certa reputazione per aver portato il rischio all’estremo, soprattutto grazie al protagonista Tom Cruise.

 

I fan non sono ancora certi di cosa aspettarsi dal nuovo capitolo della saga, la cui produzione era stata bloccata a causa della pandemia di Covid-19. Le riprese sarebbero dovute ripartire a settembre, ma in realtà sono ufficialmente ricominciate nei giorni scorsi a Londra. Nonostante il film verrà girato consequenzialmente a Mission Impossible 8, al momento gli sforzi del regista Christopher McQuarrie sono tutti atti a garantire che la produzione del settimo capitolo proceda senza intoppi e, soprattutto, all’interno di un ambiente sicuro per tutti.

Eppure, sembra che la produzione del film continui ad affrontare problemi, questa volta non legati alla pandemia ma ad una particolare sequenze estremamente adrenalinica. Come riportato da The First News (via CBR), pare che si voglia far saltare in aria un vero ponte Polacco per una scena presente in Mission Impossible 7. La cosa ha naturalmente scatenato la polemica, con alcuni residenti che hanno iniziato a far sentire la propria voce. Il ponte, originariamente costruito nel 1909 nel comune rurale di Pilchowice, è stato smantellato nel 2016, quando il suo deterioramento è stato ritenuto troppo grave per l’uso pubblico.

Poiché non fornisce più un servizio, il viceministro della cultura Pawel Lewandowski ha sostenuto che il ponte manca dello status ufficiale richiesto per essere considerato legalmente un monumento e che “solo una piccola parte di esso verrà distrutta durante le riprese”. Lewandowski ha anche dichiarato che la produzione del nuovo Mission Impossible porterà una nuova attenzione globale sulla Polonia. Di seguito le sue dichiarazioni complete:

Non sarei così pignolo sul considerare il ponte Pilchowicki come un monumento. È in rovina da anni e non ha alcun valore. Non tutte le cose vecchie sono monumenti. La legge afferma chiaramente che un monumento è solo ciò che ha valore sociale, artistico o scientifico. Nell’arte e nella cultura, quel valore emerge solo quando esiste una relazione tra l’oggetto culturale e le persone. Quindi se un oggetto è inutilizzato, o non disponibile, non ha tale valore. Pertanto non è un monumento. E solo una piccola parte di esso verrà distrutta durante le riprese.

Lewandowski ha anche dichiarato che gli introiti che entrerebbero grazie alla produzione di Mission Impossible 7 potrebbe aiutare, in seguito, a ripristinare completamente il ponte, dal momento che senza la produzione del film il ponte sarebbe destinato a rimanere soltanto una rovina. Se la produzione del film sarebbe disposta a sostenerne la ricostruzione, la sua parziale distruzione potrebbe allora avere un senso. 

Le date di uscita di Mission Impossible 7 e 8

Nei prossimi due capitoli della saga di Mission ImpossibleTom Cruise e Rebecca Ferguson torneranno nei panni di Ethan Hunt e Ilsa Faust. I due film vedranno coinvolti anche Shea Whigham (Kong: Skull Island), Hayley Atwell (Captain America: Il primo vendicatore), Pom Klementieff (Guardiani della Galassia) e Esai Morales (Ozark). Christopher McQuarrie scriverà e dirigerà i film, che faranno il loro debutto nelle sale americane rispettivamente il 19 novembre 2021 e il 4 novembre 2022.

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