The Batman: Robert Pattinson potrebbe diventare il Cavaliere Oscuro del DCU, mentre David Zaslav spinge per avere più Batman

L'amministratore delegato della Warner Bros. Discovery, David Zaslav, starebbe facendo pressione affinché i DC Studios facciano qualcosa con Batman e questo potrebbe portare il Crociato incappucciato di Robert Pattinson a unirsi al DCU.

-

I DC Studios stanno creando un nuovo mondo condiviso destinato a rivaleggiare con il MCU, ma sembra che la pazienza del capo della Warner Bros. Discovery David Zaslav si stia già esaurendo.

Gli scioperi dell’anno scorso hanno visto James Gunn e Peter Safran costretti a rinunciare a diversi film e serie televisive del DCU. Mentre Creature Commandos è quasi pronto e Superman è in post-produzione per un’uscita nell’estate del 2025, c’è ancora molta strada da fare prima che i DC Studios riescano a trovare anche solo una misura del successo dei Marvel Studios.

Batman rimane la più grande attrazione della DC – anche uno show senza di lui, The Penguin, è un successo di ascolti – ma con The Batman – Parte II che non arriverà prima del 2026, che ne sarà di The Brave and the Bold dei DC Studios?

Le voci su Robert Pattinson nel DCU

The Batman commissario Gordon

Secondo l’insider hollywoodiano Jeff Sneider, Zaslav vuole che il Batman del DCU arrivi sui nostri schermi al più presto per competere meglio con i Marvel Studios. Un’idea che è stata ventilata è che la star di The Batman Robert Pattinson diventi il Cavaliere Oscuro del DCU dopo l’uscita del sequel.

Non si tratta assolutamente di un’idea che si concretizzerà, ma è un’idea che ha senso a diversi livelli.

I DC Studios hanno già preso appunti sul Pinguino e James Gunn e il regista Matt Reeves hanno almeno preso in considerazione l’idea di rendere la prevista serie televisiva ambientata nel manicomio di Arkham parte del DCU (una mossa che ha lasciato perplessi praticamente tutti quando si pensava che si svolgesse nello stesso mondo di The Batman).

Non c’è nulla che impedisca a The Batman di diventare retroattivamente il primo film del DCU, anche se è difficile dire quanto Pattinson sarà disposto a passare il prossimo decennio a comparire in ogni sorta di eventi crossover. D’altra parte, Batman non deve necessariamente far parte della Justice League in questa nuova realtà (abbiamo visto molte iterazioni della squadra senza di lui).

Cosa accadrà con The Brave and the Bold?

The Batman - Parte 2- Jeffrey Wright Jim Gordon nel sequel

Andy Muschietti è stato annunciato come regista di The Brave and the Bold poco prima che The Flash arrivasse nelle sale lo scorso giugno. Gunn lo ha definito uno dei migliori film di supereroi di sempre, ma il pubblico non è stato d’accordo. Le recensioni sono state scarse e gli effetti visivi sono ancora ridicolizzati a più di un anno di distanza. Anche gli inquietanti camei in computer grafica rimangono incredibilmente controversi.

Anche The Flash è stato una bomba al botteghino e Muschietti al timone del reboot di Batman dei DC Studios si sente come se il regista di Madame Web SJ Clarkson fosse stato incaricato di dirigere Spider-Man 4 o di affidare a Nia DaCosta Avengers: Secret Wars dopo le difficoltà di The Marvels. Non ha senso.

Inoltre, come può un qualsiasi Batman essere all’altezza della versione di Pattinson? È già il preferito dai fan e chiunque debba dividere i riflettori con lui farà sicuramente fatica. Vedremo come andrà a finire nei prossimi mesi.

Foto di Copertina – L’attore Robert Pattinson partecipa alla prima di On The Road durante il 65° Festival di Cannes il 23 maggio 2012 a Cannes, Francia – Foto di Arp via Depositphoto.com

  • Per saperne di più su:
  • DCU
Redazione
Redazione
La redazione di Cinefilos.it è formata da un gruppo variegato di appassionati di cinema. Tra critici cinematografici, giornalisti e scrittori, il nostro gruppo cresce ogni giorno, per offrire ai lettori novità, curiosità e informazione sul mondo della settima arte.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -