Shang-Chi: nessun positivo al Covid durante le riprese

Simu Liu, protagonista dell'atteso Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, ha rivelato che le riprese del film si sono concluse senza nessun positivo al Covid-19.

Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings

Le riprese di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings si sono concluse con un risultato particolarmente rincuorante: nessun membro del cast o della troupe è risultato positivo al Covid-19. Il prossimo progetto dei Marvel Studios farà il suo debutto il prossimo anno e vedrà l’attore Simu Liu nei panni del primo eroe asiatico protagonista di un cinecomic. Diretto da Destin Daniel Cretton, il film è stato annunciato ufficialmente durante il Comic-Con di San Diego dello scorso anno.

 

Originariamente previsto in sala per febbraio 2021, il film è stato posticipato un paio di volte dopo che i Marvel Studios hanno dovuto rivedere la lista completa dei film della Fase 4 in uscita a causa della pandemia di Coronavirus. Proprio come tutte le produzione di Hollywood, anche Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings è rimasto in un limbo per diversi, con le riprese che sono state interrotte proprio a causa dell’emergenza sanitaria. Lentamente, i lavoratori dello spettacolo hanno potuto fare ritorno sul set e così è stato anche per il cast di Shang-Chi: ora le riprese si sono ufficialmente concluse e l’uscita del film al cinema è stata riprogrammata per luglio 2021. 

Portandolo il suo account Instagram ufficiale, Simu Liu ha celebrato la fine delle riprese di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings con un’immagine di se stesso che indossa una felpa ufficiale del film. Nella didascalia che ha accompagnato l’immagine, l’attore ha rivelato con orgoglio che durante le riprese sono stati effettuati 40.000 test e che nessuno dei membri del cast e della troupe è risultato positivo al Covid-19. Liu ha anche condiviso alcune delle rigide linee guida che i membri della produzione hanno dovuto seguire, tra cui l’esecuzione di un sistema pod e una serie di rigorosi protocolli votati all’uso della mascherina.

“La nostra troupe ha ufficialmente finito! Queste riprese sono state una maratona come nessun’altra, interrotta da una massiccia pausa di quattro mesi durante la quale il mondo è cambiato completamente e irrevocabilmente. Siamo finalmente tornati a girare a luglio con la promessa che dovevamo fare del nostro meglio, garantendo ovviamente la salute e la sicurezza di tutti i centinai di membri della troupe. Durante queste tredici settimane abbiamo reso la sicurezza sul set una priorità assoluta, a partire dalle mascherine e dalla frequente sanificazione, fino ai test rapidi e ai sistemi pod. Il risultato finale? Oltre 40.000 test Covid senza un solo positivo. Dalle luci al suono, davanti e dietro la macchina da presa… sono veramente orgoglioso di questo gruppo di persone e non vedo l’ora di mostrarti cosa abbiamo realizzato insieme a Destin Daniel Cretton. Inoltre… lo so, devo sbarazzarmi di quel lampadario!”

I primi dettagli sulla trama di Shang-Chi

Stando ai primi dettagli sulla trama emersi diverso tempo fa, Shang-Chi non sarà soltanto il Maestro delle arti marziali che i fan hanno imparato a conoscere grazie ai fumetti: sembra, infatti, che il protagonista avrà l’abilità di dare vita ad una serie di cloni di se stesso (un potere simile a ciò che è già in grado di fare nei fumetti), e sarà proprio quest’abilità a metterlo nel radar del Mandarino. Cresciuto in uno speciale orfanotrofio dov’è stato addestrato al combattimento, Shang-Chi decide di fuggire per poi finire, anni dopo, di nuovo nelle grinfie del villain. Il Mandarino promette a Shang-Chi soldi, potere e – cosa ancora più importante – la libertà, se accetterà di combattere in un torneo dove al vincitore verranno consegnati i Dieci Anelli a cui fa riferimento il titolo.

L’uscita nelle sale di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings è fissata al 7 maggio 2021. Destin Daniel Cretton, acclamato regista di Short Term 12 e The Glass Castle (di recente è uscito il suo ultimo lavoro Il Diritto di Opporsi, con Michael B. Jordan, Jamie Foxx e Brie Larson) è stato scelto per dirigere il film che vanta la sceneggiatura di Dave Callaham (The Expendables, Godzilla, Wonder Woman 1984).

Vi ricordiamo che nei panni del protagonista ci sarà l’attore canadese Simu Liu, visto di recente nella commedia di Netflix Kim’s Convenience. Insieme a lui, nel cast, figureranno anche Tony Leung Chiu-wai nei panni del Mandarino, e Awkwafina, che dovrebbe interpretare un “leale soldato” del Mandarino, e se è vero che il villain qui sarà il padre di Shang-Chi, in tal caso ci sono ottime possibilità che si tratti di Fah Lo Suee. Chi ha letto i fumetti saprà che è la sorella dell’eroe del titolo e che il suo superpotere è l’ipnosi.

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