Come ci insegna la serie Alien, nello spazio nessuno può sentirti urlare. Questo può anche essere vero, ma nella Hall H del San Diego Comic-Con, tutti possono sentirti urlare. I festeggiamenti del venerdì nella Hall H si sono conclusi con uno sguardo speciale ad Alien: Romulus, il prossimo emozionante capitolo della saga di Alien e il primo film della serie a essere prodotto sotto la bandiera dei 20th Century Studios, di proprietà della Disney. Il regista Fede Álvarez e la maggior parte del cast del film in uscita sono saliti sul palco non solo per discutere di uno dei film horror più attesi dell’anno, ma anche per mostrare alcuni filmati inediti di Alien: Romulus. Il filmato non è stato pubblicato online, ma fortunatamente noi eravamo presenti e abbiamo potuto vedere lo Xenomorfo prendere vita come mai prima d’ora.
Il panel si è aperto con il nuovo equipaggio di Alien: Romulus che esplora una stazione spaziale abbandonata. Rain (Cailee Spaeny) e Navarro (Aileen Wu) trovano un laboratorio scientifico distrutto, mentre alcuni degli altri membri dell’equipaggio esplorano una parte allagata della stazione. Non sanno che quest’ultima sezione è piena di Facehuggers, per cui fuggono prontamente e iniziano a dare la caccia al nuovo gruppo di vittime umane. I nostri eroi riescono a sfuggire all’orda, ma uno riesce a intrufolarsi e ad agganciare Navarro. La clip rivela anche definitivamente che il personaggio di David Jonsson, Andy, sarà il tradizionale androide sintetico di Alien: Romulus.
La sequenza successiva mostra la fase successiva del ciclo di vita dello Xenomorfo: il Chestburster. Mentre cerca di fuggire dalla stazione, Navarro si ammala mortalmente e illumina il suo petto con una luce, rivelando che l’alieno dentro di lei è pronto a colpire. La compagna di Navarro, Kay (Isabela Merced), fa del suo meglio per aiutare, ma è impotente a fermare l’extra-terrestre dal liberarsi. Secondo Fede Álvarez, il pupazzo utilizzato nella sequenza di Chestburster ha richiesto nove burattinai per funzionare.
La terza e ultima clip mostrata rivela l’iconico Xenomorfo nella sua forma più vera, rispondendo anche a un’annosa domanda dei fan di Alien: come fa lo Xenomorfo a trasformarsi da parassita serpentiforme in un mostro alto tre metri? Kay si sveglia e trova un Navarro morto e una carneficina intorno a lei, prima di vedere la pelle di un Chestburster sul pavimento. Ben presto vede un bozzolo orribile e inquietante sulle pareti della nave e, in breve tempo, uno Xenomorfo adulto che striscia fuori dalle sue fessure.
Fede Álvarez voleva rendere Alien: Romulus il più pratico possibile
Come nel caso del suo amato remake di Evil Dead, Fede Álvarez è un regista che si vanta della praticità dei suoi film. In un’epoca in cui la CGI abbonda – e per una buona ragione – i film di Álvarez fanno ancora uso di set reali, oggetti di scena reali e animatronics reali, laddove possibile, per rendere la miscela più omogenea. Questo sta chiaramente dando i suoi frutti in Alien: Romulus, che per ora sta facendo un ottimo lavoro nel mostrare il suo pupazzo Xenomorfo.
Alvarez ha anche dedicato un po’ di tempo ad approfondire gli elementi tematici del nuovo film. Quando gli è stata posta una domanda video da parte del regista originale di Alien , Ridley Scott, Fede Alvarez ha detto che il film parla in definitiva di “fratellanza” e del legame che i nuovi personaggi condividono in questa nuova avventura. Il cast ha sostenuto questa entusiasmante affermazione, dimostrando che Alien: Romulus potrebbe essere il capitolo più emozionante della serie. Alien: Romulus arriverà nelle sale venerdì 16 agosto 2024.